Nikon D3000 : una reflex pensata per avvicinare il grande pubblico al mondo delle SLR

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nikon d3000 front Nikon ha presentato oggi insieme alla nuova D300s anche una nuova fotocamera reflex digitale voluta per avvicinare il grande pubblico al mondo delle fotocamere con obiettivo intercambiabile grazie alla facilità d’uso che promette anche a chi si avvicina per la prima volta ad una reflex. La nuova reflex equipaggiata con un sensore da 10.2 mpx si chiama Nikon D3000 e sarà commercializzata a partire da settembre 2009.

 

Nikon annuncia la reflex digitale più semplice e accessibile mai realizzata prima d'ora, la D3000.
Immaginate di avere in una fotocamera la più avanzata tecnologia utilizzata dalle reflex digitali unita ad una semplicità d'uso straordinaria: bene, state pensando alla nuova Nikon D3000.

Nikon dichiara che “con la D3000 si smentisce il luogo comune secondo cui le fotocamere reflex digitali siano complicate da utilizzare. La nuova reflex Nikon consente di riprendere immagini di qualità eccezionale con una semplicità mai vista prima. La fotografia si rivelerà un divertimento e, grazie al nuovo Modo Guida, sarà possibile ottenere grandi risultati con il minimo sforzo”.

Reflex digitale, pura e semplice
La Nikon D3000 è stata pensata per tutti coloro che desiderano realizzare fotografie senza doversi preoccupare delle impostazioni. È sufficiente scegliere tra le varie modalità scene proposte dalla fotocamera, oppure impostare una delle modalità presenti sulla ghiera, e la fotocamera farà il resto, consentendo, grazie ad una velocità di risposta molto rapida, di non perdere mai nessun momento decisivo. Il sistema di autofocus a 11 punti, inoltre, assicura una messa a fuoco precisa di tutti i soggetti ed il mirino luminoso garantisce di ottenere il risultato desiderato al momento giusto.

Immagini stupende, in automatico
Il sensore da 10,2 megapixel, il potente sistema di elaborazione delle immagini Nikon Expeed e la compatibilità con gli obiettivi Nikkor, assicurano immagini eccellenti in qualunque situazione, indipendentemente dalle condizioni di movimento del soggetto ripreso. Il sistema completo di misurazione esposimetrica, la sensibilità ISO estendibile fino a 1.600 ed il flash incorporato, inoltre, garantiscono la giusta luminosità anche in luoghi con scarsa luce.

Fatevi guidare
Il Modo Guida intelligente consente di ottenere il massimo dal potenziale che il mondo reflex digitale è in grado di offrire. Il modo guida semplifica le impostazioni della fotocamera e mostra come ottenere foto di grande qualità. Volete migliorare le vostre prestazioni di fotografo? Volete concentrarvi esclusivamente sul soggetto da riprendere? Bene, la Nikon D3000 consente di farlo in automatico, senza alcuno sforzo.

nikon d3000 rear Monitor LCD da 3 pollici
Lo schermo LCD da 3 pollici consente di condividere le proprie fotografie con chiunque ed in ogni momento e rende il ritocco on camera delle foto un'operazione semplice e molto divertente. Oltre al modo guida, i menu di interfaccia grafica utente sono ancor più semplici, grazie soprattutto ad un maggiore utilizzo di immagini esemplificative a supporto. La vasta gamma di effetti di elaborazione di cui dispone la fotocamera consente, inoltre, di esprimere tutta la propria creatività.

Sempre e ovunque
Qualunque cosa facciate, ovunque andiate, per tutti i vostri giorni di vacanza o per gli eventi importanti, non potrete fare a meno della D3000. L'elevata tecnologia e la robusta struttura del corpo camera sono adatte a qualunque tipo di condizione climatica e pronte a soddisfare ogni vostra esigenza.
L'esclusivo doppio sistema di riduzione della polvere riduce al minimo l'impatto della polvere sul sensore di immagine; inoltre, il peso e le dimensioni compatte, nonché la robustezza del corpo camera, rendono la D3000 la scelta ideale per chi desidera una fotocamera che cresca di pari passo con le proprie capacità fotografiche ed artistiche.

 

Queste le caratteristiche principali della Nikon D3000 :

  • nikon d3000 up Sensore CCD da 10,2 megapixel. Anche in condizioni di scarsa luminosità, la risoluzione delle immagini consente di ottenere senza alcuno sforzo stampe di grande formato e ingrandimenti nitidi.
  • Sistema di autofocus a 11 punti. Mantiene a fuoco anche i soggetti in rapido movimento, spesso una vera sfida per le fotocamere compatte.
  • Risposta rapida. Il tempo di avvio e la reattività dell'otturatore consentono di catturare le immagini quasi istantaneamente, senza il tempo di risposta ritardato tipico delle fotocamere compatte.
  • Modo guida. Il modo più semplice di realizzare foto di eccellente qualità senza dover leggere il manuale di istruzioni.
  • TFT da 3 pollici. Foto così belle meritano un grande schermo per condividerle con amici e parenti.
  • Elaborazione immagini EXPEED. Sistema esclusivo per risultati davvero sorprendenti, che rispecchiano al massimo la realtà.
  • Picture Control. Consente di impostare l'aspetto e l'atmosfera delle immagini.
  • La ripresa in sequenza a tre fotogrammi consente di catturare azioni in movimento alla cadenza di 3 fotogrammi al secondo.
  • Ergonomia e comandi intuitivi. Sfidiamo chiunque a utilizzare una D3000 e a non sentirla parte della propria mano.
  • Aspetto discreto e accattivante. La D3000 non è una barriera tra il fotografo e il soggetto e garantisce espressioni di grande naturalezza.
  • Compatta, leggera e resistente. Di certo non è tascabile, ma con foto così belle non avrete remore a dedicarle una spalla.
  • Disponibilità: settembre 2009.

 

 

Per chi volesse scoprire la nuova fotocamera, si può visitare il sito dedicato alla Nikon D3000.

 

 

fonte: Nital.it

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Nikon D300s : nuova reflex digitale con sensore DX e audio stereo

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nikon d300s front Nikon ha presentato oggi (oltre alla Nikon D3000, reflex entry level) la sua nuova fotocamera reflex equipaggiata con sensore in formato DX da 12,3 mpx e la possibilità di acquisire filmati con audio stereo e di editare i filmati ripresi direttamente con la fotocamera : la Nikon D300s . La fotocamera sarà disponibile per il mercato da settembre 2009.

dal comunicato

Nikon è lieta di presentare la D300s, la fotocamera in grado di ampliare in maniera significativa le possibilità creative di tutti i fotografi.

Nikon dichiara che “la D300s, con sensore CMOS da 12,3 megapixel in formato DX, è stata progettata pensando anche alla nuova generazione di image maker creativi che desiderano combinare la possibilità di realizzare foto straordinarie con il potenziale creativo dell'acquisizione video”. Il formato DX con i relativi vantaggi derivanti dal più ristretto angolo di campo equivalente, le dimensioni compatte del corpo camera e l'ottimo rapporto qualità/prezzo rendono la nuova top di gamma Nikon formato DX la scelta ideale per tutti coloro che vogliono portare la “propria” fotografia ad un livello superiore”.


Acquisizione e editing di filmati HD con audio stereo

Nikon D300s amplia notevolmente le funzioni di acquisizione video DSLR grazie all'aggiunta di un ingresso audio stereo esterno ed alle funzioni di autofocus e di “editing” dei filmati direttamente “on camera”. Il supporto del microfono stereo esterno conferisce un maggiore realismo ai suoni durante la ripresa di filmati e il nuovo pulsante Live View dedicato, semplifica ulteriormente il passaggio da foto a filmati e viceversa.
Per effettuare l'editing dei filmati direttamente “on camera”, è sufficiente selezionare i punti di inizio e fine durante la riproduzione, e la fotocamera penserà ad effettuare la modifica. Inoltre, la nuova interfaccia HDMI di tipo C consente di apportare le modifiche anche visualizzando foto e filmati su un monitor o televisore HD.


nikon d300s schede Supporti di memorizzazione a doppio slot

Per la prima volta in questa serie di fotocamere, Nikon D300s consente di scegliere fra due supporti di memorizzazione standard, CF (Compact Flash™) e SD (Secure Digital™), con la possibilità di gestire le relative opzioni di memorizzazione.
Ad esempio, è possibile memorizzare le foto nella CF card ed i filmati nella SD.

 

Riprese rapide e di qualità eccellente
Nikon D300s è in grado di acquisire immagini all'incredibile velocità di 7 fotogrammi al secondo, senza necessità di battery pack aggiuntivi. Il battery pack MB-D10 opzionale consente di raggiungere la velocità di 8fps e di ottenere una migliore ergonomia di scatto verticale.
Questa fotocamera incorpora le avanzatissime tecnologie imaging della D300, come il sistema di riconoscimento scena con misurazione esposimetrica dei colori RGB e le eccellenti prestazioni di autofocus, garantite dal sistema Multi-CAM3500 a 51 punti, che consentono una accurata messa a fuoco, una precisa esposizione automatica ed un ottimo controllo del bilanciamento del bianco. Il sistema di elaborazione immagini Nikon Expeed, permette di realizzare immagini eccezionalmente dettagliate, contraddistinte da colori vividi, tonalità uniformi nella resa dell'incarnato e da una riduzione al minimo dei disturbi. Tutto ciò, insieme alla flessibilità dell'esclusivo sistema Nikon di controllo immagine Picture Control, che garantisce la massima flessibilità di controllo.


nikon d300s up Ergonomia e controlli intuitivi

Il corpo camera, sviluppato sul modello D300 ed apprezzatissimo da professionisti e fotoamatori evoluti, adotta lo stesso multi-selettore della serie D3, che include un pulsante centrale anche impiegabile per l'avvio e interruzione dei filmati. D300s dispone inoltre della modalità scatto silenzioso, in grado di ridurre il suono prodotto dall'abbassamento dello specchio della fotocamera durante la ripresa.
Il pulsante Info semplifica la visualizzazione e i collegamenti delle impostazioni comuni mentre il diffusore incorporato del flash a sollevamento automatico garantisce un campo di illuminazione impiegabile fino ad angoli di campo di focali pari a 16 mm.

