Il fotografo Antonio Saba e lo scrittore Gianluca Floris accompagnano il visitatore attraverso le diverse anime, posti e caratteristiche di una delle più grandi città del pianeta.
Tokyo Landscape - “The exhibition” è un progetto multimediale che ha come protagonista la capitale del Giappone
Una mostra fotografica nella prestigiosa sede del Museo Carlo Bilotti di Roma in cui gli scatti del fotografo interagiscono con le parole. Il fotografo Antonio Saba e lo scrittore Gianluca Floris accompagnano il visitatore attraverso le diverse anime, posti e caratteristiche di una delle più grandi città del pianeta. La megalopoli per eccellenza, il miracolo del caos che si cristallizza e si fa ordine nelle suggestioni di due artisti. Due osservatori esterni.
Quindici storie di quotidianità raccontate in 15 pannelli fotografici, di alluminio, dai colori desaturati, virati verso il negativo, verso il metallo, verso la polvere, perché nella polvere stanno le storie, i vissuti, i racconti antichi. Immagini vive, colpi d’occhio rubati alla strada accostate ad oggetti inanimati, antichi, simboli e feticci della cultura del Sol levante. L’occhio del visitatore si sposta senza soluzione di continuità dai colori di un sushi a quelli che vestono una teenager, dalle pareti di cristallo di un grattacielo alle trasparenze di una decorazione tradizionale.
Dettagli di un organismo pulsante, Tokyo, spellata dalla luce del giorno con le sue arterie, i centri nervosi, le fasce muscolari. E’ possibile addirittura vederne le singole cellule: gli appartamenti, le residenze, gli uffici, i luoghi di incontro.
Dicono gli autori: Osservare Tokyo come laboratorio di architettura spontanea o involontaria. La metropoli in continua mutazione rivela le architetture mentali della sua cultura più antica.
Il paesaggio dei volti e lo spazio dei segni è quello che abbiamo voluto mostrare.
Nelle maniera di organizzare gli spazi, le merci, il lavoro, traspare l'atteggiamento della cultura più antica del Giappone.
La mostra racconta attraverso il doppio segno dello sguardo e della parola, così come fa un ideogramma portando con sé il doppio segno della pittura e della parola. I pannelli fotografici sono intervallati da colonne di brevi testi dello scrittore Gianluca Floris. “Tokyo Landscape” è visualizzazioni raccontate e racconti visualizzati.
La mostra consiste in 15 pannelli di alluminio alti 100 cm e larghi 200 cm., su ogni pannello sono montate al vivo da 2 a 5 stampe fotografiche in una sequenza logica, concettuale e artistica. I testi di commento di Gianluca Floris sono inseriti su altri 15 pannelli montati accanto ai pannelli fotografici.
Successive tappe previste: Milano, Cagliari, Los Angeles, Tokyo, Shanghai.
Tokyo Landscape "The Exhibition" farà parte delle Risonanze del Festival all'interno delle iniziative del Focus Japan del Festival Internazionale del Film di Roma
INFO
dal 31 Ottobre al 21 Novembre 2010
presso: Museo Carlo Bilotti - Roma
indirizzo: Viale Fiorello La Guardia
orario: da martedì a domenica ore 9.00 - 19.00
costo: € 4,50 intero, € 3,50 ridotto
info: sito del museo
fonte: comunicato ufficiale
Una mostra fotografica nella prestigiosa sede del Museo Carlo Bilotti di Roma in cui gli scatti del fotografo interagiscono con le parole. Il fotografo Antonio Saba e lo scrittore Gianluca Floris accompagnano il visitatore attraverso le diverse anime, posti e caratteristiche di una delle più grandi città del pianeta. La megalopoli per eccellenza, il miracolo del caos che si cristallizza e si fa ordine nelle suggestioni di due artisti. Due osservatori esterni.
Quindici storie di quotidianità raccontate in 15 pannelli fotografici, di alluminio, dai colori desaturati, virati verso il negativo, verso il metallo, verso la polvere, perché nella polvere stanno le storie, i vissuti, i racconti antichi. Immagini vive, colpi d’occhio rubati alla strada accostate ad oggetti inanimati, antichi, simboli e feticci della cultura del Sol levante. L’occhio del visitatore si sposta senza soluzione di continuità dai colori di un sushi a quelli che vestono una teenager, dalle pareti di cristallo di un grattacielo alle trasparenze di una decorazione tradizionale.
Dettagli di un organismo pulsante, Tokyo, spellata dalla luce del giorno con le sue arterie, i centri nervosi, le fasce muscolari. E’ possibile addirittura vederne le singole cellule: gli appartamenti, le residenze, gli uffici, i luoghi di incontro.
Dicono gli autori: Osservare Tokyo come laboratorio di architettura spontanea o involontaria. La metropoli in continua mutazione rivela le architetture mentali della sua cultura più antica.
Il paesaggio dei volti e lo spazio dei segni è quello che abbiamo voluto mostrare.
Nelle maniera di organizzare gli spazi, le merci, il lavoro, traspare l'atteggiamento della cultura più antica del Giappone.
La mostra racconta attraverso il doppio segno dello sguardo e della parola, così come fa un ideogramma portando con sé il doppio segno della pittura e della parola. I pannelli fotografici sono intervallati da colonne di brevi testi dello scrittore Gianluca Floris. “Tokyo Landscape” è visualizzazioni raccontate e racconti visualizzati.
La mostra consiste in 15 pannelli di alluminio alti 100 cm e larghi 200 cm., su ogni pannello sono montate al vivo da 2 a 5 stampe fotografiche in una sequenza logica, concettuale e artistica. I testi di commento di Gianluca Floris sono inseriti su altri 15 pannelli montati accanto ai pannelli fotografici.
Successive tappe previste: Milano, Cagliari, Los Angeles, Tokyo, Shanghai.
Tokyo Landscape "The Exhibition" farà parte delle Risonanze del Festival all'interno delle iniziative del Focus Japan del Festival Internazionale del Film di Roma
INFO
dal 31 Ottobre al 21 Novembre 2010
presso: Museo Carlo Bilotti - Roma
indirizzo: Viale Fiorello La Guardia
orario: da martedì a domenica ore 9.00 - 19.00
costo: € 4,50 intero, € 3,50 ridotto
info: sito del museo
fonte: comunicato ufficiale