Con il nuovo anno si devono rinnovare i vari tesseramenti.... nel campo della fotografia un tesseramento che vale ancora la pena di sottoscrivere può essere quello alla FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche). L'associazione raccogliere i vari fotoclub sparsi sul territorio nazionale, i singoli fotoamatori possono associarsi alla FIAF tramite questi fotoclub oppure associarsi direttamente alla sede centrale.
I vantaggi per il 2007 compresi nella quota di adesione (che varia in base a diversi parametri: se ci si associa direttamente o tramite fotoclub, se si è al di sotto di una certa età o meno...) sono: l'invio della rivista mensile FOTOIT (edita dall'associazione e contenente ogni mese vari portfoli e notizie dai fotoclub), l'invio dell'annuario fotografico a fine anno (che si può definire un "riassunto" dei lavori fotografici dell'anno di riferimento), alcuni vantaggi ed agevolazioni presso gli esercizi convenzionati (anche alberghieri) distribuiti nelle varie regioni d'Italia, quote di partecipazione agevolate per i concorsi fotografici patrocinati dall'associazione, l'invio del vademecum per tenere sempre a mente i vari vantaggi e le date degli eventi più importanti ed, infine, il libro fotografico che per il 2007 è dedicato a Pepi Merisio (attenzione: il libro sarà inviato solo a chi aderirà o rinnoverà l'adesione alla federazione entro il 31 gennaio 2007!!!).
Per tutte le altre informazioni, comprese le quote associative previste per il 2007, vi rimando al sito della FIAF
il blog di informazione della FoToGrAfIa: mostre, corsi, nuovi prodotti, concorsi...! Le notizie del mondo della fotografia!
il Photoshow 2007 a milano
Nel 2006 si è svolto a Roma, questa volta è il turno di Milano! Il PhotoShow, la manifestazione dedicata al mondo della fotografia, tornerà a fine Marzo nei padiglioni della fiera di Milano per l'edizione 2007.
Il PhotoShow di Milano inizierà venerdì 30 marzo 2007 e si protrarrà fino a lunedì 2 aprile. L'orario dei primi 3 giorni (ven - sab - dom) sarà dalle 10 alle 18, mentre l'ultimo giorno (lun) la fierà chiuderà alle 16. Il costo dei biglietti d'ingresso sarà di 8 euro per i visitatori e di 1 euro per gli operatori provvisti dell'invito.
Sono previsti circa 300 espositori, che occuperanno una superficie di 35.000 mq nei padiglioni 3 e 5 della fiera milanese. Nella scorsa edizione i visitatori sono stati circa 50.000.
Il photoshow è l'unico evento di questo tipo in Italia dedicato al mondo della fotografia. In un periodo di grande evoluzione come questo, ci si aspetta che siano presenti tutti i grandi marchi della fotografia. Purtroppo nell'edizione del 2006 erano state molte le assenze dei grandi marchi, a partire proprio dalla Canon che non era presente direttamente, lasciando che l'attenzione dei presenti ricadesse totalemente sui suoi concorrenti. Ancora non si sa quali saranno gli espositori presenti alla fiera nel 2007, ma speriamo che si riveli come una vetrina della fotografia, in cui poter toccare con mano i prodotti che il mercato offre, potendoli confrontare direttamente, come, purtroppo, spesso non si riesce a fare nei negozi di fotografia. Appena si avranno novità in merito agli espositori presenti vi informerò prontamente.
Aggiornamento: leggi come ottenere i biglietti di ingresso ad 1 euro
AGGIORNAMENTO: riporto il comunicato dove appaiono i maggiori espositori che saranno presenti al photoshow 2007
Il PhotoShow di Milano inizierà venerdì 30 marzo 2007 e si protrarrà fino a lunedì 2 aprile. L'orario dei primi 3 giorni (ven - sab - dom) sarà dalle 10 alle 18, mentre l'ultimo giorno (lun) la fierà chiuderà alle 16. Il costo dei biglietti d'ingresso sarà di 8 euro per i visitatori e di 1 euro per gli operatori provvisti dell'invito.
Sono previsti circa 300 espositori, che occuperanno una superficie di 35.000 mq nei padiglioni 3 e 5 della fiera milanese. Nella scorsa edizione i visitatori sono stati circa 50.000.
Il photoshow è l'unico evento di questo tipo in Italia dedicato al mondo della fotografia. In un periodo di grande evoluzione come questo, ci si aspetta che siano presenti tutti i grandi marchi della fotografia. Purtroppo nell'edizione del 2006 erano state molte le assenze dei grandi marchi, a partire proprio dalla Canon che non era presente direttamente, lasciando che l'attenzione dei presenti ricadesse totalemente sui suoi concorrenti. Ancora non si sa quali saranno gli espositori presenti alla fiera nel 2007, ma speriamo che si riveli come una vetrina della fotografia, in cui poter toccare con mano i prodotti che il mercato offre, potendoli confrontare direttamente, come, purtroppo, spesso non si riesce a fare nei negozi di fotografia. Appena si avranno novità in merito agli espositori presenti vi informerò prontamente.
Aggiornamento: leggi come ottenere i biglietti di ingresso ad 1 euro
AGGIORNAMENTO: riporto il comunicato dove appaiono i maggiori espositori che saranno presenti al photoshow 2007
Presenti i più grandi marchi del settore – CANON, CASIO, DURST, EPSON, FUJIFILM, HP, JVC, KODAK, KONICA MINOLTA, MAMIYA, MITSUBISHI, NIKON, NORITSU, OLYMPUS, PENTAX, POLAROID, SAMSUNG, SONY – ma anche importanti nomi della tecnologia internazionale come PANASONIC e alcune delle principali aziende dell’informatica e delle telecomunicazioni come APPLE e NOKIA. Infine, come di consueto, una serie di eventi ed iniziative (mostre, set fotografici, situazioni curiose e interattive) coinvolgeranno i visitatori e completeranno la visita a Photoshow.
Bianco & nero digitale: alcune riflessioni
Uno dei punti più discussi della tecnologia digitale rimane il bianco&nero. In molti rimangono fedeli alla pellicola perchè trovano che il b&w analogico sia ancora superiore a quello ottenuto in maniera digitale, sia per la grana sia per la resa in generale.
Chi invece si cimenta nel b&w digitale trova delle difficoltà nello scegliere quale metodo adottare per trasformare gli scatti che i sensori "vedono a colori" in bianco e nero. Infatti le possibilità sono molte: scattare direttamente in bianco e nero con le funzioni presenti sulle macchine, convertire i file scattati a colori con i software forniti a corredo o con qualche programma di fotoritocco... ed anche qui sorgono altri dubbi: infatti con un programma di fotoritocco si possono trasformare gli scatti da colore in bianco e nero in tante maniere (solo alcuni: trasformazione automatica del software, miscelatore canale, metodo LAB...).
Altre difficoltà sorgono quando vogliamo utilizzare i filtri per il bianco e nero. Nei menu delle macchine sono presenti dei filtri software, anche nei programmi di fotoritocco sono presenti gli stessi filtri (a volte anche di più), senza dimenticare che nulla ci impedisce di applicare dei filtri "classici" anche se stiamo scattando con la nostra macchina digitale.
Insomma, il bianco e nero digitale comporta una serie di scelte e tra queste non sempre se ne può individuare una che si possa definire migliore! Spesso la decisione di quale metodo utilizzare deriva dall'esperienza personale, legata al tipo di fotografie che si scattano ed alla comodità personale. In base a tutto questo si troverà il proprio metodo di operare.
Legato a questo argomento vi segnalo un articolo disponibile sul portale Nadir, l'articolo confronta alcuni scatti b&w ottenuti scattando direttamente in bianco e nero ed altri trasformati tramite un programma di fotoritocco. Inoltre prende in esame le differenze riscontrate tra l'applicazione di un filtro digitale e l'utilizzo di un filtro tradizionale montato davanti l'obiettivo. (leggi l'articolo) - Credo che l'articolo sia un buon punto di partenza per capire quali siano le differenze che si possono riscontrare secondo il metodo utilizzato, ma ritengo che la sua importanza si fermi qui. Basti pensare che due macchine, anche della stessa marca, porteranno a risultati diversi a causa dell'hardware e del software che montano. Quando trasformo uno scatto con un software, il risultato varierà molto sia per il software utilizzato, sia per il metodo (prima ne ho ricordati alcuni) che utilizzerò per la trasformazione. Senza dimenticare il fattore umano che ognuno di noi apporta quando si mette a trasfomare uno scatto.. Insomma, l'articolo fa capire che esistono delle differenze, anche importanti, nei risultati che si possono ottenere e dimostra che scattare direttamente in bianco e nero non è una pazzia e fa risparmiare molto tempo nelle operazioni di post-editing.
Dopo tutto questo, consiglio, a chi possiede una macchina che crea file in formato raw, di scattare sempre in raw: questo vi permetterà di trasformare i vostri scatti da colore a bianco e nero e viceversa e di applicare i filtri digitali anche in un secondo momento direttamente sul file raw (quindi è come se li applicaste nel momento della ripresa). Se invece scattate in jpg, potrete solo trasformare i vostri scatti da colore a b&w (ma non il contrario) ed applicare i filtri digitali in maniera, secondo me, più limitata, non come avviene con il formato raw.