 

Prestazioni pratiche
Il monitor TFT ad alta definizione a 920.000 punti da 3 pollici garantisce un'eccellente riproduzione delle immagini e il massimo supporto per la composizione dei filmati.
Se necessario, è anche possibile visualizzare il livello dell'orizzonte virtuale durante la ripresa dei filmati. I vari strumenti di elaborazione incorporati includono la funzione di sviluppo e ridimensionamento (in quattro dimensioni differenti) dei file RAW, per sfruttare al massimo le capacità della fotocamera riducendo per quanto possibile l'utilizzo di un PC.

D-Lighting attivo per la riproduzione di tonalità uniformi in illuminazione ad alto contrasto
La tecnologia D-Lighting attivo ripristina accuratamente i dettagli delle aree in ombra e di quelle con alte-luci, che spesso si perdono in condizioni di contrasto eccessivo durante la ripresa. Quando sono necessarie ulteriori opzioni per ottenere la tonalità desiderata, la D300S consente anche il bracketing delle immagini, su diversi livelli, fino a cinque fotogrammi, risolvendo così i casi di illuminazione problematica oppure di carenza di tempo o esperienza nella scelta di una sola impostazione di D-Lighting attivo.

Innovazione e qualità
L'esaustiva serie di funzioni di Nikon D300s è stata sviluppata per coloro che sono interessati al futuro della fotografia. Questo nuovo modello, contraddistinto da nuove opzioni creative, dalla tecnologia professionale Nikon, da un corpo camera compatto e da un ottimo rapporto qualità/prezzo, rafforza la leadership di Nikon nella gamma delle reflex digitali. 

 

 

nikon d300s rear Questo il riassunto delle caratteristiche principali della Nikon D300s :

  • Prestazioni ad alta velocità. 7 fotogrammi al secondo (ampliabile fino a 8 fotogrammi al secondo se si utilizza il Multi-Power Battery Pack MB-D10), tempo di avvio di soli 130 millisecondi, intervallo tra uno scatto e l'altro di soli 49 millisecondi.
  • Ridefinizione del D-Movie. Entrata per il microfono stereo esterno che assicura un audio Hi-Fi e funzionalità incorporata di editing dei clip video.
  • Sistema AF con AF a 51 punti ad alta densità. L'alta densità dei 51 punti AF consente di catturare il soggetto con la massima precisione, persino quando i suoi movimenti sono imprevedibili.
  • Mirino ampio e luminoso con copertura fotogramma prossima al 100% e ingrandimento 0,94x. L'ampio e luminoso mirino agevola una composizione più accurata.
  • Sensore immagini CMOS formato DX da 12,3 megapixel effettivi. La qualità d'immagine ottenuta è straordinaria grazie a un'ampia gamma di sensibilità ISO, estendibile da 200 a 3200, con disturbi minimi.
  • Elaborazione immagini EXPEED. Garantisce una qualità impeccabile sia alle fotografie che ai filmati, assicurando al contempo velocità di elaborazione e consumi ridotti.
  • Robustezza. Il meccanismo funzionale dell'otturatore è stato sottoposto a 150.000 cicli nelle condizioni più difficili. La robusta struttura della D300s è realizzata in una resistente ma leggera lega di magnesio, utilizzata per l'involucro esterno.
  • Modo Live View. Per una ripresa facilitata durante la composizione sul monitor LCD.
  • Scatto silenzioso per riprese discrete. Il modo di scatto “Q” riduce sensibilmente il suono prodotto dall'abbassamento dello specchio della fotocamera durante la ripresa.
  • D-Lighting attivo per la riproduzione di tonalità uniformi in illuminazione ad alto contrasto. La tecnologia D-Lighting attivo ripristina accuratamente i dettagli delle aree in ombra e di quelle con alte-luci.
  • Picture Control: personalizzazione dello stile di visualizzazione delle immagini. Consente di creare le immagini desiderate in modo rapido e facile eseguendo alcune specifiche selezioni e regolazioni ai parametri di nitidezza dell'immagine, contrasto, luminosità, saturazione e colore.
  • Flash incorporato con copertura di campo dell'ottica di 16 mm. Con un numero di guida pari a 17/56 (m, ISO 200, 20° C) e una copertura di campo dell'ottica di 16 mm.
  • Alloggiamento card doppio per card di memoria CF/SD.
  • Orizzonte virtuale disponibile per le riprese Live View.
  • Monitor LCD ad alta risoluzione da 3 pollici e 920.000 punti.
  • Efficacissima concezione a risparmio energetico che consente di scattare fino a 950 immagini per carica della batteria ricaricabile Li-ion EN-EL3e (standard CIPA).
  • Sistema di riduzione della polvere integrato di Nikon, completo della funzione di pulizia del sensore di immagine, che assicura un'efficace riduzione della polvere.
  • Versatili menu di ritocco incorporati consentono di migliorare le immagini senza ricorso al computer.
  • Compatibile con l'uscita HDMI (High-Definition Multimedia Interface). Viene utilizzato un connettore di tipo C (di dimensioni mini).
  • Con la nuova unità GPS GP-1 opzionale, le informazioni sulla posizione, ad esempio latitudine, longitudine, altitudine e ora, vengono registrate automaticamente nei dati Exif di ciascuna immagine.
  • Disponibilità: settembre 2009.

 

Per scoprire la nuova fotocamera si può visitare il minisito realizzato per la Nikon D300s

fonte: nital.it

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Concorso fotografico "Il turismo: intreccio di immagini, emozioni in un mondo globale" [Venezia]

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logo_ebt V CONCORSO FOTOGRAFICO EUROPEO EBT 2009
Il turismo: intreccio di immagini, emozioni in un mondo globale

Al via la quinta edizione del Concorso Fotografico Europeo EBT 2009

Torna anche quest’anno l’atteso Concorso Fotografico Europeo di EBT, per la selezione delle 13 fotografie che andranno a comporre il calendario 2010.
Il tema che quest’anno i fotografi dovranno interpretare con i loro scatti è: “IL TURISMO: INTRECCIO DI IMMAGINI, EMOZIONI IN UN MONDO GLOBALE”.
Il calendario, stampato in 3300 copie, verrà offerto in omaggio a tutti gli associati EBT (pubblici esercizi, alberghi, agenzie viaggi, campeggi, mense, stabilimenti balneari operanti nel territorio veneziano) e alle autorità che parteciperanno all’evento conclusivo.

Possono partecipare al concorso tutti i fotoamatori maggiorenni residenti nell’Unione Europea.

  • PREMI
    1° premio: 800 euro + soggiorno di 2 notti per due persone in una capitale europea offerto dall’Hotel Papadopoli di Venezia.
    2° premio: 500 euro
    3° premio: 400 euro
    Premio “Fulvio Roiter”: una fotografia autografata dal maestro
  • SCADENZE
    Termine presentazione opere 15 ottobre 2009
    Riunione giuria entro il 20 ottobre 2009
    Comunicazione risultati agli autori entro il 15 novembre 2009
    Premiazione 10 dicembre 2009 presso l’Hotel Papadopoli****di Venezia
  • MAGGIORI INFORMAZIONI
    Contattare la segreteria organizzativa:
    Penso Sas concorsoebt@penso.us

Clicca qui per prendere visione del regolamento e della scheda di adesione al concorso




Fonte: notizia segnalata via mail

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Concorso fotografico "Palazzo Madama. Io lo vedo così" [Torino]

