vedi post precedente sull'argomento
Questa volta dovrebbe essere la volta buona per trovare il libro "bianco e nero nell'era del digitale"! Nel numero di giugno del National Geographic era pubblicizzato che il libro sarebbe uscito in allegato al numero di luglio (a 4,90 euro in più), invece non ero riuscito a trovarlo nonostante avessi girato una ventina di edicole. Sul sito www.nationalgeographic.it nessuna traccia, nessuna notizia.
Alla fine ho chiamato in redazione. Ho trovato delle persone gentilissime che si sono subito mosse ed hanno svelato l'arcano: il libro non è uscito in allegato al numero di luglio, ma sarà nelle edicole con il numero di agosto della rivista.
Quindi troveremo il libro nelle edicole nei prossimi giorni. Sperando di trovarlo senza faticare troppo, tornerò a scrivere su questo blog per darvi le mie impressioni sull'opera!
il blog di informazione della FoToGrAfIa: mostre, corsi, nuovi prodotti, concorsi...! Le notizie del mondo della fotografia!
Concorso fotografico del Parco di Veio [roma]
Sabato 15 luglio 2006 alle ore 19.00 avrà luogo presso il Santuario della Madonna del Sorbo (vicino Campagnano - Rm) la premiazione del concorso fotografico indetto dall'Ente Parco di Veio.
Le fotografie dei partecipanti dovevano avere come unico requisito il "parlare" del parco, nei suoi aspetti più vari, utilizzando qualsiasi tecnica fotografica (sia in analogico sia in digitale - bianco e nero, colore, eleborazioni, macro...).
Per maggiori informazioni: sito del Parco di Veio - le foto di tutti i partecipanti al concorso
Le fotografie dei partecipanti dovevano avere come unico requisito il "parlare" del parco, nei suoi aspetti più vari, utilizzando qualsiasi tecnica fotografica (sia in analogico sia in digitale - bianco e nero, colore, eleborazioni, macro...).
Per maggiori informazioni: sito del Parco di Veio - le foto di tutti i partecipanti al concorso
Io ho partecipato con 3 scatti a colore, eseguiti con la mia Canon EOS 350d:
pc photo - speciale "paesaggio"
Nel numero di luglio (2006) di PcPhoto (rivista di fotografia digitale della casa editrice Progresso Fotografico) ho trovato un articolo molto ben fatto sulla fotografia di paesaggio nell'era del digitale! Ben 14 pagine di articolo a cura di Eugenio Tursi completo di fotografie che chiariscono (non sempre accade!!!) quello che è scritto nell'articolo. Si parte dall'esaminare la composizione, l'illuminazione, la tecnica e l'importanza di usare il cavalletto nella fotografia di paesaggio... poi la scelta del giusto obiettivo, i tempi e diaframmi migliori, le impostazioni della macchina ed una parte dedicata all'eleborazione dell'immagine. C'è anche uno "specchio" con i migliori siti di paesaggio che si possono visitare su internet!
Inoltre con questo numero di PcPhoto si trova anche il CD Lezioni di photoshop "Speciale Paesaggio"... dove vengono spiegati interventi come la saturazione, colore e metodo Lab, l'aumento della latitudine da uno o più scatti, l'elaborazione del cielo e la fusione di 2 immagini.
Insomma... questo mese credo valga la pena di prendere questa rivista (non sempre è così, a volte rimango con l'amaro in bocca!)
Inoltre con questo numero di PcPhoto si trova anche il CD Lezioni di photoshop "Speciale Paesaggio"... dove vengono spiegati interventi come la saturazione, colore e metodo Lab, l'aumento della latitudine da uno o più scatti, l'elaborazione del cielo e la fusione di 2 immagini.
Insomma... questo mese credo valga la pena di prendere questa rivista (non sempre è così, a volte rimango con l'amaro in bocca!)
il bello della fotografia
... il bello della fotografia... ci sono molti aspetti interessanti... quello che più mi colpisce ultimamente è come persone diverse vengano colpite da fotografie differenti tra loro...
Ho iniziato ad accorgermene quando ho messo on line le fotografie della Valle del treja: fotografie diverse tra loro, con lo scopo di raccontare un luogo, raccontare quello che ho vissuto quella mattina in cui sono andato a fare quelle foto... così si trova la classica foto della cascata... foto un po' meno classiche, ma sempre tradizionali (con l'acqua che produce un effetto "seta" dato dai lunghi tempi di esposizione)... e poi c'è una foto... una "ragnatela"... particolare ricorrente in quella mattina di novembre... ebbene, alcune persone sono rimaste affascinate delle fotografie "classiche" definendo un po' troppo "particolari" altre foto come quella della ragnatela... altri sono stati colpiti dalla ragnetela ed hanno definito le altre foto troppo "già viste"! Io ero stato colpito da tutti questi aspetti fotografati... per questo ho scattato quelle fotografie anche molto diverse tra loro.. perchè insieme raccoglievano il racconto di un luogo!
Poi un po' di tempo fa mi sono trovato a fotografare un paesino dell'Umbria... ho cercato i dettagli... andare a cogliere i particolari di un paesaggio urbano... cercando di trovare scorci che raccontano più di un paesaggio ripreso con un grandangolo... questi sono stati 3 scatti che mi sono piaciuti:
anche qui le opinioni sono state contrastanti: a chi piaceva uno scatto, ma non gli altri... a chi piaceva un'altra foto... a chi non piacevano affatto queste foto, anche abituati ai miei "classici" paesaggi!