Chi invece si cimenta nel b&w digitale trova delle difficoltà nello scegliere quale metodo adottare per trasformare gli scatti che i sensori "vedono a colori" in bianco e nero. Infatti le possibilità sono molte: scattare direttamente in bianco e nero con le funzioni presenti sulle macchine, convertire i file scattati a colori con i software forniti a corredo o con qualche programma di fotoritocco... ed anche qui sorgono altri dubbi: infatti con un programma di fotoritocco si possono trasformare gli scatti da colore in bianco e nero in tante maniere (solo alcuni: trasformazione automatica del software, miscelatore canale, metodo LAB...).
Altre difficoltà sorgono quando vogliamo utilizzare i filtri per il bianco e nero. Nei menu delle macchine sono presenti dei filtri software, anche nei programmi di fotoritocco sono presenti gli stessi filtri (a volte anche di più), senza dimenticare che nulla ci impedisce di applicare dei filtri "classici" anche se stiamo scattando con la nostra macchina digitale.
Insomma, il bianco e nero digitale comporta una serie di scelte e tra queste non sempre se ne può individuare una che si possa definire migliore! Spesso la decisione di quale metodo utilizzare deriva dall'esperienza personale, legata al tipo di fotografie che si scattano ed alla comodità personale. In base a tutto questo si troverà il proprio metodo di operare.
Legato a questo argomento vi segnalo un articolo disponibile sul portale Nadir, l'articolo confronta alcuni scatti b&w ottenuti scattando direttamente in bianco e nero ed altri trasformati tramite un programma di fotoritocco. Inoltre prende in esame le differenze riscontrate tra l'applicazione di un filtro digitale e l'utilizzo di un filtro tradizionale montato davanti l'obiettivo. (leggi l'articolo) - Credo che l'articolo sia un buon punto di partenza per capire quali siano le differenze che si possono riscontrare secondo il metodo utilizzato, ma ritengo che la sua importanza si fermi qui. Basti pensare che due macchine, anche della stessa marca, porteranno a risultati diversi a causa dell'hardware e del software che montano. Quando trasformo uno scatto con un software, il risultato varierà molto sia per il software utilizzato, sia per il metodo (prima ne ho ricordati alcuni) che utilizzerò per la trasformazione. Senza dimenticare il fattore umano che ognuno di noi apporta quando si mette a trasfomare uno scatto.. Insomma, l'articolo fa capire che esistono delle differenze, anche importanti, nei risultati che si possono ottenere e dimostra che scattare direttamente in bianco e nero non è una pazzia e fa risparmiare molto tempo nelle operazioni di post-editing.
Dopo tutto questo, consiglio, a chi possiede una macchina che crea file in formato raw, di scattare sempre in raw: questo vi permetterà di trasformare i vostri scatti da colore a bianco e nero e viceversa e di applicare i filtri digitali anche in un secondo momento direttamente sul file raw (quindi è come se li applicaste nel momento della ripresa). Se invece scattate in jpg, potrete solo trasformare i vostri scatti da colore a b&w (ma non il contrario) ed applicare i filtri digitali in maniera, secondo me, più limitata, non come avviene con il formato raw.
Riviste internet: "Sguardi on line" - dicembre 2006
E' disponibile on line il numero 48 di "sguardi on line", la rivista edita sul sito Nital (importatore ufficiale Nikon per l'Italia). Tra gli articoli più interessanti, sicuramente troviamo l'incontro con Steve McCurry (uno dei più famosi fotografi del National Geographic).
Di seguito vi riporto l'editoriale, ma purtroppo vi devo ricordare che diversi articoli e la versione "pdf" della rivista sono visibili solo agli utenti definiti "nikonisti", cioè a tutti coloro che possiedono un prodotto Nikon importato da Nital e che si sono registrati sul sito con i loro prodotti. Una scelta che trovo un po' discutibile. ma rientra nella "linea di condotta" adottata da Nital.
La rivista è disponibile a questo indirizzo
Di seguito vi riporto l'editoriale, ma purtroppo vi devo ricordare che diversi articoli e la versione "pdf" della rivista sono visibili solo agli utenti definiti "nikonisti", cioè a tutti coloro che possiedono un prodotto Nikon importato da Nital e che si sono registrati sul sito con i loro prodotti. Una scelta che trovo un po' discutibile. ma rientra nella "linea di condotta" adottata da Nital.
Editoriale
L'incontro con Steve McCurry apre Sguardi di dicembre. Il fotografo della Magnum, conosciuto per i suoi reportage sul National Geographic, è stato di recente in Italia, ospite del Lucca Digital Photo Fest, dove ha tenuto un workshop, e della Galleria ModenArte di Modena, per l'inaugurazione della sua personale Sojourn: narratives of Asia. Edoardo Agresti, animatore della Nikon School Travel ha partecipato al workshop e ci racconta la propria emozionante esperienza a contatto con un maestro del colore e dell'equilibrio della composizione.
Gian Paolo Barbieri porta avanti da anni, accanto alla sua carriera di fotografo di moda, una sua personale ricerca sulle foto di natura: un bianco e nero rigoroso nei volumi, reinventato con raffinati inserti di colore. Una selezione delle immagini prodotte in questi anni anima le pagine del calendario Epson e usufruisce delle stampanti, degli inchiostri e delle carte speciali che la tecnologia Epson è in grado di restituire.
Gli inviati di questo numero sono andati vicino e lontano. Franco Carlisi ha esplorato un dintorno accanto, nell'entroterra agrigentino, la micro-comunità (quattro persone) di Grancifuni, attraverso immagini piene di fremiti di luce e forme, frammenti di colore e vita quotidiana, bagliori nel buio, presenze evocate ed esplicite, immagini che superano la necessità di descrivere e si fanno, come scrive Gigliola Foschi, strumento del sentire oltre i limiti dello sguardo cosciente. Manuela De Leonardis ha viaggiato lontano e narra del fascino di un brano antico di Cina che continua a sopravvivere, tra sviluppo industriale e turismo di massa: l'universo armonico dei giardini di Suzhou, non lontano da Shanghai, trasposizione architettonica e naturalistica della grazia calligrafica.
A proposito di Asia, la vetrina presenta il lavoro di Alfredo Bini, appassionato di Oriente, ma anche di Africa e America. Il Mediterraneo, invece, è al centro del concorso, presentato a Roma per la prima volta, dedicato a fotografi under 30 provenienti dai 17 paesi che vi si affacciano, finanziato dalla Unione Europea per promuovere una cultura della conoscenza e del rispetto reciproci.
Da un concorso all'altro. Dal 2001 è nato in Italia un Premio intitolato a Bruce Chatwin, lo scrittore inglese scomparso nel 1989, mito e simbolo di molti viaggiatori contemporanei. Quest'anno, accanto alle sezioni narrativa e video, è stata creata anche una sezione fotografica chiamata "un viaggio in 5 scatti"; Sguardi presenta il lavoro dei primi tre classificati, con immagini da Bosnia, Tibet e India.
Infine, le news segnalano le foto vintage di Tina Modotti in mostra alla Galleria Carla Sozzani di Milano, la collezione Ken Damy ospitata nella galleria Photofusion di Londra e il ritratto del pianeta nelle migliori fotografie di inizio XXI secolo dei fotografi della Reuters
La rivista è disponibile a questo indirizzo
Un workshop ed un corso di fotografia naturalistica con Mirko Sotgiu
Mirko Sotgiu ha organizzato due eventi per chi ama la fotografia naturalistica: un workshop (di una giornata a gennaio) ed un corso (che si svolgerà tra febbraio e marzo).
Riporto le informazioni principali:
Workshop di Fotografia Naturalistica in montagna.
Tenuto da: Mirko Sotgiu - Fotografo professionista di natura e viaggi
Il 20 Gennaio 2007 si terrà un corso di una giornata all'aria aperta.
Località: Engadina, Pontresina - Svizzera
Il Workshop prevede la fotografia di paesaggio e di animali.
E' necessaria una adeguata attrezzatura fotografica e abbigliamento idoneo all'alta montagna.
Corso di fotografia naturalistica
Tenuto da: Mirko Sotgiu - Fotografo professionista di natura e viaggi
Con l'anno nuovo inizia il nuovo corso di fotografia naturalistica a Giussano composto da:
- 6 incontri teorici di 1h30' il Giovedi e
- 3 uscite di 3h pratiche il Sabato.
per entrambi gli eventi si possono chiedere maggiori informazioni scrivendo all'indirizzo info@alpinfoto.it
Mirko Sotgiu è un fotografo professionista, la sua passione per la montagna e l'alpinismo lo hanno portato a specializzarsi nella fotografia di montagna. Troverete alcuni scatti dei suoi lavori sul suo sito www.alpinfoto.it
la fotografia di questo articolo è di Mirko Sotgiu - fonte: notizia segnalata tramite email da Mirko Sotgiu
Riporto le informazioni principali:
Workshop di Fotografia Naturalistica in montagna.
Tenuto da: Mirko Sotgiu - Fotografo professionista di natura e viaggi
Il 20 Gennaio 2007 si terrà un corso di una giornata all'aria aperta.
Località: Engadina, Pontresina - Svizzera
Il Workshop prevede la fotografia di paesaggio e di animali.
E' necessaria una adeguata attrezzatura fotografica e abbigliamento idoneo all'alta montagna.