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PalazzoMadama_ConcorsoFotografico CONCORSO FOTOGRAFICO ON LINE: “IO LO VEDO COSÌ” - Regolamento

art. 1 finalità
Palazzo Madama indice un concorso fotografico tra i visitatori con lo scopo di favorire la conoscenza delle collezioni e di Palazzo Madama. La fotografia sarà l’occhio con cui i visitatori racconteranno al museo come vivono, insieme ad amici e familiari, la loro esperienza di visita, il rapporto con le opere, con le sale del palazzo, con la storia del museo. Per questo le foto dovranno
preferibilmente ritrarre le persone in rapporto allo spazio museale, e non solo le opere;

art. 2 durata
Il concorso si inserisce nelle iniziative della Fondazione Torino Musei “Sguardi d’estate 2009” e ha una durata limitata nel tempo: dal 21 luglio al 30 agosto 2009;

art. 3 premi
1° classificato: 1 visita guidata riservata, 1 buono da spendere nella caffetteria del museo, 1 buono da spendere nella libreria del museo, 4 ingressi gratuiti, 1 volume Museo è, uso delle immagini in campagne informative e nel percorso del Museo (valore indicativo € 150);
2° classificato: 1 visita guidata riservata, 1 buono da spendere nella caffetteria del museo, 1 buono da spendere nella libreria del museo, 4 ingressi gratuiti, 1 volume Museo è, uso delle immagini in campagne informative e nel percorso del Museo (valore indicativo € 130);
3° classificato: 1 visita guidata riservata, 1 buono da spendere nella caffetteria del museo, 1 buono da spendere nella libreria del museo, 4 ingressi gratuiti, 1 volume Museo è, uso delle immagini in campagne informative e nel percorso del Museo (valore indicativo € 100);
Premio Speciale Abbonati carta Abbonamento Musei: Rinnovo gratuito della tessera offerto da Torino Città Capitale, 1 visita guidata riservata, 1 buono da spendere nella caffetteria del museo, 1 buono da spendere nella libreria del museo, 4 ingressi gratuiti, 1 volume Museo è, uso delle immagini in campagne informative e nel percorso del Museo (valore indicativo € 200);

art. 4 come partecipare al concorso
1. accedere al museo nei normali orari di apertura avvisando al momento dell’acquisto del biglietto che si scatteranno fotografie per il concorso fotografico. Vi verrà data una piccola spilla colorata che vi identifica come partecipanti al progetto. Il giorno 15 agosto, a causa della forte affluenza di pubblico, non sarà possibile fare fotografie con cavalletto e flash;
2. Per partecipare è necessario iscriversi al Palazzo Madama Flickr group (http://www.flickr.com/groups/palazzomadamatorino/ ) L’iscrizione è completamente gratuita;
3. Dal 21 luglio al 31 agosto aggiungere le proprie foto al gruppo con il tag “Io_lo_vedo_così”. Le foto senza il tag non saranno ammesse al concorso. Il Museo non sarà responsabile per errori, cancellazioni o problemi di inserimento legati a problemi tecnici;
4. Caricare le immagini nella più alta definizione possibile. Le immagini potranno essere usate nelle campagne promozionali del museo;
5. Insieme ad ogni immagine dovrà pervenire al museo (via fax o posta) un modulo di liberatoria ad uso immagini. Il modulo, scaricabile all’indirizzo http://www.palazzomadamatorino.it/documenti/liberatoria_foto_iolovedo.doc dovrà contenere, oltre ai dati personali, il nome del file caricato su Flickr e un contatto e-mail o telefonico. Per ogni persona ritratta nelle foto dovrà pervenire un modulo. Non saranno accettate foto con persone che non hanno firmato il modulo;

art. 5 regole per la partecipazione
1. Fotografate liberamente all’interno del museo, ma rispettando le nostre semplici regole:
I. non si possono fotografe le opere in mostra che non appartengono alle collezioni di Palazzo Madama
II. quando fotografate, non disturbate gli altri visitatori
III. non toccate le opere
IV. fate attenzione, se usate il cavalletto, a non creare pericoli di inciampo. Il nostro staff di sala sarà disponibile a fornirvi indicazioni.
2. ogni persona potrà caricare nel gruppo Flickr di Palazzo Madama al massimo 5 fotografie
3. le foto devono essere opera del proprio ingegno, non violare le normali norme di decenza, e caricate con licenza di attribuzione Creative Commons (http://www.flickr.com/creativecommons/ )
4. Dovrete consegnare il modulo di liberatoria per ogni persona il cui volto sia riconoscibile nell’immagine
5. caricando le foto nel gruppo Flickr di Palazzo Madama con il tag ““Io_lo_vedo_così”, voi accettate che :
I. la fotografia, intera o in parte, possa essere usata per tutti gli scopi del Museo, compresa la didattica e la promozione, le pubblicazioni on-line e stampate
II. la fotografia potrà essere tagliata e adattata nel formato
III. il vostro nome verrà usato, in associazione alla vostra fotografia, per tutti gli scopi al punto I)
I dipendenti del Museo e i loro immediati familiari possono partecipare ma non saranno candidati ai premi.

art. 6 criteri da valutazione
Le foto pervenute saranno valutate da una giuria composta da:
Enrica Pagella, direttore di Palazzo Madama
Anna La Ferla, responsabile ufficio didattica
Carlotta Margarone, assistente conservatore
Francesca Leon, coordinatrice Associazione Torino Città Capitale Europea
Mariano Dallago, fotografo
Bruna Biamino, fotografo
Elio Vigna, designer
Diego Giachello, architetto

I quattro vincitori, secondo l’insindacabile giudizio della giuria, saranno annunciati entro il 30 settembre sulla pagina Flickr del Museo, sul sito internet del Museo, sulla pagina di Facebook del Museo, sul sito e nella newsletter della Fondazione Torino Musei, sul sito e nella newsletter dell’Abbonamento Musei, e contattati dallo staff del museo. Se non sarà possibile reperire il vincitore entro 7 giorni, verrà indicato un nuovo vincitore in base alla classifica stilata dalla giuria.

art.7 premiazione
Il giorno 24 settembre si terrà a Palazzo Madama la cerimonia di chiusura del concorso e la premiazione dei quattro vincitori. Seguite il sito internet www.palazzomadamatorino.it per maggiori dettagli.

art. 8 accettazione del regolamento
La partecipazione comporta l’accettazione integrale del regolamento.

art. 9 uso delle opere
Concluso il concorso, le immagini potranno essere utilizzate dal Museo per le proprie campagne informative, sui siti internet della Fondazione e di Torino Città Capitale, nel percorso interno del Museo e in eventuali pubblicazioni on line o su carta stampata di entrambi gli enti.




Fonte: "http://www.palazzomadamatorino.it/"

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Concorso fotografico "Rifiuto creativo. I luoghi, l'uomo, l'arte" [Petralia Soprana (Pa)]

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MANIFESTO Concorso Il concorso, bandito dal Comune di Petralia Soprana in collaborazione con l’associazione Liberazione, ha lo scopo di individuare e valorizzare tutte quelle situazioni in cui il rifiuto, una risorsa intesa nel senso più ampio e positivo del termine, viene recuperato, rielaborato, e rimesso in ciclo sotto forma di nuovi beni, materie o energia. Bisogna, dunque, imparare a non buttare via niente. Tutto può essere riutilizzato. Tutto può avere una seconda vita. I vantaggi del riuso sono entusiasmanti: i rifiuti dai quali le nostre città rischiano di venire sommersi potrebbero essere riutilizzati in modo creativo.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

° La partecipazione è aperta a tutti;
° Il materiale dovrà essere così fornito: stampe in bianco e nero o a colori su supporto rigido;
° Ogni concorrente deve presentare oltre al supporto cartaceo i file in formato jpg delle foto presentate;
° Ogni partecipante potrà presentare un massimo di 3 opere;

Le stampe, applicate su un cartoncino di tipo leggero, possono essere di qualsiasi formato e comunque non dovranno superare le dimensioni massime di 50×50 cm, supporto compreso, e dovranno recare sul retro uno pseudonimo (la scheda di iscrizione con i dati dell'autore invece saranno inseriti in una busta chiusa a parte), anno di realizzazione, titolo e indicazione degli aspetti-realtà a cui sono ispirate ed un commento dell'autore.

° Ogni opera dovrà essere inedita;
° Le opere inviate devono essere di proprietà dell'autore;

Ogni autore è l'unico responsabile di quanto forma oggetto delle proprie fotografie ad ogni effetto di legge, ne autorizza la
riproduzione gratuita per gli scopi promozionali e culturali non a scopo di lucro. Gli autori, inoltre, dispensano l'organizzazione
da qualsiasi onere presente e futuro, garantendo che le stesse opere non sono gravate da qualsivoglia diritto.
L'organizzazione si fa obbligo di citare in ogni caso la fonte e di non farne uso a scopo di lucro. In sede d'iscrizione dichiarerà di
possedere tutti i diritti sugli originali e di disporre delle eventuali autorizzazioni per le eventuali persone ritratte. Gli organizzatori non saranno in alcun modo responsabili per eventuali richieste di risarcimento avanzate da soggetti ritratti che compaiono nelle fotografie inviate. L'organizzazione, pur assicurando la massima cura delle opere, declina ogni responsabilità per eventuale smarrimento, furto, danneggiamento o quant'altro.

° Il termine ultimo per presentare le opere è fissato per il giorno 22 AGOSTO 2009;
° La quota di partecipazione è gratuita;
° Tutto il materiale opportunamente imballato dovrà pervenire in busta chiusa, all'interno della quale ci dovrà essere una busta bianca senza segni di riconoscimento, sigillata, contenente i dati personali compilati nell'apposita scheda di iscrizione. Tutto il materiale (scheda d'iscrizione in busta sigillata, cd-rom, opere ) dovrà essere inviato a mezzo posta a:

Comune di Petralia Soprana, Piazza del popolo 26, 90020 Petralia Soprana (PA)

A titolo indicativo, citiamo alcuni argomenti che possono essere sviluppati dai concorrenti.

I Rifiuti e la creatività
• Le forme d’arte attraverso i rifiuti;
• Il design, la progettazione e la realizzazione di prodotti con materiali di riciclo;
• L’utilizzo in architettura di materiali riciclati ed ecocompatibili;
• situazioni e atteggiamenti virtuosi nella gestione dei rifiuti (smaltimento, raccolta differenziata, riutilizzo,
riciclaggio, ecc.).

