Il titolo della mostra è indicativo del lavoro che si è voluto fare.
In Valmacca è stata fatta una ricerca basata sulla oralità chiedendo alla gente di ritrovare antiche fotografie scolastiche.
La ricerca ha dato frutti insperati: l’abbondante materiale fotografico raccolto ha dato luogo immediatamente al tentativo di individuazione delle persone fotografate, ed anche al far tornare alla mente i soprannomi con cui in paese venivano chiamate. Quasi tutti i soggetti ritratti sono stati identificati tramite l’aiuto di molti valmacchesi.
Era un compito difficile: alcune fotografie risalgono all’inizio del 1900, la persona più anziana è nata nel 1895; le immagini della mostra tutte in bianco e nero, si fermano al 1965.
Si possono così rivedere intere generazioni di scolari dell’asilo e delle scuole elementari con le maestre, le suore, i sacerdoti di Valmacca e Rivalba e rivivere il lungo percorso della vita scolastica del paese che inizia nel 1765, data di elezione del primo maestro elementare a Valmacca.
Sono riconoscibili alcune immagini della piazza principale e del castello sede dal 1925 delle scuole elementari, nonché rare foto dell’asilo.
Sottofondo della mostra la voce ed il canto di alcuni valmacchesi che recitano e cantano filastrocche, preghiere, canzoni, in parte in dialetto ed in parte in italiano, che tutti i bimbi del paese conoscevano e che venivano usate nella vita quotidiana.
Il fine della mostra è quello di far sorridere i non più giovani rivedendosi nostalgicamente in vecchie fotografie, e di lasciare ai giovani un ricordo di vita scolastica passata determinante a costruire la memoria collettiva di Valmacca.
INFO
fino al 5 giugno 2009
presso: Salone del Teatro Comunale di Valmacca (AL)
costo: ingresso libero
fonte: notizia segnalata via mail
Nessun commento:
Posta un commento