Corso di fotografia naturalistica
Tenuto da: Mirko Sotgiu - Fotografo professionista di natura e viaggi
Con l'anno nuovo inizia il nuovo corso di fotografia naturalistica a Giussano composto da:
- 6 incontri teorici di 1h30' il Giovedi e
- 3 uscite di 3h pratiche il Sabato.
per entrambi gli eventi si possono chiedere maggiori informazioni scrivendo all'indirizzo info@alpinfoto.it
Mirko Sotgiu è un fotografo professionista, la sua passione per la montagna e l'alpinismo lo hanno portato a specializzarsi nella fotografia di montagna. Troverete alcuni scatti dei suoi lavori sul suo sito www.alpinfoto.it
la fotografia di questo articolo è di Mirko Sotgiu - fonte: notizia segnalata tramite email da Mirko Sotgiu
Editrice Progresso: tu regali un abbonamento, loro te ne regalano un altro
Anche nel 2006 torna la promozione dell'Editrice Progresso (editrice delle riviste di fotografia: Tutti Fotografi, PC Photo, Classic Camera e Zoom): basta regalare un abbonamento ad una rivista dell'Editrice Progresso per riceve in regalo dalla casa editrice stessa un abbonamento per noi!
Si può scegliere liberamente l'abbonamento da regalare, lo si paga il prezzo normale... la casa editrice poi provvede ad inviare un cartoncino di Auguri alla persona a cui abbiamo regalato l'abbonamento. Quando scegliamo l'abbonamento che stiamo regalando, possiamo scegliere allo stesso modo un abbonamento per noi, può essere la stessa rivista che abbiamo regalato oppure si può scegliere una rivista diversa. L'unica regola è che non si può regalare l'abbonamento ad un nostro convivente!
Per maggiori informazioni vi rimando alla pagina sul sito fotografia.it
Si può scegliere liberamente l'abbonamento da regalare, lo si paga il prezzo normale... la casa editrice poi provvede ad inviare un cartoncino di Auguri alla persona a cui abbiamo regalato l'abbonamento. Quando scegliamo l'abbonamento che stiamo regalando, possiamo scegliere allo stesso modo un abbonamento per noi, può essere la stessa rivista che abbiamo regalato oppure si può scegliere una rivista diversa. L'unica regola è che non si può regalare l'abbonamento ad un nostro convivente!
Per maggiori informazioni vi rimando alla pagina sul sito fotografia.it
Pentax digitali: disponibili gli aggiornamenti firmware per diversi modelli
Pentax ha rilasciato una serie di aggiornamenti per le sue macchine digitali. I nuovi firmware servono sopratutto a rendere compatibili le schede SDHC ad alta capacità. Le macchine interessate dagli aggiornamenti sono: *istDS - istDS2 - istDL - istDL2 - K100D - K110D.
Di seguito i collegamenti alle pagine dove sono contenute tutte le informazioni sull'aggiornamento per ogni singola macchina. Vi ricordo, come sempre, che anche se è un'operazione che può essere compiuta dall'utente, si tratta di un aggiornamento del "cuore della macchina fotografica", per questo è fondamentale seguire nel dettaglio le istruzioni del costruttore e non "procedere a tentativi" che potrebbero causare il malfunzionamento o il blocco della macchina.
PENTAX istDS Firmware update Version (2.02)
PENTAX istDS2 Firmware update Version (1.02)
PENTAX istDL Firmware update Version (1.03)
PENTAX istDL2 Firmware update Version (1.02)
PENTAX K100D Firmware update Version (1.02)
PENTAX K110D Firmware update Version (1.02)
Di seguito i collegamenti alle pagine dove sono contenute tutte le informazioni sull'aggiornamento per ogni singola macchina. Vi ricordo, come sempre, che anche se è un'operazione che può essere compiuta dall'utente, si tratta di un aggiornamento del "cuore della macchina fotografica", per questo è fondamentale seguire nel dettaglio le istruzioni del costruttore e non "procedere a tentativi" che potrebbero causare il malfunzionamento o il blocco della macchina.
PENTAX istDS Firmware update Version (2.02)
PENTAX istDS2 Firmware update Version (1.02)
PENTAX istDL Firmware update Version (1.03)
PENTAX istDL2 Firmware update Version (1.02)
PENTAX K100D Firmware update Version (1.02)
PENTAX K110D Firmware update Version (1.02)
Mostra: "Reportage su Carlo Scarpa" di Gianni Berengo Gardin [roma]
E' stata inaugurata a Roma il 10 novembre, ma si potrà visitare ancora fino al 10 gennaio 2007 la mostra "Reportage su Carlo Scarpa" realizzata con gli scatti di Gianni Berengo Gardin.
La mostra è composta di 40 di scatti realizzati nel 1972 e si divide in 4 aree: ritratti, ombre, linee e distanze. Riporto la presentazione dal comunicato stampa:
INFO
presso: Museo Hendrik C.Andersen
indirizzo: Via P.S.Mancini 20, Roma
costo: INGRESSO GRATUITO
chiusura: lunedì
informazioni: 06.3219089
sito web: beniculturali.it
La mostra è composta di 40 di scatti realizzati nel 1972 e si divide in 4 aree: ritratti, ombre, linee e distanze. Riporto la presentazione dal comunicato stampa:
Il Direttore della DARC, Pio Baldi, nell’ambito delle celebrazioni del centenario della nascita di Carlo Scarpa (1906-1978), presenta al Museo Andersen di Roma una selezione di fotografie che Gianni Berengo Gardin ha scattato ai "cantieri" di Carlo Scarpa, in particolare alla Biennale di Venezia e alla Tomba Brion. Le foto, realizzate nel 1972, sono conservate nella collezione della Fototeca Carlo Scarpa del CISA Palladio.
La Mostra, curata da Maddalena Scimemi, è stata realizzata a Vicenza nel giugno-luglio 2006. Propone una spettacolare selezione di fotografie in bianco e nero tuttora inedite, una documentazione straordinaria realizzata a cantiere aperto che viene riproposta a Roma nella sede del Museo Andersen diretto da Elena Di Maio. La versione romana della mostra è stata realizzata con il contibuto della Regione del Veneto e con il coordinamento di Erilde Terenzoni. Attualmente il Museo Andersen è anche sede provvisoria del Centro Archivi del MAXXI Architettura diretto da Margherita Guccione.
Le 40 foto esposte sono articolate in 4 sezioni tematiche: Ritratti, dove i protagonisti sono gli operai ripresi nei padiglioni e nei giardini della Biennale d’Arte di Venezia; Ombre, raccoglie le immagini del complesso monumentale Brion; Linee, frazioni, quasi frammenti di architetture; Distanze, paesaggi naturali o urbani.
Il lavoro di Berengo Gardin fissa in immagini di grande suggestione i momenti significativi delle opere scarpiane negli anni in cui l’architetto veneziano realizza i suoi più noti restauri e allestimenti in grandi musei come il Correr, la Querini Stampalia, le Gallerie dell’Accademia e la Biennale; negli stessi anni inizia anche la costruzione della Tomba Brion nel cimitero di San Vito di Altivole.
Attraverso la visione di queste immagini, il visitatore è indotto ad una rilettura profonda ed inusuale delle opere del grande architetto veneto.
INFO
presso: Museo Hendrik C.Andersen
indirizzo: Via P.S.Mancini 20, Roma
costo: INGRESSO GRATUITO
chiusura: lunedì
informazioni: 06.3219089
sito web: beniculturali.it
Aggiornamento del firmware per le reflex Canon EOS-1D
Canon ha rilasciato un aggiornamento del firmware per 3 delle sue reflex digitali. Si tratta della Canon EOS-1D Mark II, della Canon EOS-1D Mark II N e della Canon EOS-1Ds Mark II.
I tre aggiornamenti hanno lo stesso scopo:
Gli aggiornamenti delle tre macchine si posso trovare alle seguenti pagine:
I tre aggiornamenti hanno lo stesso scopo:
- poter utilizzare schede di tipo SDHC con capacità sopra i 2 gb (ad esempio 4 gb o 8 gb)
- risolvere i problemi riscontrati con schede CF con capacità sopra gli 8 gb (non venivano riconosciute correttamente, ad esempio, le capacità di 12 gb e 16 gb)
Gli aggiornamenti delle tre macchine si posso trovare alle seguenti pagine:
I "picture style" di Canon: una guida per utilizzarli
Canon ha iniziato ad implementare nei suoi ultimi modelli di fotocamere digitali i picture style. Nella pratica servono a "simulare" le diverse caratteristiche che si avevano (hanno) nell'analogico con la pellicola: esiste una pellicola adatta ai paesaggi per la sua saturazione dei colori, una pellicola adatta ai ritratti perchè riporta in maniera fedele il tono dell'incarnato e così via. L'intento di Canon con i picture style è proprio quello di mettere a disposizione degli utenti digitali questi differenti "tipi di pellicola", senza costringerli a lunghe eleborazioni in post-produzione con i vari software di fotoritocco. Gli utenti che possiedono una delle macchine Canon in cui sono presenti i picture style (EOS 400D, EOS 30D, EOS 5D e EOS-1D Mark II N) devono semplicemente selezionare il picture style più adatto alla situazione di ripresa in base ai loro gusti e questo sarà direttamente applicato ai file jpg o ai file raw (ma nei file raw potrà anche essere modificato in seguito con il software DPP fornito a corredo). Chi invece possiede un'altra delle digitali di casa Canon può applicare i picture style in post-produzione, sempre con il software DPP.