SVOLGIMENTO DEL CONCORSO

Il concorso si svolgerà secondo le seguenti modalità:

Saranno raccolte e valutate dalla giuria le opere pervenute entro il 22 agosto 2009. Le prime 30, scelte fra le migliori immagini segnalate, parteciperanno alla selezione per la premiazione finale, costituiranno il materiale di base per la realizzazione della mostra fotografica e l’assegnazione dei premi da parte della giuria. La giuria sarà costituita da esperti in materia e rappresentanti delle Istituzioni. Essa si riunirà una prima volta per segnalare le 30 migliori opere pervenute entro il mese di agosto, una seconda volta
per assegnare i premi finali. Le 30 opere segnalate e premiate saranno oggetto di una mostra fotografica esposta durante la premiazione e resa successivamente itinerante. Saranno organizzate durante il mese di Agosto a Petralia Soprana cinque serate per mostrare le migliori immagini pervenute e una serata finale nella quale sarà scelto e premiato il migliore.
L’esposizione delle foto avverrà dal 23 agosto al 06 settembre 09 presso la Chiesa delle Anime Purganti, la premiazione
finale sarà effettuata presso il centro multimediale di Petralia Soprana; eventuali variazioni saranno comunicate nel sito dell'Associazione Liberazione WWW.ASSOCIAZIONELIBERAZIONE.IT.

Il premio per il vincitore sarà un soggiorno Comune di Petralia Soprana.




Fonte: notizia segnalata via mail

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Sguardi On Line - Luglio 2009

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sguardi online nikon E' on-line il numero 65 della rivista "Sguardi On Line" curata da Antonio Politano sul sito Nital.

Questo l'editoriale del numero di luglio:

È difficile trovare dei maestri, qualcuno in grado di mostrare e trasmettere, in virtù di una capacità espressiva e di un pensiero organizzato, ciò che ha capito, colto, elaborato. Direttamente, con un sistema di nozioni, o indirettamente, con il proprio esempio. Quando avviene è un piccolo miracolo, e allora bisogna porsi nella disposizione più aperta per accogliere. Questo numero di Sguardi è dedicato in gran parte ad autori chiamati, a volte, maestri.

Si apre con un servizio sulla serie di film documentari su vita e arte di cinque tra i più grandi fotografi contemporanei italiani: Gabriele Basilico, Gianni Berengo Gardin, Franco Fontana, Mimmo Jodice e Ferdinando Scianna. Dobbiamo essere grati a chi ha pensato e realizzato Fotografia Italiana, così si chiama la serie, perché ogni film è, da una parte, il racconto, scandito da foto celebri e meno note, di una ricerca di espressività e di una via professionale; e, dall'altra, una sorta di workshop concentrato nello studio del fotografo e in luoghi per lui significativi, senza voci fuori campo, con l'artista che parla di sé e del proprio mondo stilistico. Anche noi abbiamo lasciato parlare l'autore, riportando alcune tra le parole significative di ciascuno che aiutano ad accostarsi e confrontarsi con stili e poetiche differenti.

Si passa poi al bianco e nero raffinato, sospeso, mistico, sensuale, toni scurissimi e bianco candido, nudi e colombe, visi e porzioni di corpi, di Mario Cravo Neto, ospitato dalla galleria PaciArte contemporary di Brescia fino al 27 settembre. E alla lezione di colore e forme, paesaggi e persone, di Steve McCurry contenuta nel suo L'istante rubato (momento prezioso in cui le persone sono assolutamente naturali e inconsapevoli di essere osservate dall'obiettivo, colte nella loro vita quotidiana magari in paesaggi e circostanze straordinarie), potenziata da un’altra pubblicazione Phaidon, la Lezione di fotografia di Stephen Shore che si propone di far migliorare la capacità di leggere e osservare gli scatti.

99 Click+1 è l’esposizione della Fondazione Giov-Anna Piras che approfondisce il percorso a ritroso nella storia della fotografia del XX secolo, attraverso i capolavori della collezione Piras, da Walker Evans a Robert Doisneau, da Henri Cartier-Bresson a Diane Arbus, da André Kertész a Dorothea Lange.

Ci piace, poi, dare spazio ai lavori di autori molto diversi tra loro, bisognosi di visibilità. Immagini di certo singolari sono quelle realizzate da Luca Baldassari con la tecnica del foro stenopeico, con macchine fotografiche costruite artigianalmente dall’autore sfruttando il principio della camera oscura, con la fotocamera che utilizza un foro (dal greco stenos opaios, dotato di uno stretto foro).

Una documentazione rigorosa, ma allo stesso tempo capace di pathos e di restituire il mondo nella sua dimensione cromatica, l’ha prodotta Livio Bargagli-Stoffi sui mestieri vivi di Pietrasanta, scultore, mosaicista, fonditore. Realizzato anni addietro per la tesi di laurea, è un lavoro che non perde incisività, armonia, essenzialità.

Precisione e fantasia da illustratore o sceneggiatore, soprattutto nelle foto più personali, dimostra Susy Belianska, passata in relativamente pochi anni dall’essere davanti a una telecamera, come modella, all’essere dietro e puntare attraverso un mirino, da fotografa.

Infine le News, con la segnalazione della 21a edizione di Visa pour l'image di Perpignan, della 23a edizione di Spilimbergo Fotografia, e della pubblicazione del volume "Il dono" di Giorgia Fiorio, monumentale ricerca personale sul rapporto dell'individuo con il Sacro.

Potete trovare il numero di luglio 2009 di Sguardi On Line a questo indirizzo oppure scaricare il pdf a questo indirizzo.

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Mostra fotografica "Backstage" [Cagliari]

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per back st Giugno, il mese degli spettacoli di fine anno scolastico delle scuole di danza. Quel rituale, nato solamente per mostrare il livello di preparazione raggiunto, è diventato un momento spettacolare quasi assimilabile all’esibizione di una grande compagnia professionale. Lo scopo di verifica, vissuta gioiosamente dagli allievi, anche i meno dotati, e dai loro familiari, è stato travolto dalla competizione creata tra scuole ed insegnanti alla ricerca dell’effetto ottenibile con una rappresentazione non solo corretta tecnicamente, ma originale, ricca, anzi addirittura sontuosa. E tutto ciò che sta dietro la preparazione del “saggio”, il BACK STAGE appunto, verrà consumato in quei minuti di spettacolo. Mi è sembrato pertanto doveroso, per una volta almeno, invitare ad un attimo di riflessione sulla fatica, il sacrificio, l’impegno che ciascuno mette per ottenere il miglior risultato possibile.

Ringrazio i fotografi Marcello Canu, Luis Condrò, Luigi Corda, Claudio Lorai Meli, Paolo Magnanelli e Franco Siddi per aver aderito con entusiasmo a questo progetto e la scuola Dimensione Danza di Donatella Deidda per la collaborazione.

Sono tempi in cui il “pubblico” ha uno strano rapporto col teatro. Da una parte vi è la gran massa, assolutamente indifferente, forse già appagata dallo spettacolo offerto dalla televisione ( per la quale non si lesinano accuse di bassa qualità ma che tuttavia si subisce quasi passivamente), da un’altra i giovani, i quali, pur seguaci di serial e reality show sullo studio richiesto per affrontare una carriera professionalmente impegnativa, si ribellano davanti alla necessità della ripetitività di una prova e non sembrano cogliere l’indispensabilità di un'accurata analisi e di un'attenta considerazione. Rimane poi una minoranza che richiede un prodotto tecnicamente curato, di una certa profondità di pensiero, che procuri godimento e induca alla riflessione. È forse questa minoranza l’unica che immagina che dietro ogni evento spettacolare vi sia fatica, dispendio di tempo e di energie, anche quando l’ambiente creativo sia divertito, rilassato, affiatato e complice. Perché il lavoro cresce se si crea confronto sui temi del lavoro stesso, e non, come ci mostrano gli esempi televisivi, se l’attenzione maggiore è su rapporti interpersonali improntati a contrapposizioni esasperate, finalizzate al solo raggiungimento di un’audience sempre più alta.

Ed eccolo il BACK STAGE, le prove, i costumi, il trucco, il primo contatto col palcoscenico raccontato dalla sensibilità e dalle diverse esperienze dei 6 fotografi coinvolti in questa operazione, ciascuno con 3 scatti a disposizione: Marcello Canu, Claudio Lorai Meli e Paolo Magnanelli descrivono i preparativi di saggi di scuole di danza, Franco Siddi ci accompagna alle prove della compagnia teatrale Olata , mentre Luigi Corda svela il retroscena di un set cinematografico e Luis Condrò viola i segreti di uno dei templi della danza, il Teatro alla Scala di Milano.




INFO

luglio-agosto 2009

presso: Spazio Zoom

indirizzo: via Manno, 10

orario: -

costo: -

info: (e-mail) italomedda@tiscali.it




fonte: notizia segnalata via mail

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Canon sponsor tecnico della 39ª edizione del Giffoni Film Festival

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Canon annuncia quest’anno la sponsorizzazione tecnica del Giffoni Film Festival: rassegna internazionale di cinema per ragazzi che si distingue per la giuria costituita esclusivamente da ragazzi di età compresa tra i 6 e i 18 anni

Canon, Azienda leader nel settore del digital imaging e sempre alla ricerca di giovani talenti, quest’anno garantisce il proprio supporto tecnico in occasione della 39° edizione del Giffoni Film Festival (Giffoni Experience), che si svolgerà dal 12 al 25 luglio a Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno. Si tratta del più importante evento al mondo dedicato alla produzione cinematografica “children & family” e rappresenta, ormai, più che un “semplice” festival cinematografico, una reale ed unica “esperienza culturale”. Giffoni Experience è capace di promuovere la conoscenza e la diffusione di prodotti di alto valore artistico, contribuendo così alla crescita culturale dei ragazzi.