Ma allora... credo non esista una fotografia "bella" oggettivamente per tutti... una fotografia che "comunichi" a tutti una cosa... una determinata cosa... esistono tante foto in una sola foto... tante sensazioni che posso partire da una stessa foto... forse queste sensazioni sono influenzate in maniera determinante dalle esperienze provate dall'osservatore...! Esistono anche foto che non dicono niente a chi le vede... che sono troppo "particolari"... troppo legate alle sensazioni che hanno portato il fotografo a fare click.. troppo personali... oppure stati d'animo che il fotografo non è riuscito a trasmettere con la sua fotografia!!!
Così continuo ad andare per la mia strada... quando scatto non mi fermo a chiedermi "questa foto a quante persone piacerà?"... scatto a ciò che mi colpisce... a ciò che secondo me trasmette emozioni... poi nella serie di fotografie realizzate si troveranno foto che trasmetteranno a tutti la stessa emozione, altre foto che trasmetteranno ad alcune persone dei sentimenti e ad altre altri sentimenti... e foto che non trasmetteranno nulla a nessuno... tranne che a me... le chiamerò "foto sbagliate"?
... NO...
e forse saranno esposte proprio quelle foto... mentre altre che secondo me non hanno raggiunto il loro scopo pienamente rimarranno nel cassetto... ah no.. pardon... rimarranno nell'hard disk del computer... anche se molti mi diranno "che bella foto"!!!
Ho iniziato ad accorgermene quando ho messo on line le fotografie della Valle del treja: fotografie diverse tra loro, con lo scopo di raccontare un luogo, raccontare quello che ho vissuto quella mattina in cui sono andato a fare quelle foto... così si trova la classica foto della cascata... foto un po' meno classiche, ma sempre tradizionali (con l'acqua che produce un effetto "seta" dato dai lunghi tempi di esposizione)... e poi c'è una foto... una "ragnatela"... particolare ricorrente in quella mattina di novembre... ebbene, alcune persone sono rimaste affascinate delle fotografie "classiche" definendo un po' troppo "particolari" altre foto come quella della ragnatela... altri sono stati colpiti dalla ragnetela ed hanno definito le altre foto troppo "già viste"! Io ero stato colpito da tutti questi aspetti fotografati... per questo ho scattato quelle fotografie anche molto diverse tra loro.. perchè insieme raccoglievano il racconto di un luogo!
Poi un po' di tempo fa mi sono trovato a fotografare un paesino dell'Umbria... ho cercato i dettagli... andare a cogliere i particolari di un paesaggio urbano... cercando di trovare scorci che raccontano più di un paesaggio ripreso con un grandangolo... questi sono stati 3 scatti che mi sono piaciuti:
anche qui le opinioni sono state contrastanti: a chi piaceva uno scatto, ma non gli altri... a chi piaceva un'altra foto... a chi non piacevano affatto queste foto, anche abituati ai miei "classici" paesaggi!
Ma allora... credo non esista una fotografia "bella" oggettivamente per tutti... una fotografia che "comunichi" a tutti una cosa... una determinata cosa... esistono tante foto in una sola foto... tante sensazioni che posso partire da una stessa foto... forse queste sensazioni sono influenzate in maniera determinante dalle esperienze provate dall'osservatore...! Esistono anche foto che non dicono niente a chi le vede... che sono troppo "particolari"... troppo legate alle sensazioni che hanno portato il fotografo a fare click.. troppo personali... oppure stati d'animo che il fotografo non è riuscito a trasmettere con la sua fotografia!!!
Così continuo ad andare per la mia strada... quando scatto non mi fermo a chiedermi "questa foto a quante persone piacerà?"... scatto a ciò che mi colpisce... a ciò che secondo me trasmette emozioni... poi nella serie di fotografie realizzate si troveranno foto che trasmetteranno a tutti la stessa emozione, altre foto che trasmetteranno ad alcune persone dei sentimenti e ad altre altri sentimenti... e foto che non trasmetteranno nulla a nessuno... tranne che a me... le chiamerò "foto sbagliate"?
... NO...
e forse saranno esposte proprio quelle foto... mentre altre che secondo me non hanno raggiunto il loro scopo pienamente rimarranno nel cassetto... ah no.. pardon... rimarranno nell'hard disk del computer... anche se molti mi diranno "che bella foto"!!!
FotoGrafia litorale - Festival Internazionale di fotografia
Terminato l'ormai consueto appuntamento con FotoGrafia - festival internazionale di Roma, sta partendo in questi giorni FotoGrafia litorale, rassegna estiva dedicata alla fotografia.
Sono coinvolte 4 città del litorale laziale: Tarquinia (6-10 luglio), Montalto di Castro (13-17 luglio), Terracina (20-24 luglio) e Gaeta (27-31 luglio). Saranno proposte 4 mostre già presentate al Festival Internazionale di Roma dei mesi scorsi, ma in una forma nuova.
Tutte le informazioni si possono trovare sul sito www.fotografialitorale.it
Sono coinvolte 4 città del litorale laziale: Tarquinia (6-10 luglio), Montalto di Castro (13-17 luglio), Terracina (20-24 luglio) e Gaeta (27-31 luglio). Saranno proposte 4 mostre già presentate al Festival Internazionale di Roma dei mesi scorsi, ma in una forma nuova.
Tutte le informazioni si possono trovare sul sito www.fotografialitorale.it
corso di fotografia "bianco e nero" del National Geographic
Con il numero di luglio della rivista National Geographic è possibile acquistare (con 4,90 euro - più il prezzo della rivista) il libro "bianco e nero" che fa parte della collana "corso di fotografia" edito dalla National Geographic di cui ho parlato in un precedente post (vedi post).
In questo libro si affronta la tecnica del bianco e nero, utilizzando gli ultimi ritrovati della tecnologia: dalle macchine digitali ai software dedicati.
A breve acquisterò il libro e quindi posterò nei commenti a questa notizia le mie impressioni nei prossimi giorni.
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