Vista la novità dei picture style vi segnalo una breve guida disponibile sul sito della Canon dedicata proprio a questo nuovo strumento. Potete visualizzare la guida a questo indirizzo
Vista la novità dei picture style vi segnalo una breve guida disponibile sul sito della Canon dedicata proprio a questo nuovo strumento. Potete visualizzare la guida a questo indirizzo
Programmi di eleborazione dei file raw: un'opinione
Ormai quasi tutti i fotografi che non hanno necessità di trasferire velocemente le proprie foto (come i fotografi che vediamo negli stadi a bordo campo, che trasferisco direttamente le loro foto alle redazioni dei giornali) scattano in formato raw. I vantaggi sono molti, dalla possibilità di recuperare diversi stop sia in sovraesposizione sia in sottoesposizione alla possibilità di modificare dopo lo scatto il bilanciamento del bianco, dalla profondità di colore alla conservazione di tutti i dati (non c'è perdita di dati come invece accade nel jpg)... insomma... anche se a fronte di una post-lavorazione obbligata al computer, sono veramente molti che decidono di fotografare utilizzando il formato raw. Così diventa fondamentale il software che si utilizza per gestire i file raw. Con ogni fotocamera viene fornito un software in grado di eleborare questi file, ma il mercato sta iniziando a produrre ottimi software che funzionano con le maggiori marche di fotocamere (ogni marca ha un formato raw differente), un vantaggio, questo, non da poco se si considera che in molti hanno diverse marche di fotocamere. Inoltre implementano delle considerevoli migliorie rispetto ai software che vengono forniti a corredo. Basti pensare che anche due colossi come Adobe (con lightroom, che ancora non è disponibile nella versione definitiva) e Apple (con Aperture, arrivato alla nuovissima versione 1.5.2) si sono impegnati nello sviluppo di questi software per gestire il lavoro con i file raw.
Per questo ho trovato interessente uno specchietto disponibile in inglese sul sito di Photozone che mette a confronto diversi di questi programmi, di cui alcuni anche gratuiti. Purtroppo manca proprio l'ultimo arrivato da casa Apple ed in molti casi il giudizio è prettamente soggettivo (come peraltro ricorda lo stesso autore all'interno dell'articolo), ma credo valga la pena darci un'occhiata visto che Photozone è uno dei siti più attendibili nel panorama dei siti dedicati alla fotografia.
L'articolo lo potete trovare a questo indirizzo
Per questo ho trovato interessente uno specchietto disponibile in inglese sul sito di Photozone che mette a confronto diversi di questi programmi, di cui alcuni anche gratuiti. Purtroppo manca proprio l'ultimo arrivato da casa Apple ed in molti casi il giudizio è prettamente soggettivo (come peraltro ricorda lo stesso autore all'interno dell'articolo), ma credo valga la pena darci un'occhiata visto che Photozone è uno dei siti più attendibili nel panorama dei siti dedicati alla fotografia.
L'articolo lo potete trovare a questo indirizzo
Nikon Capture Nx: il tutorial on-line
Nikon Capture Nx è il software dedicato all'elaborazione dei file NEF (i file raw delle digitali Nikon). Disponibile da diversi mesi la nuova versione che racchiude grandi possibilità di eleborazione delle immagini, ora Nikon ha reso disponibile sul suo sito un tutorial on-line per imparare a sfruttare meglio quello che il software offre. In particolare gli strumenti di selezione, la tecnologia U-point e la tecnica HDR direttamente sui file NEF. Riporto una parte della presentazione dal sito Nital:
si può leggere a questo indirizzo il tutorial di Nikon Capture Nx
Il team del forum sezione Nikon Software ha il piacere di pubblicare questo Experience sotto forma di Tutorial su Nikon Capture NX (versione 1.01) con lo scopo di chiarire, soprattutto a coloro che non sono espertissimi di fotoritocco, le potenzialità del software ci dedicheremo progressivamente alla gestione/recupero della basse/alte luci, degli U-Point, dell'utilizzo dei vari strumenti a disposizione (Elaborazioni RAW, LST, Livelli, D-Lighting ecc…).
Capture NX è un software nuovo e non un aggiornamento della precedente versione che ormai ci accompagnava da alcuni anni con varie versioni, permette di apportare varie correzioni per le quali in passato era necessario ricorrere ad altri software di fotoritocco.
……pensate, infine, cosa potremo fare quando saranno disponibili i filtri NIK dedicati……
si può leggere a questo indirizzo il tutorial di Nikon Capture Nx
Adobe Photoshop CS3: da oggi sarà disponibile la versione beta
Da alcuni giorni si rumoreggiava, ora è praticamente certo: da oggi (15 dicembre) sarà possibile scaricare la versione beta di Adobe Photoshop CS3, la nuova versione del famoso programma punto di riferimento per chi lavora con immagini digitali.
La versione beta non sarà disponibile a tutti, per poterla scaricare da questo indirizzo si dovrà essere in possesso di un codice seriale valido di photoshop CS2.
La versione di photoshop CS3 è stata disegnata per poter sfruttare al meglio l'hardware di ultima generazione ed i nuovi sistemi operativi in commercio. La versione beta sarà disponibile sia per piattaforma Macintosh sia per la piattaforma Windows (sia Xp sp2, sia Vista), ma solo nella lingua inglese (chi possiede un codice seriale di photoshop CS2 in altra lingua potrà comunque scaricare la versione inglese della beta).
La versione beta smetterà di funzionare quando sarà disponibile la versione definitiva del nuovo Adobe Photoshop CS3 (prevista per la primavera del 2007).
La versione beta non sarà disponibile a tutti, per poterla scaricare da questo indirizzo si dovrà essere in possesso di un codice seriale valido di photoshop CS2.
La versione di photoshop CS3 è stata disegnata per poter sfruttare al meglio l'hardware di ultima generazione ed i nuovi sistemi operativi in commercio. La versione beta sarà disponibile sia per piattaforma Macintosh sia per la piattaforma Windows (sia Xp sp2, sia Vista), ma solo nella lingua inglese (chi possiede un codice seriale di photoshop CS2 in altra lingua potrà comunque scaricare la versione inglese della beta).
La versione beta smetterà di funzionare quando sarà disponibile la versione definitiva del nuovo Adobe Photoshop CS3 (prevista per la primavera del 2007).
Tecnica: come fotografare l'hockey su ghiaccio
Con l'inverno molti fotoamatori decidono di cimentarsi nelle riprese degli sport invernali. Tra questi, uno sport che affascina molto è l'hockey su ghiaccio, peccato che sia anche uno degli sport più difficili da immortalare con le nostre fotocamere per vari problemi che si aggiungono a quelli delle normali difficoltà della rispresa sportiva. Una serie di circostanze (il bianco del ghiaccio che porta ad avere difficoltà nell'esposizione corretta, le lastre trasparenti a bordo campo e l'illuminazione dei palazzetti, solo per citarne alcuni) spesso portano ad ottenere scatti deludenti che nulla hanno a che fare con le emozioni che si provano anche solamente stando sugli spalti di un palazzetto del ghiaccio.
Per questo Nital (importatrice in Italia dei prodotti Nikon) ha pubblicato sul suo sito un articolo molto interessante dove si potranno trovare veramente molti consigli utili per iniziare a fotografare l'hockey su ghiaccio nel migliore dei modi. Sicuramente vi consiglio di leggerlo.
Per questo Nital (importatrice in Italia dei prodotti Nikon) ha pubblicato sul suo sito un articolo molto interessante dove si potranno trovare veramente molti consigli utili per iniziare a fotografare l'hockey su ghiaccio nel migliore dei modi. Sicuramente vi consiglio di leggerlo.
Tutti Fotografi - dicembre 2006
Già da qualche giorno si può trovare in edicola il numero di dicembre di Tutti Fotografi (editrice Progresso).
Vi riporto i maggiori articoli presenti nella rivista:
Canon Eos 400D
La Canon Eos 400D sostituisce la Eos 350D. La risoluzione cresce a 10 Mpixel. Nuovo anche il sistema di rimozione della polvere e il monitor di maggiori dimensioni.
Fotografia di natura
Marco Antonini: Sguardi sulla Natura
Fotografare in luce flash con i Nikon SB R-200
I nuovi flash Nikon SB-R200 sono strumenti molto flessibili: sono particolarmente adatti alla ripresa a distanza ravvicinata, ma si prestano anche per altre applicazioni.
Test MTF
Nikon e Tamron 55-200mm
Due obiettivi 55-200mm per il sensore APS che equivalgono a 80-300mm
Il bianconero del terzo millennio
Il futuro è roseo perché la produzione è addirittura in crescita. La parte del leone la fa Maco, che produce anche per il marchio Rollei.
E poi l'ingranditore DeVere per la stampa da file digitale su carta chimica.
Test
Samsung NV 3 e 10
Le Samsung NV 3 e 10 sono i primi modelli di una nuova serie che unisce un accurato design a soluzioni innovative.
La NV-3 è un modello multimediale, la NV-10 punta sulla qualità dei 10 Mpxl.
Purtroppo, come ho detto altre volte, Tutti Fotografi mi arriva sempre più tardi (sono un abbonato), avrei voluto scrivere questo post solo dopo avergli dato un'occhiata, per fornire qualche informazione in più riguardo gli articoli presenti nella rivista, ma se aspetto ancora un po' si potrebbe trovare in edicola il numero di gennaio!!!
Libro: "Fotografare in digitale - la guida completa" del National Geographic
Con il numero di Dicembre 2006 della rivista National Geographic, si può acquistare il libro allegato "Fotografia digitale - la guida completa" ad un costo totale (rivista + libro) di 9.90 euro.
In totale sono 104 pagine che espongono una panoramica sulla fotografia digitale.
Le sezioni sono le seguenti:
- scattare grandi immagini - in natura * Jim Brandenburg spiega come riesce a realizzare immagini naturalistiche straordinarie restando nei dintorni della sua casa...