In quest’ottica Canon ha concordato una partnership con il Giffoni Film Festival grazie al quale avrà la possibilità di approcciare sia i giovani che si avvicinano al mondo del video, sia coloro che in questo mondo lavorano da più anni. Canon si impegna a supportare le numerose attività del Festival legate alla produzione cinematografica e audiovisiva con la fornitura di videocamere professionali. Inoltre, nell’ambito del Giffoni Experience 2009, fornirà alle giovani troupe di registi le videocamere della nuovissima linea Legria FS. Grazie a questi dispositivi, facili da usare, dotati di memoria flash e che si distinguono per il corpo leggero ma compatto, i ragazzi potranno realizzare una serie di servizi fra reportage, riprese ed interviste, successivamente inseriti nella sezione web TV del sito ufficiale della manifestazione e in quella del Giffoni Social Forum, area interamente dedicata ai video dei giurati. Il logo Canon sarà presente in ogni forma di pubblicità e comunicazione prodotta per la promozione ed il supporto dell’evento.

Canon, multinazionale con un fatturato di circa 4.000 miliardi di Yen (circa 27 Miliardi di €*), è tra le aziende leader nel mondo nel settore del digital imaging. Fondata a Tokio nel 1937 per la produzione di macchine fotografiche, è cresciuta ben presto in campi tra cui le soluzioni di ge­stione documentale, la stampa professionale, i dispositivi foto e video digitali e prodotti industriali elettromedicali e di produzione dei semicon­duttori. Il gruppo – attualmente presente in più di 50 Paesi con oltre 131.000 dipendenti, 59 impianti di produzione, oltre 200 consociate e unità com­merciali in Asia, in Europa e nelle Americhe – basa la propria missione sul Kyosei, un concetto guida che promuove la comprensione e l’armonia fra gli individui, la società e l’ambiente. Presente in Italia dal 1957, conta nel nostro paese circa 500 dipendenti sede a Milano e Roma. Canon fornisce al mercato professionale solu­zioni complete e integrate per tutte le esigenze di gestione delle informazioni e delle immagini. Al mercato consumer offre una serie di prodotti di altissima qualità nell’ambito del digital imaging.

*: il valore in Euro va considerato indicativo e utilizza un tasso di cambio pari a 151,46 yen = 1 euro (tasso di cambio Canon, anno fiscale 2008)




INFO

dal 12 al 25 luglio 2009

Per informazioni su orari, luoghi e per ogni dettaglio sugli eventi della manifestazione consultate il programma completo.

Per ulteriori informazioni: Comunicazione & Immagine - Tel. +39 0363-283 0898

Web: Canon prodotti Consumer & Business: www.canon.it




fonte: notizia segnalata via mail

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Festival della fotografia "RoveretoImmagini" [Rovereto]

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rovereto-logo La città trentina della cultura e della pace ospita la terza edizione di Rovereto Immagini, il festival nato per parlare liberamente di fotografia, nelle mostre, sulle pedane di lettura e per le vie del centro.
Protagonisti della rassegna sono i grandi maestri ed esperti in lettura dell’immagine, ma anche e soprattutto chi ama la fotografia
come mezzo d’espressione, studio e comunicazione.

Anche quest’estate il centro storico si trasforma in una gigante sala espositiva, dove, passeggiando, si possono ripercorrere i viaggi di Tiziano Terzani, interpretati dal grande fotografo americano James Delano, la cui mostra trova completamento nell’Auditorium Melotti, insieme alle immagini di tanti altri autori di interesse, da Franco Carlisi a Lillo Rizzo, da Elena Givone a Daniele Tamagni, da Antonio Manta e Virgilio Bardossi, da Paola Marcello a Pino Ninfa. Lo stesso Mart (Museo di Arte Modena e Contemporanea) ospita quest’anno un’ampia mostra dedicata ai grandi autori che hanno interpretato New York, fra i quali Arthur Fellig Weegee. E proprio a quest’ultimo autore Rovereto Immagini riserva uno spazio speciale presso la Sala Iras Baldessari, con l’esposizione di uno dei portfolio più importanti della storia della fotografia: un evento a livello nazionale, dal momento che l’unica altra copia oggi superstite si trova al MoMa di New York.
Sempre in Sala Iras Baldessari sono esposte immagini originali di Nan Goldin e Robert Rauschenberg.
In questa cornice trova quindi collocazione il “Premio Internazionale Rovereto Immagini” con la partecipazione di alcuni tra i maggiori esperti in lettura della fotografia e la possibilità, per chiunque, di mostrare e discutere i propri lavori, confrontandosi con punti di vista simili e diversi.

Eppoi conferenze, work shop, proiezioni e stand espositivi per conoscere riviste e materiali.
Ospite d’onore, Grazia Neri.
Il tutto perché a Rovereto, luogo di cultura e arte, d’estate anche la fotografia esce all’aperto e incontra la gente.




INFO

dal 18 luglio al 30 agosto 2009

Per informazioni su orari, luoghi e per ogni dettaglio sugli eventi della manifestazione consultate il programma completo.

Web: http://www.nital.it/eventi/roveretoimmagini.php

fonte: nital.it

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Mostra fotografica "Nippon Kobo. Sguardi sul Giappone" [Milano]

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Nippon Kobo Mercoledi' 1 luglio alle ore 19.00 si è inaugurata a Forma, Centro Internazionale di Fotografia, Nippon Kōbō. Sguardi sul Giappone. Tredici fotografi giapponesi della Maison Europe'enne de la Photographie di Parigi dal fondo Dai Nippon Printing. Un omaggio a un paese, il Giappone, e alla sua scuola fotografica in una produzione inedita e originale messa a punto appositamente per Forma e per l'estate milanese 2009.
Nippon Kōbō significa Laboratorio Giappone ed e' il nome scelto nel 1933 per uno dei primi gruppi di fotografia giapponese fondato, tra gli altri, da Yōnosuke Natori e Ihei Kimura. Scopo del Laboratorio Giappone era osservare in modo diverso e nuovo il proprio paese, utilizzando come strumenti una trentacinque millimetri e il proprio sguardo.
Abbiamo voluto proprio questo titolo, cosi' simbolico, per una mostra che raccoglie tredici diversi sguardi giapponesi; tredici diverse interpretazioni originali e sensibili della realtà, dagli anni Cinquanta del Novecento ad oggi. Gli autori scelti e le loro opere raccontano stili, cammini e temi differenti eppure tutti riconducibili, per cosi' dire, a uno -specifico giapponese- da rintracciare nel rapporto con l'ambiente circostante e la rappresentazione del paesaggio, continuamente rinnovato e vivificato, tra contemplazione estatica e dolore irrimediabile; cosi' come nel legame individuo-gruppo, in un oscillare continuo tra identità singola, memoria e tradizione.
L'evoluzione, la ricchezza di temi e linguaggi visivi della fotografia giapponese e' quindi racchiusa in questa preziosa mostra che presenta, per la prima volta, una selezione inedita di nomi e immagini provenienti dalla collezione della Maison Europe'enne de la Photographie di Parigi - Fondo Dai Nippon Printing. Nippon Kōbō offre quindi anche la possibilità di riflettere sull'importanza del patrimonio pubblico fotografico: una risorsa vitale per i musei e le nuove istituzioni culturali del nostro tempo.
La mostra, 140 fotografie, e' a cura di Jean Luc Monterosso, direttore della Maison Europe'enne de la Photographie e di Alessandra Mauro, direttore artistico di Forma con Pascal Hoel, responsabile dell'archivio della Maison Europe'enne de la Photographie.

Gli autori in mostra: NOBUYOSHI ARAKI - NAOYA HATAKEYAMA - EIKOH HOSOE - MIYAKO ISHIUCHI - IHEI KIMURA - IKKO NARAHARA - TAIJI MATSUE - DAIDO MORIYAMA - RYUJI MIYAMOTO - HIROSHI SUGIMOTO - SHOMEI TOMATSU - SHOJI UEDA - HIROSHI YAMAZAKI




INFO

fino al 6 settembre 2009

presso: Forma - Centro Internazionale di Fotografia

indirizzo: piazza Tito Lucrezio Caro, 1

orario: tutti i giorni 11-21, giov e ven 11-23

costo: Intero: 7,50 euro; Ridotto: 6 euro; Scuole: 4 euro

info: (tel) 02-58118067

Web: http://www.formafoto.it/




fonte: Pressrelease - l'ecosistema della cultura contemporanea

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Mostra fotografica "Nightdust. Meta-morfosi e ana-morfosi della visione" [Roma]

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FLYER_Nightdust Il 16 luglio 2009 alle ore 19.30 a Roma presso Officine Pigneto via del Pigneto 215, sarà presentata, con un'esposizione fotografica, la rassegna Miscelanze, ideata e realizzata dal gruppo p.r.o.g.arch_design.

