Canon Academy: corsi e workshop organizzati da Canon

Sta partendo la seconda edizione del Canon Academy, una serie di corsi e workshop aperti a tutti gli appassionati di fotografia. I corsi sono organizzati per tema e livelli di difficoltà, faranno tappa in diverse città Italiane.

Riporto la presentazione dal sito Canon Italia:

Canon Italia è lieta di annunciare la seconda edizione della sua Accademia di fotografia. Dopo il grande successo riscosso dalla prima serie svoltasi in primavera, a ottobre 2006 riprenderanno gli esclusivi workshop a numero chiuso di Canon Academy, dove si potranno apprendere le tecniche base e avanzate di fotografia digitale.

Corsi di ripresa fotografica digitale
I corsi, tenuti da affermati fotografi professionisti, non saranno finalizzati alla sola tecnica, ma anche alla parte pratica e creativa di ripresa fotografica. Uno degli obiettivi del Canon Academy, che si avvale della collaborazione del TPW - Toscana Photographic Workshop, è quello di comunicare agli studenti una particolare visione fotografica, arricchendo il loro talento con nozioni che dovranno poi sviluppare negli anni a venire.

Canon Academy è principalmente un luogo di confronto e di apprendimento, non solo di “tecniche” fotografiche, ma anche di tutti quegli aspetti che servono a diventare fotografo, nel senso più completo della parola.

Per soddisfare ogni esigenza, i corsi sono suddivisi in tre livelli: corso base - corso intermedio - corso avanzato.

L’iscrizione è aperta a tutti: non sono richiesti requisiti tecnici e non sono posti limiti sull’attrezzatura fotografica personale

Le date ed i costi dei corsi sono i seguenti:

CORSO BASE
costo del corso: 130 €
Roma - 7, 8 ottobre
Lecce - 21, 22 ottobre
Milano - 4, 5 novembre
Padova – 18, 19 novembre


CORSO INTERMEDIO
costo del corso: 200 €
Roma - 14, 15 ottobre
Lecce - 21, 22 ottobre
Milano - 11, 12 novembre
Padova - 25, 26 novembre


CORSO AVANZATO
costo del corso: 300 €
San Quirico d’Orcia (SI)
8, 9, 10 dicembre


costi facoltativi:
- vitto 130 € per i 3 giorni
- alloggio 90 € (a notte in camera singola)
50 € (a notte in camera doppia)


Per maggiori informazioni, si possono visitare le pagine dedicate alla Canon Academy sul sito Canon Italia
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Sigma presenta le novità dei suoi obiettivi

Oltre alla sua nuova reflex digitale con sensore Foveon X3 (vedi post), la Sigma ha presentato delle novità per quanto riguarda gli obiettivi.

Il 18-200 f/3.5-6.3 dc os è un classico obiettivo "tuttofare", che punta soprattutto alla leggerezza e alla comodità di poter trasportare un intero corredo con una sola ottica leggera. La sigla dc rivela che è un'ottica dedicata alle reflex digitali, mentre os identifica la presenza dello stabilizzatore interno: utlissimo visto che la luminosità dell'ottica è abbastanza scarsa.

Inoltre ha presentato un 24 mm, il 18-50 f/2.8 dc macro, il 135-400 f/4.5-5.6 apo e il 300-800 f/5.6 apo HSM. Disponibili anche con la baionetta con attacco per il sistema 4:3.


Intanto si può scaricare il catalogo degli obiettivi Sigma in formato pdf: scarica catalogo
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Manfrotto e Sandisk: novità dal Photokina di Colonia

Manfrotto ha presentato alcune novità nel campo dei trepiedi dedicati alla fotografia. Oltre a due nuove teste a "tre movimenti" (la 808rc4 e la 804rc2) ha presentato il nuovo trepiedi della famiglia 190: il 190x. Tra le novità più importanti di questo cavalletto va segnalata la possibilità di porre la colonna centrale in posizione orizzontale semplicemente tirando la colonna fino a "fine corsa" e poi porla in orizzontale grazie ad uno snodo, senza dover estrarre la colonna fuori della sua sede; inoltre sono stati migliorati alcuni particolari come i blocchi per modificare l'angolo delle gambe.

per maggiori informazioni: www.manfrotto.com


Mentre Sandisk ha presentato due nuove schede CompactFlash. Sono due schede della linea "Extreme III" con capacità da 12 e 16 gigabyte, due capienze che permettono di immagazzinare una quantità altissima di immagini raw alla massima risoluzione, possibilità che verrà apprezzata da molti professionisti, visto anche che le nuove schede promettono una velocità di scrittura/lettura di 20 megabyte al secondo e sono garantite per 10 anni. Ovviamente anche i prezzi sono rapportati alle prestazioni, negli USA il loro costo è di $ 1.049 per la 16 giga e di $ 779 per la 12 giga, in europa dovrebbero avere prezzi di € 633 ed € 475.