- fissare i momenti più belli - in vacanza * Per il fotografo Bruce Dale, una settimana ai Caraibi con la famiglia non è solo una vacanza, ma un'occasione per compilare un album fotografico...
- Parenti nel mirino - in famiglia * Feste di famisglia, matrimoni, compleanni... Ken Geiger insegna come rendere davvero memorabili gli eventi importanti della nostra vita familiare.
- A scuola dei maestri - digitale è bello * Dall'Africa all'Australia, Randy Olson fotografa il mondo per National Geographic. Scoprite perchè ha deciso di convertirsi al digitale.
Il libro lascia un po' delusi rispetto alla collana corso di fotografia (di cui ho parlato in passato) sempre edito dalla National Geographic. In pratica questo volume è una semplicissima panoramica sul mondo della fotografia digitale, non può essere considerato come qualcosa di più di un'introduzione al mondo della tecnologia digitale... addirittura sembra quasi una "sponsorizzazione" del digitale in fotografia! I reclamizzati "consigli" sono pochi e di basso livello tecnico, al massimo (per chi è appassionato di fotografia) possono servire a "rinfrescare la memoria". La cosa che mi ha lasciato perplesso è l'assoluta mancanza di critiche sul digitale, addirittura, leggendo il libro, si ha l'impressione che secondo gli scrittori il digitale sia esente da difetti e renda fotografare una cosa semplicissima!
Concludendo, posso consigliare il libro solo a chi è veramente agli inizi, magari ha acquistato una fotocamera digitale (o sta per farlo) e grazie a questo libro può avere una rapida panoramica di questo nuovo mondo. Sicuramente non è adatto ai fotoamatori "evoluti", che hanno letto precedenti manuali e fotografano costantemente!
Canon tutorial: la scelta della modalità di misurazione dell'esposimetro
Troppo spesso si hanno dei dubbi su quale tipo di modalità di misurazione della luce utilizzare sulle moderne reflex. La scelta è ovviamente molto soggettiva, c'è chi preferisce misurare le varie zone del fotogramma con la modalitù spot per poi impostare manualmente la coppia tempo/diaframma che ritiene migliore, altri si affidano agli automatismi della fotocamera, altri ancora sono "affezionati" alla media-pesata-al-centro... insomma... le possibilità sono molte, ma per effettuare la giusta scelta le si devono conoscere tutte, con i loro pregi e difetti.
Per questo può tornare utile il tutorial on-line di Canon dove vengono spiegate le modalità di misurazione della luce che si trovano sulle reflex della serie EOS. Comunque, anche chi non possiede una fotocamera Canon, potrà trovare spunti di riflessione utili (le modalità di misurazione della luce, alla fine, sono molto simili sulle varie fotocamere, anche se con, a volta, importanti differenze!)
Dalla presentazione sul sito Canon:
Per questo può tornare utile il tutorial on-line di Canon dove vengono spiegate le modalità di misurazione della luce che si trovano sulle reflex della serie EOS. Comunque, anche chi non possiede una fotocamera Canon, potrà trovare spunti di riflessione utili (le modalità di misurazione della luce, alla fine, sono molto simili sulle varie fotocamere, anche se con, a volta, importanti differenze!)
Dalla presentazione sul sito Canon:
...Il sistema di misurazione rileva la quantità di luce presente in una scena, per determinare il valore ottimale dell’esposizione. Nelle modalità di scatto “Basic Zone”, tale lettura è usata automaticamente per impostare aperture e tempi di scatto. Nelle modalità “Creative Zone” invece consente di determinare la combinazione aperture/tempi di scatto che deve essere impostata manualmente.
Le fotocamere digitali EOS offrono un’ampia scelta di modalità di lettura: valutativa, parziale, Spot e media pesata al centro. In questa lezione daremo un’occhiata a ciascuna di esse e scopriremo quando utilizzarle...
per leggere il tutorial si può andare alla pagina sul sito Canon
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Mostra: "Paesaggio italiano" di Franco Fontana [pg]
Viene inaugurata oggi (giovedì 7 dicembre) alle ore 18 la mostra di Franco Fontana "paesaggio italiano" a Montefalco (perugia).
Dal sito ufficiale:
INFO
dal 7 dicembre 2006 al 25 marzo 2007
presso: nuovi spazi espositivi del Complesso Museale San Francesco a Montefalco (PG)
orari: tutti i giorni 10.30-13.00; 14.00 – 18.00.
biglietti:
informazioni: Tel/fax 0742.379598 – 0742.379022
sito web: www.sistemamuseo.it
fonte: Pressrelease - l'ecosistema della cultura contemporanea
Dal sito ufficiale:
Inaugura giovedì 7 dicembre 2006 – ore 18.00 la mostra Paesaggio Italiano di Franco Fontana, uno dei protagonisti assoluti della fotografia italiana del dopoguerra.
Nei nuovi spazi espositivi del Complesso Museale San Francesco di Montefalco saranno esposti ventotto lavori fotografici di Franco Fontana realizzati nell’arco di una carriera durata 40 anni e tutti con oggetto il paesaggio, naturale o ‘immaginario’.
La mostra è organizzata con la collaborazione della Galleria OREDARIA Arti Contemporanee di Roma ed esposta negli ambienti dei nuovi spazi espositivi presso il COMPLESSO MUSEALE SAN FRANCESCO - MONTEFALCO
....
Franco Fontana è uno dei protagonisti assoluti della fotografia italiana del dopoguerra. Egli ha “reinventato” il colore come mezzo espressivo e non soltanto documentario, mediante una inedita analisi, a volte provocatoria, del paesaggio naturale e di quello strutturato, nella ricerca di nuovi segni, strutture, superfici cromatiche corrispondenti alla sua fantasia creativa.
I suoi paesaggi si situano al confine tra rappresentazione e astrazione, attraverso una grande sensibilità cromatica e un’altrettanto notevole abilità compositiva. Le forme naturali diventano campiture di colore sorprendenti e la veduta si trasforma in visione. Egli suggerisce spazi d’atmosfera metafisica, di un cosmo altrimenti sconosciuto e improbabile.
Franco Fontana è nato nel 1933 a Modena dove vive e lavora. Le sue opere sono oggi conservate nei maggiori musei del mondo, tra i quali il MoMa di New York, il Metropolitan Museum di Tokyo, la George Eastman House di Rochester, il Ludwig Museum di Colonia, il Museum of Modern Art di San Francisco, il Museum of Fine Arts di Boston, il Pushkin Museum of Fine Arts di Mosca, l’Australian National Gallery di Melbourne, lo Stedelijk Museum di Amsterdam, la GAM di Torino, il Musèe d’Art Moderne di Parigi, il Kunsthaus Museum di Zurigo, il Victoria Albert Museum di Londra.
INFO
dal 7 dicembre 2006 al 25 marzo 2007
presso: nuovi spazi espositivi del Complesso Museale San Francesco a Montefalco (PG)
orari: tutti i giorni 10.30-13.00; 14.00 – 18.00.
biglietti:
- intero € 5,00
- ridotto € 3,00
- gratuito per bambini fino ai 10 anni e per le scolaresche
informazioni: Tel/fax 0742.379598 – 0742.379022
sito web: www.sistemamuseo.it
fonte: Pressrelease - l'ecosistema della cultura contemporanea
Apple Aperture 1.5.1: test e prova "sul campo"
Sul portale zmphoto.it è stata pubblicata la prova del software di Apple "Aperture" nell'ultima versione, la 1.5.1, presentata all'ultimo photokina di colonia.
Riporto la presentazione della prova:
Il passaggio alle nuove tecnologie digitali che ha caratterizzato il mondo della fotografia degli ultimi anni ha sicuramente avuto un forte impatto su un settore da tempo consolidato e basato su soluzioni tecniche mature, affidabili e ormai ben conosciute da appassionati e professionisti. I vantaggi in termini di praticità, immdiatezza dei risultati e di qualità rispetto alla fotografia tradizionale sono noti e riconosciuti anche dai più scettici e affezionati all’era analogica.
Tuttavia la nuova tecnologia ha portato con se anche nuove sfide richiedendo competenze estranee al mondo della fotografia e più vicine all’informatica. E’ evidente infatti che chiunque, dal semplice appasionato al professionista, desideri occuparsi seriamente di fotografia dovrà necessariamente mettere in conto di gestire il proprio archivio fotografico utilizzando un computer.
Ma se da un lato il mondo fotografico avanza a gran velocità proponendo prodotti sempre migliori e a minor costo, il settore dei software di gestione delle immagini sembra essere stato colto di sopresa, incapace di fornire una valida risposta alle richieste degli utenti alle prese con archivi di immagini sempre più grandi e con una rchiesta a prevalere sulle altre: semplice funzionalità.
Abituati a gestire oggetti reali ( le stampe e i negativi / diapositive ) doversi destreggiare con software complessi e spesso non progettati appositamente per lo scopo è stato uno dei principali problemi che non hanno permesso una completa diffusione della fotografia digitale sia tra gli appassionati che tra i professionisti.
Mostra: "volti nella folla" di Jeremy Stigter
Viene inaugurata oggi (5 dicembre) a Roma la mostra "volti nella folla" alle ore 18.30.
dal comunicato stampa:
INFO
dal 5 dicembre 2006 al 2 febbraio 2007
presso: Container
indirizzo: Via dei Cappellari, 21 (roma)
orario: dal martedì al sabato: 15-19.30
sito web: www.artcontainer.com
fonte: Pressrelease - l'ecosistema della cultura contemporanea
dal comunicato stampa:
...Fotografo dalla carica evocativa ed emozionale, Stigter predilige la marca stilistica del b/n e della fotografia pura. Come afferma lo stesso artista, la sua ricerca appartiene ad un unico progetto fotografico che abbraccia l’arco di una vita intera. Per gli scatti ritagliati dalla sua “memoria fotografica" sono quasi totalmente ininfluenti le date di realizzazione delle singole immagini in favore di un’unica idea, un solo progetto, una precisa metodologia di ricerca.