Miscelanze è un viaggio itinerante attraverso l’arte nelle sue molteplici manifestazioni, in cui p.r.o.g.arch_design incontra artisti, per lo più emergenti, condividendone e promuovendone il lavoro attraverso la fusione di differenti e personali modi rappresentativi della realtà, miscelando sinergicamente le diverse identità.

La rassegna Miscelanze sarà inaugurata con l’esposizione-evento del fotografo crotonese, Carlo Alberto Riolo.

NIGHTDUST è il titolo del suo progetto: l’autore presenta 21 scatti realizzati con un mezzo apparentemente semplice come la fotocamera di un cellulare. Così “la polvere-grana digitale di queste foto non viene nascosta o celata ma lasciata, se non esasperata, per non tradire o inquinare la realtà rappresentata”. La grana informe, scelta per raccontare storie frammentarie, percorsi, particolari, briciole, consuma e usura velocemente il tempo in cui è collocata. La notte-paesaggio, scelta come tempo e spazio del racconto, produce movimento ed erranza, mistero e sorpresa; luogo di luci infrasottili, distorce producendo meta-morfosi e ana-morfosi della visione, nelle quali è possibile rintracciare l’incessante ricerca “dell’antidoto” (Auronda).

L’esposizione sarà allestita da p.r.o.g.arch_design e la serata prevede la live performance fotografica del gruppo ProLight Equipement che realizzerà un set fotografico in loco proiettando in contemporanea gli scatti, il tutto accompagnato dalla selezione musicale di DJ Closer.

p.r.o.g.arch_design è un gruppo di quattro architetti, Emilia Parente, Barbara Renzi, Floriana Orlandino e Gisella Giudice, ognuno con un proprio background e con una personale e differente formazione; dopo vari anni di attività nei diversi settori dell’architettura, nel dicembre 2008 si incontrano e decidono di unire le loro esperienze, le loro idee, la loro creatività e professionalità per intraprendere un percorso comune che spazia dalla progettazione al restauro, dalla ristrutturazione al design, dall’exibition design alla scenografia, dall’allestimento alla grafica.

La loro mission è diffondere energicamente il p.r.o.g. style fatto di colore, movimento, fusione, curiosità e tanto divertimento! http://www.facebook.com/prog.archdesign

Carlo Alberto Riolo: Carlo Alberto Riolo è calabrese di Crotone. Vive e opera a Roma. Si laurea in Sociologia (corso quadriennale) con tesi in Storia del Cinema (comprendente un' indagine fotografica realizzata in Dorset, Inghilterra). Studia per due anni grafica digitale presso la Pantheon School di Roma. La sua ricerca fotografica inizia nel 2005 presso l'istituto Arti e Mestieri Ettore Rolli di Roma (dove al termine di un corso quadriennale consegue il diploma in Fotografia Artistica) e prosegue presso l'Associazione Culturale Officine Fotografiche (sempre di Roma) presso la quale frequenta un Master in Fotografia Professionale e partecipa a varie attività di ricerca fotografica e a numerosi workshop.

Si interessa di fotografia sociale della realtà. Trae ispirazione dai suoi studi universitari, dalle subculture giovanili e underground, dall'immensa passione per la musica, da certo cinema d'autore e dalla pittura neosurrealista. www.carloalbertoriolo.com




INFO

dal 16 luglio 2009

presso: Officine Pigneto

indirizzo: via del Pigneto, 215

orario: inaugurazione ore 19.30

costo: ingresso libero

info: (tel.) 06-2147503

Web: prog.archdesign@gmail.com (per informazioni)




fonte: notizia segnalata via mail

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Mostra fotografica "Scatti di guerra. Lee Miller e Tony Vaccaro dallo sbarco in Normandia a Berlino" [Roma]

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Due sguardi diversi sulla guerra durante le sue fasi finali: questo il percorso proposto dalle Scuderie del Quirinale dal 3 luglio al 30 agosto con la mostra “Scatti di guerra. Lee Miller e Tony Vaccaro dallo sbarco in Normandia a Berlino.
Nel 1944, dal 6 al 30 giugno si consuma sulle spiagge della Normandia la fase iniziale dell'offensiva degli Alleati, che ha portato allo sbarco di oltre 850 mila soldati sul Vecchio Continente. Accanto alle truppe alleate impegnate nell'avanzata verso Berllino, intraprendono la lunga e faticosa marcia anche due fotografi, Elisabeth Miller conosciuta come Lee e Michelantonio Vaccaro, ovvero Tony. Lee Miller, affermata fotografa statunitense e Tony Vaccaro, giovane soldato e reporter dell'83ª Divisione di Fanteria che muove i primi passi nell'attività della fotografia professionista, osservano la stessa realtà della guerra cogliendone aspetti ed emozioni differenti. Due testimoni oculari raccontano la loro personale esperienza di guerra, che li porta dalle da Omaha Beach il 6 giugno del 1944 sino a Berlino nel maggio del 1945, nella progressiva liberazione dell'Europa occidentale, dove colgono anche i primi momenti di un difficile dopoguerra.

Lee Miller, corrispondente accreditata dell'esercito degli Stati Uniti, è forse l'unica donna a seguire le truppe come fotografa di guerra, assiste allo sbarco in Normandia, all'assedio di Saint Malo, alla liberazione di Parigi; cattura con il suo obiettivo i combattimenti in Lussemburgo e in Alsazia, la liberazione di Buchenwald e Dachau; alloggia nelle case di Hitler a Monaco e fotografa la residenza del Fuhrer di Berchtesgaden in fiamme, sempre con uno sguardo attento alla gente comune, al risvolto quotidiano ed esterno al campo di battaglia.

Tony Vaccaro, nativo della Pennsylvania ma di origini italiane, è invece un giovane soldato non ancora fotografo professionista, ai tempi dello sbarco in Normandia, a cui prende parte con l'83ª Divisione di Fanteria. Come fotografo-reporter attraversa il Lussemburgo e il Belgio, partecipa alla battaglia delle Ardenne e alla conquista delle Germania sino all'arrivo a Berlino. In questo periodo scatta circa ottomila fotografie molte delle quali sono esposte per la prima volta in Italia in questa mostra, immagini che raccontano la guerra dal di dentro, la vita dei soldati, gli orrori e le emozioni degli uomini in prima linea.

Nello spazio espositivo delle Scuderie del Quirinale, i due percorsi fotografici corrono paralleli sulle pareti delle sale: preceduta da una puntuale ricostruzione del viaggio dei due fotografi, la selezione di scatti viene presentata in sequenza e in parallelo. Un centinaio di immagini ci descrivono i due viaggi e le due esperienze di guerra che non rappresentano solo una testimonianza del lavoro dei due reporter ma anche una testimonianza storica di due personaggi che hanno vissuto questa esperienza in prima linea.
All'esposizione si affianca contemporaneamente anche la rassegna cinematografica “Fronte del cinema”, ospitata sulle terrazze delle Scuderie del Quirinale, un percorso nelle storie della Seconda Guerra Mondiale raccontate dai grandi classici cinematografici. I film scelti, tra cui figurano Il giorno più lungo, La grande fuga, La Battaglia dei Giganti e il documentario Scatti di Guerra. Il fotografo Tony Vaccaro, testimoniano la guerra lontano dalla retorica che distingue molte pellicole belliche, mostrando l'uomo in battaglia come essere umano a confronto con la tragedia della guerra.


*Lee Miller nel bagno di Hitler, Monaco, Germania, 1945. Fotografia di David Scherman. © Lee Miller Archives, England 2009. All rights reserved.www.leemiller.co.uk



INFO

dal 3 luglio al 30 agosto 2009

presso: Scuderie del Quirinale

indirizzo: via XXIV Maggio, 16

orario: tutti i giorni dalle 17.00 alle 24.00
L'ingresso è consentito fino a un’ora prima dell’orario di chiusura

costo: Intero € 5,00; Ridotto € 4,00; Gruppi € 4,00
Per i gruppi la prenotazione è obbligatoria e a pagamento

info: Tel. 06-39967500

Web: http://www.scuderiequirinale.it/




fonte: CulturaItalia - newsletter

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Tutti Fotografi & Pc Photo luglio 2009: in edicola

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Questi i principali articoli che potrete trovare nelle riviste Tutti Fotografi e Pc Photo nel numero di Luglio 2009.


COP LUGLIO TF Tutti FotografI:

  • Test Canon Eos 500D
  • Nikon D3x e la fotografia subacquea
  • Test MTF: Sony 70-400mm
  • Professione: Giulio Di Sturco
  • Test compatte Fuji FinePix F200EXR e Panasonic Lumix LX3
  • Nuova vita per il loupe



Copertina LUGLIO PC PC PHOTO:

  • Android, il motore dei "Google Phone"
  • Il fascino dell'immagine panoramica
  • Panorama Maker 4 Pro
  • ReD Photographers fotografi di mongolfiere
  • Test Nikon D5000
  • Le funzioni innovative della Ricoh CX1  





fonte: fotografia.it

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Mostra fotografica "I misteri di Campobasso" [Bologna]

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locandinamostra_i misteri L’associazione Piccolo Formato, centro di fotografia a Bologna, ha organizzato la mostra fotografica collettiva “I Misteri di Campobasso”, che inaugurerà sabato 11 luglio 2009, alle ore 18, presso la sala espositiva “Capo di Lucca”, di via Capo di Lucca 12/a a Bologna. La mostra nasce come evento conclusivo del workshop fotografico “I Misteri di Campobasso con Gianni Berengo Gardin” che Piccolo Formato ha organizzato nei giorni 13 e 14 giugno scorsi, e che ha visto il Maestro Berengo Gardin condurre un gruppo di 12 fotografi, più i due organizzatori, attraverso il mondo del la fotografia di reportage e alla scoperta di una delle più interessanti processioni d’Italia, “I Misteri”di Campobasso appunto, che sfila ogni anno per le strade del capoluogo molisano in occasione del Corpus Domini. Dodici sono i fotografi che esporranno, nella splendida cornice di Capo di Lucca, i lavori realizzati durante il workshop e scelti dallo stesso Berengo Gardin, per un totale di ventiquattro fotografie.
Il Maestro Gianni Berengo Gardin parteciperà all’inaugurazione.