per maggiori informazioni: CompactFlash 16 gb - CompactFlash 12 gb

Sigma sd14: la nuova reflex digitale con sensore Foveon X3

Sigma ha presentato al Photokina di Colonia la sua nuova reflex digitale: la SD14 con un sensore Foveon X3 da 14 megapixel. La particolarità del sensore Foveon è nel fatto che non utilizza interpolazione tra i pixel per creare l'immagine, ma i pixel del sensore sono posti su 3 strati distinti (per i 3 colori che formano l'immagine, quindi ogni strato di pixel registra i dati per un dato colore), formando quindi un'immagine da 2652*1769 pixel (pari a poco più di 4,5 megapixel, che infatti moltiplicati per i 3 strati di pixel del sensore portano ad avere 14 mpx). Uno dei vantaggi di questa soluzione è che si può applicare il filtro anti-aliasing in maniera molto leggera, consentendo di registrare un numero di dettagli superiore a quello che si otterrebbe con un ccd o cmos di pari risoluzione, in pratica è il Foveon è in grado di registrare dettagli come un ccd o cmos con il doppio della sua risoluzione, quindi, a conti fatti, il Foveon montato sulla sd14 porta a risultati paragonabili ad un ccd o cmos di 9 mpx circa.

Tra le altre caratteristiche che già si conoscono troviamo la sensibilità ISO impostabile tra 100 e 800 più una terza possibilità a 1600, il display posteriore da 2,5" con 150.000 pixel (un po' pochini rispetto alle concorrenti) e un piccolo flash interno con NG 11 a 100 iso (con copertura di 17mm). E' presente un filtro antipolvere per non far andare la polvere sulla superficie del sensore, che si può pulire dall'innesto degli obiettivi in maniera molto semplice. L'autofocus agisce su 5 punti AF. L'esposimetro funzionerà in 3 modalità: a matrice, media pesata al centro e spot.


La sigma ha preparato un sito interamente dedicato a questa macchina all'indirizzo: www.sigma-sd14.com - in Italia la sigma è distribuita da mamiya trading

altri dettagli sul sito www.fotografia.it

Canon 70-200 f/4 IS usm

Sull'ondata di novità del Photokina, Canon ha presentato un prodotto che molti fotografi ed appassionati "canonisti" aspettavano da tempo: la nuova versione dell'obiettivo 70-200 f/4 L.

Il nuovo 70-200 f/4 L IS usm prende il posto del suo predecessore, che non aveva lo stabilizzatore di immagine.

La qualità assoluta del "vecchio" 70-200 f/4 L è inconfutabile, con una resa che a detta di molti è addirittura superiore al "fratello maggiore" f/2.8, una compattezza che consente di portarselo senza troppe sofferenze... il suo unico "difetto" è sempre stato individuato nella mancanza dello stabilizzatore che, vista la luminosità f/4, avrebbe garantito l'utilizzo dell'obiettivo in un range di situazioni ancora maggiore. Ora lo stabilizzatore è arrivato ed è di ultima generazione: in grado si "assorbire" ben 4 stop secondo quanto dichiara Canon. Inoltre è stato riprogettato il gruppo ottico, che comprende un elemento in fluorite e due elementi a bassa dispersione. Inoltre è stato introdotto uno strato antiriflesso Super Spectra per eliminare i riflessi e le immagini fantasma dovute alla superficie riflettente del sensore nelle macchine digitali.
Il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 1350 euro.

Questi i grafici MTF dal sito usa.canon.com:

Apple Aperture 1.5: presentato al Photokina di colonia

Lo stesso giorno della presentazione della "beta 4" di Adobe Lightroom (alcuni dicono che Adobe abbia anticipato la presentazione proprio per farla coincidere con il lancio del nuovo programma di Apple) Apple presenta la versione 1.5 del suo Aperture (il software dedicato all'eleborazione dei file immagine in formato raw).