Come scrive Marco Delogu: “La nuova mostra di Jeremy Stigter alla galleria Container e' per molti aspetti la naturale prosecuzione del lavoro che l’autore aveva mostrato alla GNAM durante FotoGrafia 2005 - Oriented. Anche qui Stigter si perde per il Giappone, suo amore e ossessione, e introduce una sua naturale confusione in un mondo i cui ritmi sono scanditi da un antico rigore; e' proprio il contrasto tra la sua liberta' confusiva e il rigore del mondo fotografato a dare originalita' a questo lavoro. […]. Queste nove foto sono istanti, fotogrammi di piccoli viaggi, punti di partenza - la ragazza che aspetta su un binario e di cui vediamo solo le gambe -, e punti di arrivo, - l’uomo che ci guarda elegante e sospeso nel tempo: l’immagine piu' bella di questa mostra".
INFO
dal 5 dicembre 2006 al 2 febbraio 2007
presso: Container
indirizzo: Via dei Cappellari, 21 (roma)
orario: dal martedì al sabato: 15-19.30
sito web: www.artcontainer.com
fonte: Pressrelease - l'ecosistema della cultura contemporanea
update del firmware per la Olympus E-400
E' disponibile l'update del firmware per la Olympus E-400, la versione 1.1.
Le modifiche sono solamente 2, le riporto dal sito Olympus:
Per maggiori informazioni e per effettuare l'update si può visitare il sito ufficiale
.
Le modifiche sono solamente 2, le riporto dal sito Olympus:
Ver. 1.1
21.11.2006
1.The [PICTURE MODE] can be changed when the shooting mode is set to [AUTO].
2. [PICTURE MODE] default setting is changed to [@NATURAL].
Per maggiori informazioni e per effettuare l'update si può visitare il sito ufficiale
.
Concorso "digital photo" di Metro e Canon
La Canon con il quotidiano Metro (distribuito gratuitamente in molte città del mondo) hanno indetto il concorso "digital photo, fotografa la città". La modalità di partecipazione è molto semplice: basta inserire via internet nel sito Metro una foto scattata in una qualsiasi città, le migliori fotografie inviate saranno premiate con delle fotocamere compatte digitali Canon (5 Canon Powershot A710 IS, 10 Canon Powershot A540, 15 Canon Powershot A430).
Ovviamente la partecipazione è gratuita e il termine ultimo per presentare la propria foto è fissato per il 22 dicembre 2006.
Per maggiori informazioni si possono visitare le pagine del sito dedicato al concorso www.metropowershot.com/it/
Ovviamente la partecipazione è gratuita e il termine ultimo per presentare la propria foto è fissato per il 22 dicembre 2006.
Per maggiori informazioni si possono visitare le pagine del sito dedicato al concorso www.metropowershot.com/it/
Concorso fotografico: Asferico 2007
Un importante concorso fotografico organizzato da "Asferico". La data ultima di consegna è molto vicina: il 9 dicembre. Riporto una serie di informazioni dal sito ufficiale.
Maggiori informazioni, il regolamento e la scheda di partecipazione si possono trovare sul sito asferico.com
fonte: associazione fotografica "grigio18%"
ASFERICO 2007
La rivista Asferico, quadrimestrale di fotografia naturalistica, vi invita a partecipare al Concorso Internazionale di Fotografia Naturalistica ASFERICO 2007, con premi per un valore di circa 4.000 Euro suddivisi in 8 categorie.
Al vincitore assoluto sara' dato un ulteriore premio in denaro di 1.500 Euro.
Le immagini vincitrici saranno pubblicate in un numero speciale della rivista, in un libro rilegato e sul web.
Data di chiusura per la presentazione delle opere: 9 Dicembre 2006
Categorie
A - Paesaggio/Landscapes
B - Paesaggio nei Parchi o aree protette d’Italia/
Landscapes in the Parks in Italy
C - Mammiferi/Mammals
D - Uccelli/Birds
E - Altri animali/Other animals
F - Piante/Plants
G - Composizione e forme/Composition and
forms
H - Tema dell’anno: “il ghiaccio”/Theme of the year: “the ice”.
LA GIURIA
Klaus Nigge - fotografo naturalista/wildlife photographer
Hugo Wasserman - fotografo naturalista/wildlife photographer
Manuel Presti - fotografo naturalista/wildlife photographer
Paolo Paolucci - fotografo naturalista/wildlife photographer
Alfred Waldner - fotografo naturalista/wildlife photographer
e si riunira' il 20-21 gennaio 2007
Maggiori informazioni, il regolamento e la scheda di partecipazione si possono trovare sul sito asferico.com
fonte: associazione fotografica "grigio18%"
Mostra: "Henri Cartier-Bresson - Di chi si tratta?" [milano]
Viene inaugurata oggi (29 novembre) la mostra "Henri Cartier-Bresson - Di chi si tratta?" dedicata ad uno dei più grandi fotografi di sempre.
Dal comunicato ufficiale:
questa sarà l'unica tappa italiana della mostra.
E' anche disponibile il catalogo della mostra
INFO
dal 30 novembre 2006 al 25 marzo 2007
presso: spazio espositivo "Forma"
indirizzo: Piazza Tito Lucrezio Caro 1 (Milano)
orari:
per maggiori informazioni si può visitare il sito ufficiale
Dal comunicato ufficiale:
Henri Cartier-Bresson è stato definito l'occhio del secolo e, effettivamente, nessuno come lui ha saputo condensare nella sua vita e negli anni di intensa attività fotografica e artistica, un'osservazione sempre puntuale e profonda, attenta e originale, sul mondo intorno a sè, i protagonisti, gli avvenimenti principali ma anche i piccoli, apparentemente insignificanti ma densi di vita, attimi decisivi che lui 'e solo lui' riusciva a cogliere con la sua macchina fotografica quando, come affermava, si riesce a mettere sulla stessa linea di mira il cuore, la mente e l'occhio. Il patrimonio di immagini e di contenuti di Cartier-Bresson è enorme e la Fondazione che porta il suo nome, insieme a Magnum Photos, ha messo a punto una grande mostra retrospettiva realizzata quando l'autore era ancora in vita e quindi sotto la sua diretta supervisione. Stampe originali, disegni, dipinti, documenti e testimonianze, film e ingrandimenti fotografici: il materiale espositivo accompagna il visitatore a scoprire (o a riscoprire) l'importanza e la portata della vita e dell'opera di un grande maestro del Novecento.
Ripercorrendo le tracce e le domande con cui l’artista si è confrontato durante la sua esistenza, la mostra propone il ritratto di un uomo che è stato testimone privilegiato dei cambiamenti politici, economici e artistici del ventesimo secolo. Un viaggio attraverso il tempo di Cartier-Bresson e la sua vita, rintracciando quel che il suo occhio ha catturato e quello che lo ha influenzato in un particolare momento. In mostra oltre 200 stampe contemporanee (tra cui alcuni inediti), ma anche 50 stampe vintage (originali d’epoca), documenti e disegni originali, film su di lui e altri realizzati da lui. E poi libri, monografie, storie, ricordi personali, foto di famiglia e oggetti d’arte collezionati dall’autore. Un modo per gettare nuova luce e nuovi contenuti su una vicenda personale e artistica emblematica del Novecento e per rispondere alla domanda: Chi era veramente Henri Cartier-Bresson? Di chi si tratta?
questa sarà l'unica tappa italiana della mostra.
E' anche disponibile il catalogo della mostra
INFO
dal 30 novembre 2006 al 25 marzo 2007
presso: spazio espositivo "Forma"
indirizzo: Piazza Tito Lucrezio Caro 1 (Milano)
orari:
- tutti i giorni (no giov e lun): 10-20
- giovedì: 10-22
- lunedì: chiuso
- intero: 6.50
- ridotto: 5.00
- scuole: 3.00
per maggiori informazioni si può visitare il sito ufficiale
Adobe e-seminar: risultati
Adobe ha organizzato una serie di seminari on-line per chiunque fosse interessato agli argomenti trattati: gli eSeminar. Per seguirli bastava registrarsi gratuitamente, qualche giorno prima dell'appuntamento arrivava una mail con un link, poi il giorno stabilito ad un'ora precisa si cliccava sull'e-mail e si entrava nell'"aula virtuale". In pratica si vedeva esattamente quello che il docente vedeva sul suo computer, si ascoltava la voce del docente e ci si poteva correlare tramite una chat. In questo modo gli utenti potevano vedere nella pratica come il docente (chiamato guru) metteva in pratica quanto detto.
Oggi ho assistito all'ultima delle 4 lezioni dal titolo "Maschere di contrasto in fotografia digitale" a cura di Stefano Stagni. Purtroppo ci sono stati una serie di problemi: l'audio ogni tanto spariva per alcuni secondi, ma il problema più grosso a mio giudizio è stato che le immagini apparivano con grande ritardo rispetto all'audio, così la lezione non ha portato i frutti previsti. Problemi riscontrati da tutti gli utenti che erano connessi (circa 110 nel momento di picco). Le lezioni precedenti non le avevo potute seguire, ma a detta degli altri i problemi erano stati molti meno, quindi sono stato un po' sfortunato. Un vero peccato, perchè il docente era molto preparato, e "sapeva fare l'insegnante", nel senso che è riuscito a spiegare in maniera chiara gli argomenti previsti (quelli che sono riuscito a seguire in cui i problemi sono stati irrilevanti), aveva scelto immagini adatte... insomma, mi ripeto: un vero peccato che per problemi tecnici la lezione non si sia svolta in modo degno!
