Dal 7 al 16 dicembre 2007 avrà luogo la prima edizione del Festival Internazionale di Fotografia di Napoli.
Finalmente anche Napoli un prestigioso appuntamento con la Fotografia.
Grazie alla preziosa attività dell'Archivio Fotografico Parisio e di Extramondi, con il sostegno dell'Assessorato ai Beni Culturali della Provincia di Napoli e dell'Ente del Turismo, dal 7 al 16 dicembre verrà aperta la prima kermesse dedicata all'immagine.
Le principali novità d'impostazione riguardano la tematicità e la distribuzione delle mostre sul territorio provinciale.
Il tema dell'IMMIGRAZIONE, scelto per questa prima edizione, verrà declinato con un nutrito programma che prevede:
- Concorso fotografico conclusosi il 30 settembre. I tre vincitori sono Annalisa Cimmino con Microcosmi. Comunità cingalese a Milano e a Napoli, Giovanni Melillo Kostner con Fortuna vieni da me! - Comunità cinese in Alto Adige e Patrizia Zelano con Luci dell'Islam.
- Eventi espositivi: il primo vedrà protagonisti i tre vincitori ex equo del concorso. A questo si affiancheranno altre tre mostre: Aniello Barone con Yam; Marina Cavazza Nell'intimità della memoria. Marcinelle 1956-2006 e una selezione di immagini dell'Archivio Fotografico Parisio sull'emigrazione negli anni '50-'60, dal titolo … per terre assai lontane.
- Incontri e giornate di studio.
Le mostre
- Collettiva - raccoglie le foto dei 3 vincitori (pari merito) del concorso Immigrazione. I 3 portfoli che danno vita alla collettiva sono: Microcosmi. Comunità Cingalese a Milano e a Napoli di Annalisa Cimmino; Fortuna, vieni da me! - Comunità Cinese in Alto Adige di Giovanni Melillo Kostner; Luci dell'Islam di Patrizia Zelano.
La collettiva si terrà presso l'Archivio Parisio, Porticato San Francesco di Paola 10 - Piazza del Plebiscito
- YAM di Aniello Barone.
Raccoglie il lavoro che l'autore napoletano, da sempre attento alle marginalità, ha svolto a Quarto, periferia di Napoli, dal 1996 al 2002, in occasione dello Yam, festa in cui gli immigrati nigeriani celebrano la fine del raccolto (lo YAM è una specie di tubero) e l'augurio di un periodo di benessere. Il rito animista, al quale partecipano emigranti nigeriani di tutta Italia, proviene da una tribù dell'ex Biafra (Nigeria del sud).
Barone, recatosi in Nigeria, scopre che l'usanza è cessata da alcuni anni. Quale dunque il rapporto fra migrazione e conservazione e/o perdita della tradizione ?
LUOGO: Archivio Parisio, Porticato San Francesco di Paola 10 - Piazza del Plebiscito.
- Nell'intimità della memoria. Marcinelle 1956-2006 di Marina Cavazza .
Tratta invece un altro aspetto del rapporto fra memoria e fotografia. Il fatto: Belgio, 8 agosto del 1956, la più dolorosa tragedia del sottosuolo: a Marcinelle, nella miniera del Bois du Cazier, perdono la vita 260 persone di cui ben 136 italiani.
La Cavazza, attraverso una serie di ritratti a persone, oggetti e paesaggi di oggi, proietta nel futuro, attraverso il sopravvissuto, quello che la tragedia ha spezzato. Uno struggente album di famiglia contemporaneo dal quale emergono, continue, le tracce del passato.
LUOGO: Spazio comunale, Porticato San Francesco di Paola 7 - Piazza del Plebiscito.
- ...per terre assai lontane.
Selezione di fotografie dell'Archivio Fotografico Parisio riguardanti l'emigrazione italiana: immagini storiche dei nostri emigranti, degli anni Cinquanta e Sessanta dello scorso secolo, per riflettere sulle problematiche, non così dissimili, del fenomeno migratorio contemporaneo. Le fotografie, stampe moderne da negativi originali, fanno parte dell'immenso patrimonio dell'Archivio Parisio, tra le più importanti raccolte di fotografia storica e di documentazione del sud del nostro paese.
LUOGO: Spazio comunale, Porticato San Francesco di Paola 7 - Piazza del Plebiscito.
Per gli incontri ed il programma completo si può visitare il sito del festival.
fonte: immagini e descrizioni delle mostre sono tratte dal sito ufficiale.
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