Dal sito di Apple:

Scelto con entusiasmo da alcuni fra i più importanti fotografi del mondo, Aperture è la pietra di paragone per i software di gestione professionale delle foto. L'ultima versione, Aperture 1.5, introduce un'ampia gamma di novità. Come ad esempio opzioni di gestione più flessibili che permettono di archiviare le immagini dove volete; esportazione metadati XML; un avanzato tool di regolazione del colore; il nuovo strumento Edge Sharpen; preset di metadati che aggiungono automaticamente informazioni essenziali quali copyright, riconoscimenti e didascalie; nuove opzioni che rendono lo strumento Loupe ancora migliore; preset di regolazione, nonché tantissime altre novità e migliorie.

Aperture 1.5 fornisce anche il supporto RAW per oltre 50 modelli di fotocamere, fra cui Canon, Nikon, Fujifilm e altre marche leader del settore.

Per quanti non conoscono il programma, si può visitare la "panoramica" sul sito Apple, mentre chi già conosce il software, può vedere le novità introdotte in questa versione. Nei prossimi giorni sarà disponibile il download di aggiornamento.
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Adobe Photoshop Lightroom: disponibile la beta 4

Adobe ha reso disponibile per il download la versione beta 4 di Adobe Photoshop Lightroom.

Il download è stato reso disponibile con qualche giorno di anticipo rispetto al previsto.

Lightroom è un software pensato per i fotografi professionisti, ma non è un'alternativa a Photoshop cs 2. Per vedere una panoramica del programma potete visitare il sito: http://homepage.mac.com


Dal sito di Adobe si possono leggere le note di rilascio della versione beta 4 di Lightroom e si può fare il download del programma

Pentax k10d: la nuova reflex digitale di casa Pentax

In questi giorni che precedono il Photokina, tutte le case stanno fornendo le anticipazioni dei prodotti che presenteranno alla fiera. Questa volta è il turno di Pentax che presenta la k10d, reflex digitale che promette diverse novità nella tecnologia interna della macchina.

Vi riporto la presentazione dal sito Pentax Italia:

PENTAX Corporation e PROTEGE srl sono liete di annunciare la reflex digitale ad ottiche intercambiabili PENTAX K10D. Questa fotocamera di nuova generazione supporta la notevole risoluzione di 10,2 megapixel effettivi con un concentrato di tecnologie allo stato dell’arte – come l’originale sistema di stabilizzazione Shake Reduction (SR) sviluppato da PENTAX – per offrire qualità senza compromessi e prestazioni fulminee ai fotoamatori più esigenti e ai fotografi esperti.
Sviluppata da PENTAX per assicurare immagini digitali di superiore qualità e risoluzione, la K10D combina i 10,2 megapixel effettivi del sensore con una nutrita serie di innovazioni e perfezionamenti che toccano tutti gli aspetti della fotografia digitale reflex. PENTAX ritiene che tutti questi sviluppi tecnologici e miglioramenti, anche quelli che non si riflettono in modo esplicito sulle caratteristiche dell’apparecchio, influiscano in modo tangibile sulle immagini finali e sulla soddisfazione del fotografo. Tra le caratteristiche di spicco si segnalano il sistema originale PENTAX Shake Reduction (SR) per la stabilizzazione dell’immagine quando si corrono rischi di foto mosse, un nuovo convertitore A/D a 22 bit sviluppato appositamente per convertire rapidamente e fedelmente un più elevato volume di dati e un nuovo processore immagine ad alte prestazioni progettato esclusivamente per la K10D.
La K10D è dotata di tutta una serie di caratteristiche e funzioni concepite per assistere il fotografo sotto vari aspetti legati alla fotografia digitale reflex di qualità. La K10D può vantare il nuovo sistema Dust Removal (DR) per mantenere la superficie del sensore libera dalla polvere, un sofisticato sistema esposimetrico originale PENTAX per assistere le intenzioni creative del fotografo e un affidabile corpo macchina a tenuta di polvere e umidità. Notevole anche il salto di qualità nel settore autofocus, grazie ad una nuova generazione di ottiche supersoniche di prossima introduzione. Combinando questi ed altri aspetti, la K10D offre una qualità d’immagine straordinariamente elevata ed una prontezza di risposta in grado di soddisfare in pieno anche le aspettative dei fotografi più esigenti.

Oltre questo, mi sembra importante segnalare due novità introdotte in questa reflex per quanto riguarda i programmi di esposizione: la possibilità di scattare a priorità di ISO (lasciando alla macchina la scelta della coppia tempo/diaframma) e quella di scattare a priorità di tempo/diaframma (si imposta cioè la coppia tempo/diaframma a cui si vuole scattare e la macchina imposterà automaticamente la sensibilità ISO per esporre correttamente lo scatto).