Autori in mostra:
Tomaso Mario Bolis, Maria Chiara Delfini, Luca Di Domenico, Nicola Esposito, Marco Fusco, Lorena Gavazzoni, Carlo Infante, Tiziana Lembo, Eleonora Manto, Mauro Marini,Donatella Pollini, Martina Salvi.

La mostra sarà esposta nella sede di Capo di Lucca per la sola giornata di sabato 11 luglio. Sarà successivamente allestita presso la vicina sede di Piccolo Formato, in via Marsala 20/a, dove resterà visibile su appuntamento (contattando il 328 3383634) a partire da lunedì 13 luglio e sino a lunedì 20 luglio 2009. La mostra è a cura di Laura De Marco e Roberto Alfano, membri di Piccolo Formato. Hanno collaborato alla realizzazione della mostra: EmilBanca-Credito Cooperativo, Capo di Lucca, Professione Colore, Studio No.

Piccolo Formato è un’associazione culturale non profit di Bologna che si occupa principalmente di fotografia e arti visive. La sede di Piccolo Formato, in via Marsala 20/a, è al contempo un luogo di attività didattica fotografica e di creazione e fruizione artistica. Da
quando è stata creata, nel 1999, l’associazione offre ogni anno corsi e workshop fotografici di diverso livello, incentrati soprattutto sulle potenzialità creative ed artistiche del bianco e nero, disponendo di una camera oscura professionale e di una piccola biblioteca di fotografia, ma aperta anche al mondo del digitale e dell’innovazione tecnologica in fotografia. Piccolo Formato è anche sede di numerose esposizioni ed eventi artistici frutto non solo di lavori di gruppo o individuali scaturiti all’interno dell’associazione stessa, ma anche di preziose collaborazioni con affermati artisti in campo nazionale e internazionale. Nel corso della sua attività, Piccolo Formato ha inoltre sviluppato numerosi progetti artistici e culturali, collaborando con artisti e fotografi impegnati in diversi ambiti e col supporto di enti e istituzioni pubbliche.

Gianni Berengo Gardin è il più noto ed importante fotografo italiano. Nato a Santa Margherita Ligure nel 1930, si occupa di fotografia dal 1954. Ha lavorato in Italia e all’estero trascorrendo lunghi periodi a Roma, Parigi e in Svizzera. Inizia la sua carriera di fotoreporter nel 1965 quando lavora per Il Mondo di Pannunzio. Negli anni a venire collabora con le maggiori testate nazionali e internazionali come Domus, Epoca, Le Figaro, L’Espresso, Time, Stern. Il suo modo caratteristico di fotografare, il suo occhio attento al mondo e alle diverse realtà, dall’architettura al paesaggio, alla vita quotidiana, gli hanno decretato il successo internazionale e lo rendono un fotografo molto richiesto anche nel mercato della comunicazione d’immagine. Molte delle più incisive fotografie pubblicitarie utilizzate negli ultimi cinquant'anni provengono dal suo archivio. Berengo Gardin ha esposto le sue foto in centinaia di mostre che hanno celebrato il suo lavoro e la sua creatività in diverse parti del mondo: il Museum of Modern Art di New York, la George Eastman House di Rochester, la Biblioteca Nazionale di Parigi, gli Incontri Internazionali di Arles, il Mois de la Photo di Parigi, le gallerie FNAC, il Museo dell’Elysée a Losanna, il Guggenheim Museum di New York, solo per citarne alcune. Ad Arles, durante gli Incontri Internazionali di Fotografia, ha ricevuto l’Oskar Barnack - Camera Group Award. Gianni Berengo Gardin ha pubblicato oltre 200 libri di fotografia. Il 18 ottobre 2008 gli è stato assegnato a New York il premio Lucie Award alla carriera, quale massimo riconoscimento per i suoi meriti fotografici.




INFO

dal 13 al 20 luglio 2009

presso: Piccolo Formato

indirizzo: via Marsala, 20/a

orario: solo su appuntamento

costo: ingresso lbero

info: 328-3383634 (per prenotare la visita)

Web: www.piccoloformato.it


fonte: notizia segnalata via mail

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Mostra fotografica collettiva allievi Scuolafotografia di Carla Cinelli [Travagliato (Bs)]

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igor donati Nell’ambito delle iniziative estive organizzate dal Circolo Fotografico Travagliato, Scuolafotografia della fotografa bresciana Carla Cinelli promuove, in collaborazione con Photogroup e Le8Quinte Galleries, presso la sala Quadriportico Municipio di Piazza Libertà – Travagliato (Bs), una collettiva fotografica dal titolo >inattovisivo<.

>inattovisivo< prende spunto dall’idea di dare maggior visibilità ai numerosi giovani fotografi bresciani che hanno fatto dell’atto visivo, ovvero dello scatto che fissa la propria personale lettura del mondo in una fotografia, il proprio naturale linguaggio espressivo.

In mostra saranno esposte 33 stampe di grande formato (h. cm 150 x 120) e qualità, sia a colori che in bianco e nero, sia in pellicola che digitale ma anche Polaroid, tutte realizzate da allievi ed ex allievi della Scuolafotografia di Carla Cinelli. Gli autori, anch’essi 33, avranno modo di svelare al pubblico, attraverso la scelta accurata di un’unica immagine, la propria cifra stilistica.

INATTOVISIVO-TRAVAGLIATO_flayer_WEBNumerose le tecniche utilizzate dagli autori per eseguire lo scatto: higt key, lomografia, montaggio digitale, shallow depth of field, mosso creativo, defocalizzazione, tilt shift; come numerosi gli stili fotografici con cui si sono confrontati: dal ritratto all’autoscatto, dalla fotografia di reportage alla fotografia concettuale, dalla moda alla fotografia naturalistica, dalla macrofotografia alla foto di studio, dal paesaggio alla streetphotograpy, dalla fotografia di ricerca a quella di denuncia sociale, dal minimalismo all’immagine ridondante di particolari.

I motivi di interesse sono quindi molteplici, e l’occasione è ottima per tutti gli appassionati (e non) di arte fotografica che volessero toccare con mano il livello di avanzamento della produzione bresciana dell’immagine.

Autori in mostra:

Antonella Alberti, Roberta Alghisi, Alberto Alghisi, Alberto Aloisi, Marco Cataudo, Ivano Catini, Cristina Chiarini, Marco Ciccolella, Maurizio Cominotti, Cosimo Concilio, Paola De Giuseppe, Ernersto Di Betta, Igor Donati, Giorgio Festa, Igor Gabusi, Ivana Giangualano, Eleonora Incani, Mauro Maffina, Natascia Manessi, Michele Marchetti, Ezio Mereghetti, Valentina Massetti, Roberto Massini, Marco Oprescu, Emanuela Piardi, Laura Predolini, Paola Rassega, Giuseppe Reboldi, Stefano Rocco, Alice Tognazzi, Luciano Torri, Gabriele Verzeletti e Cristian Zambelli.


Curatori della mostra:

- Circolo Fotografico Travagliato: Gianni Venturi;

- Scuolafotografia: Carla Cinelli, Ezio Mereghetti e Ivano Catini;

- PhotoGroup e Le8Quinte Galleries: Mauro Maffina.


L'inaugurazione della mostra >inattovisivo< è prevista per domenica 5 luglio alle ore 11:00, presso la sala Quadriportico Municipio di Piazza Libertà – Travagliato (Bs), ed è aperta a tutti.

La mostra rimarrà aperta al pubblico tutte le domeniche, dal 5 luglio al 1 agosto 2009, dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 16:00 alle ore 19:00.

Si ringrazia per il contributo alla realizzazione: Comune di Travagliato (Bs).




