Troppo spesso si hanno dei dubbi su quale tipo di
modalità di misurazione della luce utilizzare sulle moderne reflex. La scelta è ovviamente molto soggettiva, c'è chi preferisce misurare le varie zone del fotogramma con la modalitù
spot per poi impostare manualmente la coppia
tempo/diaframma che ritiene migliore, altri si affidano agli automatismi della fotocamera, altri ancora sono "affezionati" alla
media-pesata-al-centro... insomma... le possibilità sono molte, ma per effettuare la giusta scelta le si devono conoscere tutte, con i loro pregi e difetti.
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Per questo può tornare utile il tutorial on-line di
Canon dove vengono spiegate le modalità di misurazione della luce che si trovano sulle reflex della serie
EOS. Comunque, anche chi non possiede una fotocamera
Canon, potrà trovare spunti di riflessione utili (le modalità di misurazione della luce, alla fine, sono molto simili sulle varie fotocamere, anche se con, a volta, importanti differenze!)
Dalla presentazione sul sito
Canon:
...Il sistema di misurazione rileva la quantità di luce presente in una scena, per determinare il valore ottimale dell’esposizione. Nelle modalità di scatto “Basic Zone”, tale lettura è usata automaticamente per impostare aperture e tempi di scatto. Nelle modalità “Creative Zone” invece consente di determinare la combinazione aperture/tempi di scatto che deve essere impostata manualmente.
Le fotocamere digitali EOS offrono un’ampia scelta di modalità di lettura: valutativa, parziale, Spot e media pesata al centro. In questa lezione daremo un’occhiata a ciascuna di esse e scopriremo quando utilizzarle...
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