Per maggiori informazioni (anche molto dettagliate) vi rimando al pdf di presentazione della macchina sul sito Pentax Italia: visualizza brochure in pdf

aggiornamento: Pentax ha reso disponibili sul suo sito alcuni scatti effettuati con la k10d a questo indirizzo

Articoli sulla tecnica di ripresa

Ormai l'autunno è alle porte... molti mettono in un cassetto la propria macchina fotografica fino alla prossima estate... ma proprio l'autunno è una delle stagioni più belle da fotografare con i suoi colori.

Per questo voglio segnalare l'articolo di tecnica fotografica con oggetto fotografare l'autunno che si può trovare sul sito www.fotografia.it - Un articolo molto semplice per tutti, ottimo punto di partenza per chi non vuole fermarsi alle semplici "foto ricordo estive" ed un buon momento di ripasso per chi invece coltiva più seriamente la passione per la fotografia.


Sempre sul sito fotografia.it sono on-line anche gli articoli:

• fotografare i bambini
• il ritratto
• fotografare i tramonti
  

Canon g7: la nuova compatta dedicata ai professionisti

Canon ha presentato la sua nuova fotocamera compatta dedicata ai professionisti ed ai fotoamatori evoluti: la Canon G7, che va a sostituire il modello G6.
E' una macchina pensata soprattutto per gli appassionati di fotografia, che consente un pieno controllo dei parametri di scatto, per questo può essere quella che viene considerata "la macchina da portarsi sempre dietro" dai professionisti e dai fotoamatori "evoluti".

L'unica pecca, lo dico subito, è la mancanza di poter registrare le immagini in formato raw, consentendo di poter scattare solo in jpeg, ma forse è stata una scelta dettata dall'esigenza di non voler mettere in competizione questa macchina con le reflex digitali di classe "bassa".

Per il resto, sulla carta questa macchina promette veramente bene, a cominciare dall'estetica, con il corpo realizzato in color nero opaco. Ma le novità più importanti si nascondo sotto la scocca: la G7 è la prima macchina a montare il processore DIGIC III, che promette una velocità di registrazione ancora maggiore rispetto al modello II ed un abbassamento del rumore digitale che ha permesso di implementare in questa macchina il livello ISO di 1600 e la nuova funzione Face Detection AF/AE che fa riconoscere alla macchina i visi dei soggetti all'interno dell'inquadratura (fino a 9 visi presenti contemporaneamente) e regola di conseguenza la messa a fuoco. Inoltre il sensore ha una risoluzione di ben 10 megapixel. Il display posteriore non è orientabile ed ha la diagonale di 2,5" con una risoluzione di 207.000 pixel promettendo una buona visualizzazione anche in pieno sole. L'obiettivo è uno zoom 6x (equivalente ad un 35-210 in formato 35mm) con una luminosità f/2.8-4.8, può arrivare ad una distanza di messa a fuoco minima di 1 cm e monta lo stabilizzatore di immagini per scongiurare il "rischio mosso" sulle riprese a mano libera con tempi lenti. L'autofocus è dotato di ben 9 punti e della funzione per il riconoscimento automatico dei visi all'interno dell'inquadratura (funzione disattivabile). Le modalità di scatto sono ben 25 e consentono il pieno controllo da parte del fotografo per la presenza anche della funzione completamente "manuale" oltre che "priorità di tempi" e "priorità di diaframmi". Inoltre sono presenti 2 modalità di scatto completamente personalizzabili, la possibilità dell'esposizione e della messa a fuoco a "forcella", l'opzione di inserire un filtro grigio ND regolabile fino a 3 STOP, la sincronizzazione del flash sulla seconda tendina ed il temporizzatore che permette una serie di scatti programmati ad intervalli regolari. Il flash interno può arrivare a coprire al massimo 4 metri con lo zoom in posizione "tele". E' presente lo slot per ospitare schede di memoria sd (anche ad alta capacità) ed mmc. E' possibile la ripresa video in modalità xga (1024*768) a 15 fps e vga/qvga (640*480) a 30 fps.

Per gli accessori: importante è la possibilità di montare sulla macchina i flash della linea speedlite (nella foto si vede montato il 580ex) tramite la slitta posta sopra il corpo della macchina. Sono stati previsti degli aggiuntivi ottici (sia tele 2x sia grandangolare 0.75x) per aumentare ulteriormente l'escursione dello zoom. Inoltre sarà disponibile anche una custodia subacquea (con tenuta fino a 40 metri).