Volendo tirare le conclusioni... l'iniziativa è ottima, si toccano argomenti molto interessanti, in maniera completa, con uno strumento (l'e-learning) facilmente raggiungibile da molti e che ha tutti i vantaggi dell'essere in un'aula vera, ovviamente l'insegnante preparatissimo e, come ho detto, in grado di fare l'insegnante. Quello che mi ha lasciato sorpreso è stata l'affluenza: come numero di utenti connessi contemporaneamente al massimo si è arrivati a 110 e considerando che si poteva accedere da tutta Italia senza vincoli, non mi sembra un risultato ottimo, ma si deve anche considerare che questi seminari non sono stati praticamente pubblicizzati dalla Adobe, forse proprio perchè erano un "primo esperimento"! Ma visti tutti i punti positivi dell'iniziativa, soprattutto il libero accesso a tutti e la gratuità spero veramente che l'esperimento non finisca qui!
Quando ci saranno nuovi eSeminar di fotografia ne darò notizia in questo sito, per chi volesse avere più notizie anche sugli altri argomenti trattati oltre a quelli fotografici, si può visitare il sito adobe oppure adobeguru.
Oggi ho assistito all'ultima delle 4 lezioni dal titolo "Maschere di contrasto in fotografia digitale" a cura di Stefano Stagni. Purtroppo ci sono stati una serie di problemi: l'audio ogni tanto spariva per alcuni secondi, ma il problema più grosso a mio giudizio è stato che le immagini apparivano con grande ritardo rispetto all'audio, così la lezione non ha portato i frutti previsti. Problemi riscontrati da tutti gli utenti che erano connessi (circa 110 nel momento di picco). Le lezioni precedenti non le avevo potute seguire, ma a detta degli altri i problemi erano stati molti meno, quindi sono stato un po' sfortunato. Un vero peccato, perchè il docente era molto preparato, e "sapeva fare l'insegnante", nel senso che è riuscito a spiegare in maniera chiara gli argomenti previsti (quelli che sono riuscito a seguire in cui i problemi sono stati irrilevanti), aveva scelto immagini adatte... insomma, mi ripeto: un vero peccato che per problemi tecnici la lezione non si sia svolta in modo degno!
Volendo tirare le conclusioni... l'iniziativa è ottima, si toccano argomenti molto interessanti, in maniera completa, con uno strumento (l'e-learning) facilmente raggiungibile da molti e che ha tutti i vantaggi dell'essere in un'aula vera, ovviamente l'insegnante preparatissimo e, come ho detto, in grado di fare l'insegnante. Quello che mi ha lasciato sorpreso è stata l'affluenza: come numero di utenti connessi contemporaneamente al massimo si è arrivati a 110 e considerando che si poteva accedere da tutta Italia senza vincoli, non mi sembra un risultato ottimo, ma si deve anche considerare che questi seminari non sono stati praticamente pubblicizzati dalla Adobe, forse proprio perchè erano un "primo esperimento"! Ma visti tutti i punti positivi dell'iniziativa, soprattutto il libero accesso a tutti e la gratuità spero veramente che l'esperimento non finisca qui!
Quando ci saranno nuovi eSeminar di fotografia ne darò notizia in questo sito, per chi volesse avere più notizie anche sugli altri argomenti trattati oltre a quelli fotografici, si può visitare il sito adobe oppure adobeguru.
Sony Alpha D-slr 100: test e prova sul campo
E' la reflex che in molti aspettavano: nasce dalla vendita da parte di Konika-Minolta del settore "foto" alla Sony. L'interesse era molto, ci si aspettava una reflex in grado di competere con i giganti di Canon e Nikon... le attese non sono state disattese dal lancio della Sony Alpha d-100. Si può leggere la recensione completa sul portale zmphoto.it, corredata di fotografia al massimo della risoluzione per "testare direttamente" quali risultati è in grado di raggiungere questa reflex!
Leica M8: un richiamo per alcuni esemplari
La telemetro digitale di casa Leica, la M8, è stata "richiamata" per alcuni problemi di banding ed immagini fantasma.
La notizia è apparsa sul sito Leica (in inglese), da cui riporto una parte del comunicato:
La notizia è apparsa sul sito Leica (in inglese), da cui riporto una parte del comunicato:
11/24/2006
Since delivery of the LEICA M8 started as of the end of October 2006 we have received the endorsement of many happy users. Nevertheless, in some fairly rare situations, some annoying effects may occasionally occur. Even though these artifacts neither happen often nor to everyone we want to eliminate the effects by providing the following solution. ... continua sul sito Leica...
Mostra: "Sojourn: narratives of Asia" di Steve McCurry [modena]
Oggi ci sarà l'inaugurazione della mostra "Sojourn: narratives of Asia" di Steve McCurry, il fotografo dell'agenzia Magnum divenuto famoso grazie alle sue foto scattate per il National Geographic.
L'inaugurazione sarà oggi (25 novembre 2006) alle 18 e sarà presente anche il fotografo. La mostra poi continuerà fino al 27 gennaio 2007.
dal comunicato stampa:
INFO
presso: galleria ModenArte
indirizzo: via Toscanini 26 (Modena)
orario:
lunedi - venerdi: 9:00 - 17.30
sabato: 11:00 - 18:30
domenica e festivi: chiuso
sito web: modenarte
fonte: Pressrelease - l'ecosistema della cultura contemporanea
L'inaugurazione sarà oggi (25 novembre 2006) alle 18 e sarà presente anche il fotografo. La mostra poi continuerà fino al 27 gennaio 2007.
dal comunicato stampa:
Quaranta immagini originali per raccontare la storia di un uomo che ha iniziato la sua carriera di fotoreporter nascondendosi sotto gli abiti della gente del posto, per attraversare il confine del Pakistan ed entrare in Afghanistan prima dell'invasione russa. E che da allora e' sempre stato in prima linea.
....
La mostra italiana proporra' anche il documentario in cui Steve McCurry ed un team del National Geographic, sono tornati a cercare la bambina afgana del campo profughi pakistano. Tramite una serie di contatti, la bimba diventata nel frattempo una donna, e' stata trovata. Si chiama Sharbat Gula, e' sposata, risiede in una remota regione dell’Afganistan con la famiglia, ed ha acconsentito a farsi ritrarre di nuovo e a narrare la propria storia. Che ora finalmente anche noi potremo vedere.
INFO
presso: galleria ModenArte
indirizzo: via Toscanini 26 (Modena)
orario:
sito web: modenarte
fonte: Pressrelease - l'ecosistema della cultura contemporanea
Mostra: "I silenzi di Chernobyl" di Erik Messori [bologna]
Da oggi (24 novembre 2006) fino al prossimo 10 dicembre, si può visitare a Bologna la mostra "I silenzi di Chernobyl" con le fotografie di Erik Messori.
A distanza di 20 anni dal disastro nucleare, le foto di Messori raccontano il dramma che quelle popolazioni stanno ancora vivendo in silenzio... contro un nemico silenzioso, per questo ancora più pericoloso!
L'inaugurazione del 24 novembre inizierà alle ore 18.30.
INFO
presso: Galleria Graffio
indirizzo: via S. Apollonia 25 (Bologna)
orari:sabato 10-13 / 15.30-18.30 domenica 10.30-13 / 15.30-18.30
sito web: mediamex.it
fonte: Pressrelease - l'ecosistema della cultura contemporanea
A distanza di 20 anni dal disastro nucleare, le foto di Messori raccontano il dramma che quelle popolazioni stanno ancora vivendo in silenzio... contro un nemico silenzioso, per questo ancora più pericoloso!
L'inaugurazione del 24 novembre inizierà alle ore 18.30.
INFO
presso: Galleria Graffio
indirizzo: via S. Apollonia 25 (Bologna)
orari:
sito web: mediamex.it
fonte: Pressrelease - l'ecosistema della cultura contemporanea
HP designJet z2100 e z3100
Hp ha presentato due nuove stampanti fotografiche di grande formato. La HP designJet z2100 e la HP designJet z3100. Sono molte le innovazioni tecnologiche inserite in questi prodotti, vale sicuramente la pena di leggere la presentazione sul portale zmphoto.it per rendersi conto di cosa sono in grado di fare.
Materiale Canon rubato
Nella home page di Canon.it risalta un avviso importante. Infatti è stato derubato un camion con materiale Canon (soprattutto Reflex eod 400d e compatte digitali) che potrebbe essere immesso sul mercato illegalmente.
Riporto il comunicato della Canon:
Comunicazione Canon
La mattina del 13 novembre scorso, sulla tangenziale est di Milano, è stata effettuata una rapina a un Tir che trasportava prodotti Canon. L’autista è stato costretto a lasciare il mezzo ai malviventi armati di pistola. Ingente il quantitativo di apparecchiature foto e video di marca Canon sottratto.
I prodotti rubati, 740 fotocamere compatte IXUS 60, 930 IXUS 65, 130 IXUS 850IS, 592 videocamere MV901, 56 MV950, 132 DC19, 244 DC21, 1.914 reflex EOS 400D con obiettivo zoom standard, per un totale di 4.738 prodotti.
