A Sanremo Francesca Morigi inaugura la sua prima mostra fotografica dedicata alla città che la ospita. Dal 20 dicembre a 10 gennaio nello spazio espositivo Italo Calvino, ex Magazzino della vecchia Stazione di Sanremo, sarà aperta al pubblico la mostra “Non come si sa che sono".
Come altrove in Liguria, l’urbanizzazione maleducata del dopoguerra ha trasformato il territorio e coperto le parti più significative della città. Francesca le cerca e, quando le ritrova, le isola in modo da renderle parte del suo panorama mentale. Le manipola quasi che non si riesce a capirne verso, funzione, contesto e poi le frantuma, oppure le unisce al cielo. Fa una scelta a monte che non ammette eccezioni: via l’umanità, via la mobilia. Solo la città. E solo fotografie scattate all’aria aperta, dove però donne, uomini, bambini non compaiono: sarebbero degli intrusi. Solo immagini di quanto in potenza è davanti ai nostri occhi ogni giorno, ma è preciso compito della fotografa inquadrare alla luce e alla giusta distanza, perché anche noi lo possiamo vedere.
Francesca è ospite adottiva di Sanremo da quindici anni ormai e senza snobberie usa gli elementi che appartengono alla gloria e allo slogan di questa città per costruire la sua Sanremo. Usa le palme, appunto. Usa il mare, i carruggi, il porto, le pietre, la musica, il gioco non sempre d’azzardo. Usa i monumenti, le ville liberty e i sacrari della città. La sua foto preferita ritrae l’ultimo palo della massicciata a mare, quel che resta della ferrovia prima che ne arretrassero il corso. Hanno tirato via tutto, si sono dimenticati di questo palo. E' un po’ un invito a tutti noi, a tentare una simile impresa: a ricostruire le nostre città con le tracce rimaste che magari solo noi ricordiamo e però non importano ad altri; oppure con le tracce che tutti conoscono e nessuno ha mai visto così.
Francesca Morigi nasce a Milano nel 1971, comincia a lavorare per una importante griffe di moda, a diciotto anni. Vive a New York, Parigi, Londra, Roma e Venezia, tutti luoghi che le permettono di coltivare la sua passione per l'arte e dove incomincia a comprendere la differenza tra guardare e vedere.
La sua passione per la fotografia la accompagna in tutti i suoi spostamenti ma solo recentemente si rende conto che è il mezzo a lei più congeniale per esprimere la sua sensibilità e per rappresentare quell'idea di bellezza che lei sente molto vicino al suo modo di essere. Allegra e ottimista trova sempre il modo di enfatizzare il lato bello,il solo che valga la pena ricordare.
INFO
dal 20 dicembre 2010 al10 gennaio 2011
presso:spazio espositivo Italo Calvino, ex magazzino della vecchia Stazione di Sanremo.
indirizzo: Lungo Mare Italo Calvino
orario: dalle 10 alle 18.30
costo: ingresso libero e gratuito
web: www.fotografiamorigi.it (on-line dal prossimo 20 dicembre)
fonte: comunicato stampa