La Canon G7 sarà in vendita dalla fine di settembre 2006, ad un prezzo consigliato di € 579 iva inclusa.



leggi la recensione
per ulteriori informazioni: www.canon.it - brochure in formato pdf
per visualizzare alcune foto scattate con questa macchina: www.canon.it

Olympus presenta la E-400: la sua nuova reflex digitale

Olympus ha presentato la sua nuova reflex digitale. Tra le caratteristiche più importanti troviamo il sensore da ben 10 mpx (che ormai sembra diventato lo standard "minimo" per le digireflex), il doppio slot per le momorie (compact flash e xd-picture card), la funzione Supersonic Wave Filter contro la polvere sul sensore, il monitor posteriore da 2,5" e la possibilità di dotare la macchina della custodia subacquea impermeabile fino a 40 metri.

Tutte le opinioni che ho letto su questa macchina ne parlano bene, staremo a vedere i fatti.

Questa la scheda tecnica dal sito ufficiale:

• La fotocamera reflex digitale più piccola e più leggera al mondo*
• 10,0 milioni di pixel
• Monitor LCD da 6,4 cm/2,5”
• Supersonic Wave Filter per rimozione della polvere
• Doppio slot per schede di memoria (per xD-Picture Card e CompactFlash)
• 31 modalità di scatto (5 modalità di ripresa, 7 modalità creative e 19 programmi
• di ripresa)
• Flash integrato (Numero guida 10)
• 3 fotogrammi secondo fino a 5 fotografie in formato RAW
• Bilanciamento del bianco “One touch”
• Processore delle immagini TruePic TURBO
• Funzione AE/AF lock
• Funzione controllo della profondità di campo
• Misurazione esposimetrica migliorata: digital ESP a 49 segmenti e spot
• Funzione di bracketing dell'esposizione
• Ampio schermo informativo, adatto ai principianti e ai fotografi evoluti
• Completo schermo informativo in riproduzione, con istogramma
• Eccezionale facilità operativa con interfaccia intuitiva e tasti di accesso immediato
• alle funzioni di uso più frequente
• Registrazione JPEG e RAW
• Compatibilità con lo standard QuattroTerzi
• Custodia subacquea opzionale (PT-E03), impermeabile fino a 40 m

per maggiori informazioni:
dal sito Olympus Italia: presentazione della macchina - caratteristiche tecniche

Cacciatori... fotografici!!!

In questi giorni imperversa la diatriba tra cacciatori e animalisti... il mondo sembra diviso nettamente in 2 parti: chi è a favore della caccia e chi è contro! Invece esistono posizioni "intermedie" impensabili (anche se in maniera evidente contro la caccia), come dimostra la lettera pubblicata sul quotidiano Metro...

Date la doppietta al colombaccio
Anche a me capita di acquattarmi nell’erba alta, al mattino. Aspetto che la mia preda si faccia viva.
Guardo il cielo schiarire.
Ecco il colombaccio.
Lo punto con il mio mirino, trattengo il respiro e premo il grilletto. Click. Sono un birdwatcher, provo la soddisfazione di chi “cattura una preda” ma lei, dopo, respira ancora. Date una doppietta anche al colombaccio.
KLAUS NEHREN

Canon presenta le nuove stampanti della linea PIXMA

Canon ha presentato i nuovi modelli di stampanti Pixma (la terza generazione). In ordine di prestazione i nuovi modelli sono: iP1300, iP1700, iP3300, iP4300, iP5300 e iP6700D.

Per chi ha esigenze "fotografiche" probabilmente il miglior compromesso potrebbe essere la iP5300 (circa € 159) che ha una risoluzione di 9600*2400 dpi utilizzando goccie da 1 picolitro e una velocità di stampa che permette di ottenere una foto 10*15 senza bordo in 21 secondi. E' inoltre presente la funzione di stampa fronte-retro automatica e di stampa su cd-dvd stampabili.

In ogni caso anche i modelli inferiori hanno sulla carta delle buone caratteristiche, mentre il modello iP6700D è forse adatto solo a chi ha esigenze particolari.