INFO

dal 5 luglio al 1 agosto 2009

presso: sala Quadriportico Municipio Travagliato (Bs)

indirizzo: piazza Libertà

orario: dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 16:00 alle ore 19:00

costo: ingresso lbero

info: (e-mail) carla@carlacinelli.com

Web: http://www.flickr.com/photos/scuolafotografia (Scuolafotografia di Carla Cinelli)




fonte: notizia segnalata via mail

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Mostra fotografica "Tiziano Terzani, ritratto di un amico" [Brescia]

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La mostra fotografica di Vincenzo Cottinelli "Tiziano Terzani, ritratto di un amico" nasce nel 2005 per la Galleria Grazia Neri di Milano. Nel 2006 e' a Udine nell'ambito del Premio Letterario Tiziano Terzani / Vicino Lontano; poi a Roma per l'Assessorato alla cultura del Comune. Nel 2007 a Bolzano per il Circolo Fotografico Tina Modotti; da ultimo e' stata a Carpenedolo nell'ambito di tre settimane di iniziative culturali dedicate al grande giornalista a cura del Comune e della Consulta Giovani.
Il quinto anniversario della morte di Terzani (1938-2004) suggerisce di ripensarlo anche attraverso le immagini di Vincenzo Cottinelli, che gli e' stato amico per nove anni. La mostra esibisce una quarantina di ingrandimenti in bianco e nero su carta baritata ai sali d'argento ed e' accompagnata dal libro omonimo edito da Vallardi, contenente oltre 100 immagini e testi di Grazia Neri e Ettore Mo. Nella medesima serata, ore 21, presso il Nuovo Cinema Eden, nella vicina via Nino Bixio, sarà proiettato in anteprima il documentario su Vincenzo Cottinelli Un altro sguardo - Ritratto di un fotografo, di Alessandro Ligato. Nell'atrio del Cinema Eden una piccola mostra fotografica con immagini del backstage del film.




INFO

fino al 19 luglio 2009

presso: Vincenzo Cottinelli Studio

indirizzo: via Delle Battaglie, 16

orario: fino al 5 luglio 18-20, dal 7 luglio su prenotazione

costo: ingresso lbero

info: (tel) 030-3773269

Web: http://www.vincenzocottinelli.it/




fonte: Pressrelease - l'ecosistema della cultura contemporanea

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Mostra fotografica "Oppure. Oltre la fotografia di moda: cinque nuovi talenti italiani" [Vicenza]

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OPPURE - Oltre la fotografia di moda: cinque nuovi talenti italiani e' l'esibizione collettiva di cinque giovani fotografi emergenti che operano nell'ambito della moda: Alessio Bolzoni, Giuseppe Gasparin, Carlotta Manaigo, Chiara Romagnoli, Lele Saveri inaugurata giovedi' 11 alle ore 18.00 a Monotono, nuovo spazio per il contemporaneo in Viale Milano 60, a Vicenza. Una sezione speciale della mostra dal titolo Five ways to deal with Hannelore vedrà gli scatti dei cinque fotografi alla top model e musa di Steven Meisel Hannelore Knuts. Smettere di concepire la moda e i linguaggi ad essa legati come qualcosa di sterile e fine a se stesso, come qualcosa che potrebbe ipoteticamente nascere oggi e morire domani senza lasciare segni rilevanti, e' una cosa che non solo ci sta esteticamente a cuore, ma riteniamo quantomeno necessaria per un fashion system giunto al momento di doversi profondamente ripensare. E che magnifico momento quello del ripensamento, no? Ci sono due vie: quella gattopardesca del cambiare tutto perche' non cambi nulla, oppure...OPPURE. OPPURE e' la via del talento, del merito, dell'annettere forze fresche e nuove visioni a un tessuto, quello della comunicazione di moda, storicamente recettivo, poroso, contaminabile. Che quando cosi' non e' stato, e' sfiorito su stesso. Insomma, non fare nulla OPPURE tornare a fare. Ma fare bene.
Oltre la fotografia di moda: cinque nuovi talenti italiani sarà la prima tappa di OPPURE, un laboratorio e un percorso sui linguaggi legati alla moda e alla comunicazione che le gira intorno, che si svilupperà nei prossimi mesi attraverso mostre, incontri, riflessioni, progetti e pubblicazioni. Questa prima collettiva, nello specifico, mostra il profilo professionale e mette in risalto la personalità di cinque fra i piu' promettenti fotografi italiani di moda, ritrattistica e pubblicità delle ultimissime generazioni. Il fine non e' l'opera d'arte ma fare un lavoro di selezione e di mappatura di quei talenti che devono tornare ad essere con urgenza patrimonio condiviso e valore aggiunto per l'industria editoriale e per il sistema moda italiani.

5 WAYS TO DEAL WITH HANNELORE

All'interno della mostra OPPURE - Oltre la fotografia di moda: cinque talenti italiani, oltre ai lavori dei singoli fotografi, verrà presentata l'opera collettiva Five ways to deal with Hannelore. Opera per la quale i cinque fotografi protagonisti hanno immortalato a Londra, ognuno col suo stile e nell'arco di poche ore, l'iconica top model Hannelore Knuts vestita con gli stessi due outfit pensati appositamente per l'occasione dalla stylist Rossana Passalacqua. Il risultato sono dieci fotografie, due per autore, identiche nel soggetto ma uniche per stile, estetica e personalità. La realizzazione e' stata possibile grazie alla disponibilità di Hannelore Knuts di mettersi in gioco e grazie al lavoro di un team creativo formato dal curatore Federico Sarica, dalla stylist Rossana Passalacqua, dalle casting editor Barbara Nicoli e Leila Ananna, col supporto dell'agenzia 2DM. I capi indossati da Hannelore Knuts appartengono alle collezioni autunno/inverno 2009 di Haider Ackermann e Acne.

FOTOGRAFI:

Alessio Bolzoni
Alessio Bolzoni nasce a Crema il 4 settembre 1979. Inizia a studiare fotografia dopo il Liceo e in quegli anni comincia a scattare i primi test per le agenzie di modelle, oltre a sviluppare numerosi progetti personali, uno dei quali diventa un libro. Nel 2001 pubblica -N. 20 Fotografie-, un libro di 20 fotografie appunto, in edizione limitata di 500 copie, che sviluppa il tema dell'identità personale attraverso la ricerca sul corpo. Dal 2003 Alessio inizia a lavorare come freelance collaborando con numerosi magazine nazionali e internazionali (Elle, Rolling Stone, D Repubblica, Flair, Crash Magazine, View Magazine, Mood) e nel 2003 con la linea di occhiali di Alessandro Dell'Acqua, inizia a scattare delle campagne commerciali. Alessio Bolzoni e' rappresentato dalla 2DM dal 2007, continuando cosi' la sua carriera editoriale dedicata ai magazine con base a Milano.

Giuseppe Gasparin
Giuseppe Gasparin nasce in una piccola cittadina nel nord d'Italia.
Dopo gli studi classici si trasferisce a Milano dove frequenta l'Istituto Europeo di Design e assiste il celebre fotografo GianPaolo Barbieri. Dopo tre intensi e formativi anni decide di trasferirsi nella Londra dei suoi mitizzati ''Clash'', dove tuttora vive, per frequentare un master in Fine Arts alla Central Saint Martin. Collabora con riviste come Rolling Stone, Qvest, Rodeo e Dmagazine.

Carlotta Manaigo
Nata e cresciuta in Italia, Carlotta Manaigo si e' trasferita negli Stati Uniti per frequentare la prestigiosa Rhode Island School of Design. Ha ottenuto la laurea nel 2003 con un BFA in Fine Arts/ Photography. Attualmente vive e lavora a New York ma torna spesso in Europa. I suoi lavori si focalizzano sulla rappresentazione dei momenti di intimità nella vita di tutti i giorni. Gli scatti giocano con l'abilità nel riuscire ad entrare negli strati piu' privati e intimi, fino alla solitudine, dei suoi soggetti, che vengono ritratti nella bellezza, nell'ansia e nella decadenza di una sfuggente giovinezza. I suoi lavori sono apparsi su svariate testate fra cui su Mixte, VMan, Dazed And Confused.

Chiara Romagnoli
Chiara Romagnoli vive e lavora a Londra, dove si e' trasferita nel 1997 per studiare Graphic Media Design al London College of Printing e dove ha iniziato a lavorare nella moda come assistente di grandi fotografi come Stefania Paparelli.
I suoi lavori spaziano dal reportage alla moda e sono stati pubblicati su Lula Magazine, Crash Magazine, Vogue Pelle, Italian Glamour, D Repubblica, The End magazine, Figaro Japan, Exit e Nylon.

Lele Saveri
Nato a Roma nel 1980, si trasferisce a Londra nel 2001 per studiare fotografia all'Università di Greenwich. Dopo la pubblicazione dei suoi primi scatti su Vice Magazine, inizia a ritrarre giovani gruppi britannici della scena musicale per diverse pubblicazioni come Rolling Stone, Uomo Vogue, Rodeo. Nel 2008 Lele ritorna in Italia per lavorare come Photo Editor per Vice Italia a Milano e a febbraio fonda IthoughtIwasalone.com, un collettivo di giovani fotografi. Nel febbraio 2009, e' curatore a Milano della mostra per la rivista svizzera di moda, arte e tattoo Sang Bleu, con la quale aveva collaborato fin dal primo numero. Attualmente, Lele vive e lavora tra Milano e Londra.

CURATORI:

Federico Sarica
Federico Sarica e' Direttore Responsabile dell'edizione italiana di Vice Magazine. Collabora inoltre con D La Repubblica, L'Uomo Vogue e Rolling Stone Italia per i quali scrive di cultura, costume e attualità. È attualmente docente di Fashion & New Media presso lo Ied ModaLab di Milano.




INFO

fino all'11 settembre 2009

presso: Monotono

indirizzo: viale Milano, 60

orario: lun-ven dalle 9.00 alle 18.00

costo: ingresso lbero

info: (tel) 044-4327166

Web: http://www.monotono.it/




fonte: Pressrelease - l'ecosistema della cultura contemporanea

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