Canon si augura la collaborazione di chiunque avesse notizie relative ai prodotti rubati, e invita tutti gli eventuali acquirenti a riferirsi per i propri acquisti unicamente ai canali ufficiali di rivendita.
Flash: il nuovo Metz mecablitz 58 AF-1 digital
Metz ha presentato il suo nuovo modello di flash: il mecablitz 58 AF-1 digital, prodotto in varie versioni dedicate alle principali marche di reflex.
La potenza è notevole: con la parabola zoom impostata al massimo raggiunge il numero guida 58 (iso 100), mentre con la parabola impostata a 35-50 mm il numero guida è di 42 (sempre iso 100). La parabola principale è ovviamente orientabile sia in verticale sia in orizzontale, ma il mecablitz 58 AF-1 digital ha anche una seconda fonte di luce che serve a schiarire le ombre quando la parabola principale non è orientata direttamente sul soggetto.
Oggi il problema dei flash "universali" sembra essere la complicatezza del dialogo tra flash e reflex: ogni casa produttrice sviluppa diversi algoritmi per la misurazione della luce e funzioni che non sempre i flash universali sono in grado di sfruttare. Invece questo mecablitz 58 AF-1 digital sembra che possa "parlare" con le moderne reflex, sfruttandone tutte le possibilità. Infatti sono disponibili tutte le misurazioni ttl utilizzate da Canon e Nikon, la funzione strobo, la sincronizzazione H (con tutti i tempi di scatto possibili per la reflex e non solo con il tempo sincro-x)... E proprio per mantenere sempre questo "dialogo" con le reflex, anche con quelle che usciranno in futuro, il mecablitz 58 AF-1 digital ha un'entrata usb per poterlo connettere con il computer e poter scaricare dal sito ufficiale le nuove versione software, senza bisogno di recarsi in assistenza per aggiornare il firmware del flash.
Ovviamente il flash è utilizzabile anche in manuale, il display è un comodo lcd retroilluminato ed è presente un "pannello" estraibile dalla parabola per sfruttare una luce più "morbida" di rimbalzo anzichè "sparare" la flashata direttamente sul soggetto.
Per maggiori informazioni si può visitare il sito ufficiale (in inglese).
La potenza è notevole: con la parabola zoom impostata al massimo raggiunge il numero guida 58 (iso 100), mentre con la parabola impostata a 35-50 mm il numero guida è di 42 (sempre iso 100). La parabola principale è ovviamente orientabile sia in verticale sia in orizzontale, ma il mecablitz 58 AF-1 digital ha anche una seconda fonte di luce che serve a schiarire le ombre quando la parabola principale non è orientata direttamente sul soggetto.
Oggi il problema dei flash "universali" sembra essere la complicatezza del dialogo tra flash e reflex: ogni casa produttrice sviluppa diversi algoritmi per la misurazione della luce e funzioni che non sempre i flash universali sono in grado di sfruttare. Invece questo mecablitz 58 AF-1 digital sembra che possa "parlare" con le moderne reflex, sfruttandone tutte le possibilità. Infatti sono disponibili tutte le misurazioni ttl utilizzate da Canon e Nikon, la funzione strobo, la sincronizzazione H (con tutti i tempi di scatto possibili per la reflex e non solo con il tempo sincro-x)... E proprio per mantenere sempre questo "dialogo" con le reflex, anche con quelle che usciranno in futuro, il mecablitz 58 AF-1 digital ha un'entrata usb per poterlo connettere con il computer e poter scaricare dal sito ufficiale le nuove versione software, senza bisogno di recarsi in assistenza per aggiornare il firmware del flash.
Ovviamente il flash è utilizzabile anche in manuale, il display è un comodo lcd retroilluminato ed è presente un "pannello" estraibile dalla parabola per sfruttare una luce più "morbida" di rimbalzo anzichè "sparare" la flashata direttamente sul soggetto.
Per maggiori informazioni si può visitare il sito ufficiale (in inglese).
Nikon sb-400: nuovo flash per il nuovo anno
La Nital (importatore ufficiale Nikon per l'Italia) ha annunciato, contemporaneamente alla nuova reflex d40, l'uscita di un nuovo flash con numero guida 30 (iso 200, m) prevista per i primi mesi del nuovo anno: il Nikon sb-400. Una delle caratteristiche di questo flash è proprio l'attenzione che è stata adoperata per far si che il nuovo flash possa dialogare in maniera ottimizzata con la Nikon d40.
Riporto un estratto del comunicato stampa Nital:
Riporto un estratto del comunicato stampa Nital:
Il lampeggiatore SB-400 ha un numero guida pari a 30 (ISO 200, m), e consente di passare alla modalità di funzionamento in lampo riflesso con estrema facilità.
L'SB-400 è un flash pensato per gli utenti di macchine fotografiche reflex digitali di livello base, ma può anche essere utilizzato dagli utenti delle Nikon serie D2 che necessitano di un lampeggiatore pratico e maneggevole.
L'SB-400 è stato concepito per offrire un flash esterno di livello base compatibile con il modo flash i-TTL. Abbinato alle fotocamere che supportano il Sistema di Illuminazione Creativa Nikon, il lampeggiatore SB-400 può essere controllato in modo i-TTL e nel modo M (manuale) della D40. La parabola del flash può essere orientata in quattro posizioni: orizzontale, a 60°, 75° e 90°. Il campo di distanze per la ripresa flash è compreso fra 0,6 e 20 m (dipende dalla sensibilità ISO impostata). Il modo sincro-flash su tempi lenti, la riduzione occhi rossi e gli altri modi flash possono essere impostati anche tramite i comandi del corpo macchina.
Due concorsi fotografici gratuiti...
Oggi vi segnalo due concorsi fotografici che per partecipare non richiedono il pagamento di una quota: sono gratuiti!
Il primo ha come oggetto "l'acqua in natura".
Il sito per maggiori informazioni è la foto on line, la rivista si può trovare all'indirizzo www.viverelamontagna.ch
Il secondo riguarda la città di Roma ed ha come titolo "lo sguardo sulla città". Riporto il testo dal blog 06blog (dove si possono trovare tutte le informazioni)
Le modalità di partecipazione si possono trovare a questo indirizzo del comune di Roma
La rivista fotografica “Vivere la montagna”, l’unico mensile svizzero di cultura alpina in lingua italiana, in collaborazione con “la foto on line”, ha deciso di bandire uno speciale concorso fotografico gratuito.
Ogni utente dovrà inviare due fotografie (anche non necessariamente inedite) via e-mail alla casella di posta concorso0@lafotonline.net con una grandezza massima del file di 400K allegando assieme alle due foto la scheda di partecipazione che trovate in fondo al bando o in allegato al topic..
Le quattro foto migliori verranno scelte da una giuria competente per essere pubblicate nel numero di febbraio dell’anno 2007 della rivista “Vivere la montagna”, menzionando l’autore e la relativa didascalia.
Il sito per maggiori informazioni è la foto on line, la rivista si può trovare all'indirizzo www.viverelamontagna.ch
Amate Roma e la fotografia? C’è un concorso fotografico dal titolo "Lo sguardo sulla città, Roma dal 1870 ad oggi" che può fare al caso vostro. Possono partecipare, con le loro foto, allievi delle scuole, studenti universitari e ogni categoria di cittadini. Due le sezioni: “Come eravamo: foto storiche" e "La scena contemporanea (2005-2006)". Se non avete ancora le foto datevi da fare. Avete tempo fino alla fine di gennaio prossimo.
Le foto selezionate dalla giuria del concorso verranno esposte in occasione di una mostra temporanea che sarà inaugurata il giorno della premiazione e ci saranno anche dei piccoli premi in denaro.
Le domande di partecipazione, corredate dalla documentazione richiesta, vanno presentate in una delle sedi dell'Università Roma Tre (via Ostiense 139, piazza Campitelli 3, Ufficio Studenti via Ostiense 169), entro le ore 13 del 31 gennaio 2007
Le modalità di partecipazione si possono trovare a questo indirizzo del comune di Roma
Fotografia & legge: diritto d'autore e privacy
C'è sempre molta incertezza rispetto alle leggi che regolano il diritto di privacy ed il diritto d'autore in fotografia. Non si capisce mai quando un ritratto di una persona può essere tranquillamente esposto o quando serve una liberatoria e le difficoltà aumentano quando la foto ritrae un minore.
Ha cercato di fare un po' di chiarezza Photorevolt, pubblicando 3 articoli a cura Dott.sa Sonia Rosini:
Esposizione di ritratti
Quale normativa sussiste per l'esposizione di ritratti di immagini altrui? Ed in particolare, se il ritratto raffigura minori?
Fotografia artistica e fotografia semplice
Come si riconosce la fotografia artistica dalla fotografia semplice, per poter applicare la normativa sul diritto di autore?
Il diritto d'autore sulle stampe
Quali dati bisogna apporre sulle stampe fotografiche perché il diritto d'autore (legge 22 aprile 1941 n. 633) diventi esecutivo?
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Ha cercato di fare un po' di chiarezza Photorevolt, pubblicando 3 articoli a cura Dott.sa Sonia Rosini:
Quale normativa sussiste per l'esposizione di ritratti di immagini altrui? Ed in particolare, se il ritratto raffigura minori?
Come si riconosce la fotografia artistica dalla fotografia semplice, per poter applicare la normativa sul diritto di autore?
Quali dati bisogna apporre sulle stampe fotografiche perché il diritto d'autore (legge 22 aprile 1941 n. 633) diventi esecutivo?
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