I prezzi comunicati sono: iP 1300 (€ 39) - iP1700 (€ 49) - iP3300 (€ 79) - iP4300 (€ 109) - iP5300 (€ 159) - iP6700D (€ 189)

per maggiori informazioni si può leggere il comunicato: www.canon.it o scaricare il documento pdf

Leica presenta la M8: la sua prima macchina a telemetro digitale

Dopo la Epson che aveva presentato diverso tempo fa la R1 (macchina digitale a telemetro che monta le ottiche Leica) è arrivato il momento della prima "vera" Leica a telemetro digitale: la M8


Riporto per intero la notizia apparsa sul sito www.fotografia.it

Leica è chiara. Ogni caratteristica chiave della serie M come il design compatto e funzionale, la qualità costruttiva e ottica in abbinamento alle lenti serie M e il mirino è stata riportata sulla nuova nata digitale, la Leica M8.
Esteticamente la M8 non differisce molto dalla M7, le dimensioni sono cresciute di pochi millimetri e la disposizione dei comandi non è cambiata se non per quanto riguarda il dorso, ora dominato dal display da 2,5” con 230.000 pixel e dai pulsanti disposti come sul DMR.
Per mantenere lo standard qualitativo Leica, la telemetro “Made in Germany” (la M8 è totalmente costruita e controllata nel funzionamento a Solms) monta un sensore da 10 Mpxl con fattore di moltiplicazione della focale pari a 1,33x appositamente sviluppato per le richieste del sistema M, garantendo così la compatibilità con praticamente tutte le lenti serie M prodotte dal 1954. Questo risultato è stato ottenuto montando microlenti sui pixel con un ben determinato scostamento, in modo da garantire che anche i raggi obliqui provenienti dalle ottiche M illuminino il sensore uniformemente, evitando il calo di qualità ai bordi. Uno strato di vetro speciale spesso 0,5mm elimina anche la riflessione dei raggi dovuta alla superficie del sensore, regalando immagini più contrastate anche con ottiche non pensate per il digitale. Questo filtro non è un passa-basso, come per il DMR infatti Leica ha rifiutato l’inserimento di tale filtro privilegiando la nitidezza delle immagini e affidando ad una specifica funzione software l’eliminazione del moirè che deriva da questa scelta, sfruttando così al massimo la qualità ottica delle lenti M.
Non solo, il CCD della M8 presenta bassissimi livelli di rumore e può essere impostato tra 160 e 2500 Iso, l’ideale per la fotografia in luce ambiente nella quale le telemetro Leica si distinguono da tempo grazie all’impercettibile rumore di funzionamento e alle ottiche luminose.
Grazie al fattore di moltiplicazione della focale pari a 1,33x la M8 riduce al minimo la variazione di focale e mantiene le ottime caratteristiche di sfocato che contraddistinguono gli obiettivi Leica ma per coprire le focali più estreme il corredo M si amplierà con un Tri-Elmar-M f/4 16-18-21mm Asph. e con un Elmarit-M f/2,8 28mm Asph., entrambi caratterizzati dall’usuale qualità ottica Leica e utilizzabili sia su corpo digitale che su corpo analogico.
La Leica M8, è notizia recente, userà un codice ottico a 6bit per capire quale lente è montata sul corpo, questo non solo per completare i dati exif ma anche per migliorare la qualità d’immagine e compensare per la vignettatura. A questo scopo, Leica offre la possibilità di incidere il codice anche sulle vecchie lenti, sebbene non sia indispensabile per il corretto funzionamento della macchina. L’otturatore a controllo elettronico consente tempi di posa da 32s a 1/8000s più B per garantire la massima indipendenza del fotografo che può così scegliere sempre quale apertura usare anche in pieno sole mentre la sincronizzazione con il flash avviene fino a 1/250s; il flash ora supporta la nuova tecnologia M-TTL.
Naturalmente uno strumento di precisione, nell’era digitale, non può mancare del formato Raw e, come sul DMR, la M8 utilizza il formato Dng di Adobe, con file a 16bit dal peso di circa 10MB l’uno. Per l’elaborazione viene fornito il software Capture One LE. La M8 sarà disponibile dalla fine di novembre 2006

La presentazione ufficiale della M8 si può leggere sul sito: www.leica-italia.it

Workshop di fotografia naturalistica con Manuel Presti

L'associazione fotografica "grigio 18%" organizza il workshop in "Fotografia naturalistica" tenuto da Manuel Presti, vincitore del "BBC Wildlife Photographer of the year 2005".

Il workshop si terrà dal 26 al 29 ottobre 2006 nel Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga con sistemazione a Barisciano (aq). Sarà costituito di lezioni teorico-pratiche, per questo motivo è necessaria un'attrezzatura minima composta da una fotocamera reflex (analogica o digitale) ed obiettivi che coprano dal grandangolo (24-28 mm) al medio-tele (135-150 mm). Saranno inoltre approfonditi argomenti quali: l'utilizzo del flash e la ripresa macro.

vedi la locandina del workshop

Per prenotazioni ed informazioni si può contattare:
tel. 340-0895766
mail: fabiomosconi@gmail.com
sito dell'associazione: www.grigio18.com

Acdsee 9 Photo Manager: presentata la versione inglese

E' stata presentata la versione 9 di Acdsee, il famoso visualizzatore di fotografie che ha il suo punto di forza nell'organizzazione dell'archivio dei file immagine.

