Con la presentazione di 21 stampe fotografiche di grande formato, la
mostra propone l’ultimo lavoro – mai esposto in Italia – della fotografa
emiliana Paola De Pietri: To Face. Landscape along the Austrian and Italian front of the First World War:
un percorso che si snoda lungo il fronte italo-austriaco della Prima
Guerra Mondiale e che indaga il lento mutamento del paesaggio montano
segnato dalle trincee e dai bombardamenti.
Difficile immaginare qualcosa di più lontano dal fragore della
battaglia della calma silenziosa e rarefatta di questi paesaggi di
montagna. Ma a ben guardare non è così: come sempre nel lavoro
sottilmente concettuale di Paola De Pietri, qualcosa si nasconde dietro
un’apparente semplicità.
To Face racconta, con i
toni lirici ma rigorosi propri di questa fotografa, la lenta
riappropriazione da parte della natura dei luoghi che furono teatro di
battaglia, soffermandosi sulle tracce ormai labili che il conflitto vi
ha lasciato: trincee nel terreno, tunnel scavati nella roccia, crateri
di bombe esplose, rovine di rifugi. Elementi della storia che la natura
ha riassorbito nel suo lento e perpetuo esistere.
Il progetto, realizzato tra il 2009 e il 2011, si compone in totale di 40 fotografie ed è stato vincitore nel 2009 del prestigioso premio Albert Renger‐Patzsch conferito dalla Dietrich Oppenberg Stiftun per la pubblicazione del libro fotografico con l’editore Steidl.
INFO
dal 17 maggio al 30 settembre 2012
presso: MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
indirizzo: Via Guido Reni 4A - Roma
orario: mar-merc-giov-ven-dom 11.00-19.00 /
sab 11.00-22.00
web e fonte: www.fondazionemaxxi.it