In questa versione viene promessa una ancor maggiore velocità nell'organizzazione (anche automatica tramite categorie) e la ricerca delle foto. Spicca inoltre la possibilità di creare delle cartelle di fotografie "private" proteggibili tramite password. Restano pressochè invariate tutte le altre possibilità del programma.

Il prezzo del programma scaricandolo dal sito ufficiale è di $39.99 e €39.99 (strana coincidenza di prezzo tra le due valute, visto che il dollaro è più debole dell'euro, il prezzo in euro dovrebbe essere inferiore!!!).

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito ufficiale www.acdsee.com, anche se nel momento in cui scrivo il nuovo programma (e le relative pagine sul sito) sono esclusivamente in lingua inglese.

Vedi la famiglia di prodotti acdsee in vendita su amazon.com

Corsi di fotografia: fotografia naturalistica, paesaggio e fotoritocco

L'associazione fotografica grigio 18% di Roma ha organizzato 3 corsi di fotografia per i prossimi mesi. Nel dettaglio:

• 10-24 ottobre 2006: corso base di fotografia naturalistica tenuto da Massimo Buzi. per info si può contattare Andrea (tel. 347-0125132 m@il: corsoa@grigio18.com )
• 23-27 ottobre 2006: corso di fotografia di paesaggio tenuto da Riccardo Polini. per info si può contattare Mattia (tel. 389-6804007 m@il: segretariogrigio@yahoo.it )
• novembre/dicembre 2006: corso di photo editing tenuto da Arturo Leone.

per maggiori info si può visitare il sito dell'associazione: www.grigio18.com
il programma del corso di fotografia naturalistica si può leggere nel forum: www.grigio18.com/forum

Adobe Photoshop Elements 5: la nuova versione è in arrivo!

Adobe ha annunciato la prossima uscita della versione 5 di Photoshop Elements. Il programma "fratello minore" del famoso Photoshop (giunto alla versione CS2), che offre comunque funzioni abbastanza avanzate ad un prezzo molto inferiore rispetto a quello del programma dedicato ai professionisti dell'immagine!

Tra le novità dovrebbe esserci una facilità ancora maggiore nella correzione dei difetti più comuni delle foto, la possibilità di creare gallerie fotografiche anche in formato "mappe" realizzate in flash, un maggior controllo nella creazione delle slide show ed una maggiore funzionalità nella gestione dell'archivio fotografico.

Come sempre sarà possibile acquistare il solo Photoshop Elements oppure acquistare il pacchetto comprendente anche Adobe Premiere Elements 3.0: programma dedicato all'editing video, anche questo in una versione rinnovata e semplificata rispetto ad Adobe Premiere.

Nel momento in cui scrivo non è ancora possibile acquistare il software, ma solamente "prenotarlo" sul sito Adobe!

visita il sito Adobe per maggiori informazioni e il "tour" virtuale

Nikon d200 - recensione con test e immagini

Sul portale fotografico zmphoto.it è stata pubblicata la recensione della Nikon d200. La reflex semi-professionale (o forse "professionale") che ha sostituito la d100. Una recensione veramente ben fatta, con molte immagini esplicative sia della macchina sia delle caratteristiche più nascoste (come i menu). Inoltre sono disponibili fotografie scattate con la d200 a dimensione originale, quindi si possono valutare senza che siano state ridimensionate. In tutto ben 10 pagine di recensione.

visualizza la recensione segnalata

Canon eos 400d: la nuova reflex Canon che prende il posto della 350d

Dopo la presentazione poche settimane fa della Nikon d80 (vedi post), non si fa attendere la risposta di Canon, con il lancio della EOS 400d (sul mercato USA si chiama Canon Digital Rebel XTi), erede della EOS 350d.

Sono molte le migliorie apportate, tra cui risaltano sicuramente la risoluzione aumentata a 10 megapixel e, soprattutto, il sistema di pulizia del sensore dalla polvere (vero problema della reflex digitali).

Il sensore passa dagli 8 mpx della 350d ai 10,1 mpx effettivi della 400d, montando sempre un sensore CMOS con proporzioni classiche di 3:2 e dimensione aps-c che comporta un fattore di moltiplicazione delle ottiche di 1,6x (vedi post).

Il sistema di pulizia del sensore EOS integrated cleaning system (sistema di pulizia integrato) vede montare un filtro passa-basso davanti il sensore CMOS. Questo filtro garantisce un sistema antistatico per la polvere (in modo che non si "attacchi" al sensore) e ad ogni accensione della macchina vengono emesse delle vibrazioni ad alta frequenza per circa 1" che garantiscono il distaccamento della polvere (funzione escludibile per garantire la pronta accensione della macchina). Inoltre vengono registrate le informazioni sulla posizione delle particelle di polvere più "ostili" in modo che possano essere cancellate automaticamente con il software a corredo DPP.

E' stato migliorato il display posteriore. Ora ha una grandezza di 2,5" (contro il display della 350d che era di 1,8"), con una risoluzione di 230.000 pixel, la luminosità più alta del sistema EOS ed un angolo di visualizzazione di 160°. Nella 400d è sparito il piccolo display a cristalli liquidi che informava il fotografo sui dati di scatto (come il tempo ed il diaframma, oltre al sistema di messa a fuoco, il tipo di misurazione ed la modalità di scatto -continuo o singolo-), ora queste informazioni vengono fornite direttamente dal display principale.

L'autofocus è migliorato sia per la quantità dei punti di messa a fuoco (passati da 7 a ben 9) sia per la sensibilità del punto di messa a fuoco centrale garantendo un funzionamento in EV da 0,5 a 16 (a 23° con 100 iso). I punti di messa a fuoco sono selezionabili sia manualmente sia automaticamente e sono indicati sullo schermo lcd e all'interno del mirino.

L'esposimetro non è stato modificato, funziona nell'intervallo EV 1-20 in modalità valutativa (35 zone di misurazione), media pesata al centro e semi-spot (circa il 9% dell'inquadratura). Gli ISO sono selezionabili da 100 a 1600. I tempi di esposizione utilizzabili vanno da 30" a 1/4000 con incrementi di 1/3 e 1/2 di STOP più la posa B e il sincro flash a 1/200.

E' stata aumentata l'autonomia della raffica di scatto: passando a 27 scatti jpeg e ben 10 scatti raw (anche se questi dati sono solo indicativi, spesso sono possibili raffiche con autonomie maggiori). Mentre è rimasta invariata la velocità della raffica: ferma a 3fps (3 foto per secondo).

Anche nella 400d è stata implementata la funzione picture style che permette di simulare differenti tipi di pellicola adatti alle varie situazioni di ripresa: sono disponibili i picture style standard, ritratto, paesaggio, neutro, fedele, monocromatico ed in più si possono definire altri 3 tipi di picture style personalizzati o scaricarli dal sito Canon. Con i picture style si dovrebbero diminuire i tempi di eleborazione in post-produzione.

La compatibilità della 400d è ovviamente garantita con tutti gli obiettivi delle serie EF ed EF-S (per macchine con sensore ridotto) e gli altri accessori come i flash speedlite. Una caratteristiche che mi ha favorevolmente colpito è la compatibilità con il Battery Pack BG-E3, che è lo stesso della 350d, in questo modo chi passerà dalla 350d alla 400d non dovrà cambiare il battery pack (il cui costo non è indifferente, visto che si aggira sui 130 euro).

Il software a corredo è come al solito ricco: DPP (Digital Photo Professional) per permettere in maniera completa la conversione dei file raw in tiff o jpeg mantenendo le informazioni ICC e dei picture style, EOS capture per trasferire i file dalla fotocamera al computer, zoom borwser per visualizzare le immagini nel pc (compresi i file raw) e Photostitch per "legare" insieme più immagini per la creazione di una foto panoramica (vedi post sulla fotografia panoramica).


I prezzi di listino sono i seguenti:

• solo corpo: 839 euro
• con 18-55 f/3.5-5.6: 949 euro
• con 17-85 f/4-5,6 is usm: 1589 euro
• con 18-55 f/3.5-5.6 e 55-200 f/4.5-5.6 II usm: 1259 euro

Canon 400d in vendita su internet

altri link sulla 400d:
la pagina dedicata alla 400d sul sito canon.it
comunicato stampa sul sito canon.it
comunicato stampa della Canon in formato pdf
articolo sul portale zmphoto

aggiornamento: una delle prime recensioni complete: www.the-digital-picture.com (in inglese)

Canon 5d: test e prova sul campo

Sul portale fotografico zmphoto è stata pubblicata un'ottima recensione (in italiano) con "prova sul campo" della Canon EOS 5d, la reflex digitale full format (con sensore a pieno formato, quindi della stessa grandezza di un negativo 35mm) entrata in commercio prima dell'estate.

visita il link segnalato